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San Potito
Ovindoli
Avezzano
chiesa
sussidiaria
Madonna della Neve
Parrocchia del Santissimo Salvatore
Struttura; Coperture; Elementi decorativi; Pavimenti; Scale; Pianta
nessuno
XIII - XIII(costruzione chiesa); 1538 - 1538(edicola chiesa); 1915 - 1915(titolo chiesa); 1990 - 1993(restauro chiesa)
Chiesa della Madonna della Neve
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa della Madonna della Neve <San Potito, Ovindoli>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche

XIII  (costruzione chiesa)

La Chiesa di Santa Maria ad Nives, così intitolata ab immemorabili, oggi Chiesa Madonna della Neve, fu costruita fuori le mura del Castellorecinto di San Potito, durante il secolo XIII.

1538  (edicola chiesa)

Sulla parete Nord-0vest, è praticata un'edicola, sul cui fondo è ritratta in affresco, l'immagine di S. Antonio abate; vi si legge sul riquadro di un libro aperto la data 1538.

1915  (titolo chiesa)

Appena il terremoto del 1915, Sancta Maria ad Nives o Madonna della Neve, fu adibita a culto ordinario e divenne a sua volta chiesa parrocchiale. Fu costruita una struttura di campanile a vela, poggiata, ad angolo retto, sui muri perimetrali Sud-Est/Nord-Est della chiesa stessa.

1990 - 1993 (restauro chiesa)

Dell'edificio che rischiava di crollare per l'abbassamento del tetto e le continue infiltrazioni d'acqua a monte, negli anni 1990-93, con l'intervento del Ministero dei Beni Culturali, veniva rifatta l'intera copertura in laterizio armato e coppi.
Descrizione

La chiesa della Madonna della Neve, anticamente Santa Maria ad Nives, fu costruita fuori del Castellorecinto di S. Potito, nel secolo XIII, con lo scopo di servire il tracciato di un "tratturo" di zona e per la sepoltura. Fu gradualmente inglobata nell'abitato della frazione, ed adibita a culto ordinario per parecchi anni, dopo che il terremoto del 1915 rese pericolante la parrocchia. Ampliata con un vano sagrestia a fianco dell'ingresso e aggiunta della vela del campanile. L'ingresso è posto lateralmente a quella che forse era la facciata originaria, articolata a capanna. L'interno è ad aula unica su due livelli, voltata a botte, con abside semicircolare e semicatino affrescato. L'area presbiteriale è rialzata e raccordata al centro da gradini.
Struttura
Mista in pietra e laterizio.
Coperture
A tetto a falde inclinate, rivestite in coppi.
Elementi decorativi
Cupola dell'abside affrescata, edicola affrescata, portale in pietra. Il presbiterio è delimitato da una balaustra in legno.
Pavimenti
Mattonelle in cotto.
Scale
Gradini in pietra all'ingresso. Area presbiteriale rialzata e raccordata da cinque gradini.
Pianta
Quadrata, sagrestia rettangolare affiancata a destra della struttura.
Adeguamento liturgico

nessuno
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