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Valle
Valfloriana
Trento
cappella
sussidiaria
S. Giovanni Nepomuceno
Parrocchia di San Floriano
Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni
nessuno
XV - XV(fondazione intero bene); XIX - XIX(rifacimento intero bene); 1858 - 1858(documentazione carattere generale); 1899 - 1899(menzione carattere generale); 2011 - 2011(restauro intero bene)
Cappella di San Giovanni Nepomuceno
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di San Giovanni Nepomuceno <Valle, Valfloriana>
Altre denominazioni S. Giovanni Nepomuceno
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione cappella)
Notizie Storiche

XV  (fondazione intero bene)

La fondazione della cappella è fatta risalire al XV secolo (incerta).

XIX  (rifacimento intero bene)

Gerosa (2003) ipotizza una fase di parziale rifacimento della cappella nel corso XIX secolo, che può aver interessato le aperture laterali delle finestre lunettate e la volta a botte unghiata che sormonta l'aula quadrangolare (incerta).

1858  (documentazione carattere generale)

L'edificio risulta già accatastato all'epoca d'impianto del Catasto Austroungarico (1858).

1899  (menzione carattere generale)

Bonelli (1899) ricorda che a "Valle c'è un antico capitello".

2011  (restauro intero bene)

Nel 2011 la cappella ha subito un intervento di restauro.
Descrizione

La piccola cappella di San Giovanni Nepomuceno sorge all'inizio dell'abitato di Valle (frazione di Valfloriana), lungo la vecchia strada che congiunge Casatta e Montalbiano, con orientamento a sud-est. Non si hanno notizie certe circa l'edificazione del sacello, le cui origini risalirebbero al XV secolo. La facciata a due spioventi è caratterizzata dalle aperture del portale archiacuto e della finestra a centinatura ribassata che lo affianca a sinistra. Sul colmo del tetto insiste la torretta lignea del campanile, con tetto a due falde. L'interno, ad aula unica a pianta quadrangolare, è voltato a botte unghiata; nella parete di fondo è ricavata una nicchia a centinatura rientrante, che ospita l'immagine del santo titolare.
Pianta
Pianta rettangolare.
Facciata
Facciata a due spioventi, caratterizzata unicamente dalle aperture dell'ingresso archiacuto e della finestra a centinatura ribassata che lo affianca a destra.
Prospetti
Le fiancate laterali, lisce, recano ciascuna una finestra lunettata.
Campanile
Una torretta lignea con copertura a due falde è innestata sul colmo del tetto, in corrispondenza della facciata.
Struttura
Strutture portanti verticali: murature in pietrame. Strutture di orizzontamento: l'interno è voltato a botte unghiata.
Coperture
Tetto a doppia falda, con struttura lignea e manto di copertura in tegole in laterizio.
Interni
Unico ambiente con pareti lisce. L'immagine del santo titolare è allocata in una nicchia a centinatura rientrante ricavata nella parete di fondo.
Pavimenti e pavimentazioni
Parquet in larice verniciato.
Adeguamento liturgico

nessuno
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