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Sassa
L'Aquila
L'Aquila
chiesa
sussidiaria
Santa Maria e Santi Filippo e Giacomo
Parrocchia di Santa Giusta
Facciata; Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Campanile a vela
nessuno
XIII - XIV(realizzazione intero bene); XVI - XVI(realizzazione affresco); XVIII - XVIII(riconfigurazione spazio intermo intero bene); 2009 - 2009(danni da sisma intero bene)
Chiesa di Santa Maria e Santi Filippo e Giacomo
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Santa Maria e Santi Filippo e Giacomo <Sassa, L'Aquila>
Altre denominazioni Chiesa di Sant'Antonio
Ambito culturale (ruolo)
stile tardo-barocco (impianto decorativo)
architettura francescana (impianto originario)
maestranze abruzzesi (facciata)
Notizie Storiche

XIII - XIV (realizzazione intero bene)

Probabilmente l'impianto originario della chiesa è medievale

XVI  (realizzazione affresco)

L'affresco della Vergine con Bambino mostrato dietro la pala d'altare dell'altare, che presenta tipici tratti cinquecenteschi, potrebbe testimoniare l'esistenza della chiesa in quel secolo

XVIII  (riconfigurazione spazio intermo intero bene)

Nel XVIII secolo venne completamente riconfigurato lo spazio interno della chiesa secondo lo stile tardo-barocco dell'epoca. (Antonini O., Le chiese "extra moenia" del Comune dell'Aquila, Verdone Editore, Castelli, 2010)

2009  (danni da sisma intero bene)

A seguito del sisma del 2009 la Chiesa ha riportato lesioni marcate in corrispondenza della vela campanaria, lesioni, distacchi e principio di ribaltamento della facciata, distacco perimetrale del controsoffitto e danni localizzati alle coperture
Descrizione

Situata sulla piazza del piccolo centro di Colle di Sassa, la chiesa presenta il tipico impianto francescano medievale, con aula unica coperta a due falde, oggi nascoste da un soffitto piano interno, e presbiterio voltato, separato dall'arco trionfale. La facciata è di tipo aquilano, a vela a terminazione orizzontale, inquadrata da due lesene laterali e cornicione aggettante. L'intonaco bianco è interrotto in alto da una finestra rettangolare e in basso dal portale in pietra, con pilastrini e mensoline a volute che sostengono il timpano triangolare. L'ingresso è preceduto da una breve scalinata di quattro gradini di forma trapezoidale. L'interno, riconfigurato nel '700, presenta un impianto tardo-barocco, con spazi scanditi da lesene di ordine composito, con doppia trabeazione superiore, che inquadrano altari riccamente decorati con forme architettoniche, angeli e decorazioni in stucco bianco e nicchie con statue. Nel presbiterio sono presenti la volta a vela e l'altare con tela settecentesca che si apre al centro per mostrare un più antico affresco cinquecentesco
Facciata
la facciata aquilana, a vela, a terminazione orizzontale, è inquadrata da due lesene laterali non evidenti e cornicione superiore aggettante con modanature. L'intonaco bianco è interrotto in alto da una finestra rettangolare senza cornice e in basso dal portale in pietra, con pilastrini e mensoline a volute che sostengono il timpano triangolare. L'ingresso è preceduto da una breve scalinata di quattro gradini di forma trapezoidale
Pianta
la pianta è rettangolare ad aula unica. Lo spazio è scandito da paraste con capitelli compositi in quattro campate, di cui le due centrali più grandi con altari. Il presbiterio, rialzato da un gradino, è separato dall'arco trionfale. Si accede superando quattro gradini trapezoidali davanti alla facciata
Struttura
la struttura è in muratura portante
Coperture
il soffitto piano nasconde il tetto a due falde con struttura in legno e copertura in manto di coppi
Pavimenti e pavimentazioni
il pavimento è in graniglia di marmo
Elementi decorativi
all'interno, sul giallo delle pareti intonacate, emerge il bianco degli elementi architettonici, quali le paraste con capitelli compositi, la doppia trabeazione superiore aggettante, che segue la forma delle paraste e si interrompe in corrispondenza dell'arco trionfale. Nelle due campate centrali sono collocati altari con ricche decorazioni tardo-barocche in stucco bianco, con figure umane e floreali integrate a frammenti architettonici che inquadrano le tele centrali. Nella prima e quarta campata nicchie con statue. Nel presbiterio, separato da un arco trionfale, vi è l'altare barocco con colonne in marmo rosso con capitelli dorati di ordine composito, timpano curvilineo spezzato e fastigio a edicola superiore. La pala d'altare settecentesca si apre al centro per mostrare l'immagine cinquecentesca affrescata della Madonna con Bambino. La volta a vela che copre il presbiterio è arricchita da decorazioni floreali e teste di angeli che contornano i raggi e la colomba dello Spirito Santo
Campanile a vela
il campanile, a vela ad unico fornice a terminazione orizzontale, è collocato sulla parete posteriore
Adeguamento liturgico

nessuno
Il presbiterio presenta ancora una configurazione preconciliare
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