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Sopramonte
Trento
Trento
cappella
sussidiaria
S. Antonio di Padova
Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù
Pianta; Facciata; Prospetti; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni
nessuno
1661 - 1665(costruzione intero bene ); 1687/02/18 - 1687/02/18(menzione carattere generale); 1848/11/21 - 1848/11/21(passaggio di proprietà carattere generale); 2006 - 2006(restauro intero bene)
Cappella di Sant'Antonio di Padova
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di Sant'Antonio di Padova <Sopramonte, Trento>
Altre denominazioni S. Antonio di Padova
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa )
Notizie Storiche

1661 - 1665 (costruzione intero bene )

La cappella fu edificata per volere del principe vescovo Francesco Alberti Poia tra il 1661 e il 1665.

1687/02/18  (menzione carattere generale)

La cappella è menzionata nel testamento del principe vescovo Francesco Alberti Poia, redatto il 18 febbraio 1687, in base al quale gli eredi saranno la contessa Marina Alberi Poia e il legatario Francesco Antonio Alberti.

1848/11/21  (passaggio di proprietà carattere generale)

Il 21 novembre 1848 i diversi proprietari donano la cappella alla curaziale di Sopramonte con l'obbligo della sua manutenzione e di una messa annuale in occasione della festa del santo patrono.

2006  (restauro intero bene)

La cappella è stata restaurata nel 2006.
Descrizione

La cappella di Sant'Antonio da Padova, orientata a nord, venne edificata per volere del principe vescovo Francesco Alberti Poia tra il 1661 e il 1665. La facciata a due spioventi è aperta da un portale architravato e da una finestra lunettata. Internamente, l'aula rettangolare è coperta da due volte a crociera.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale.
Facciata
Facciata a due spioventi aperta da un portale architravato e da una finestra lunettata. Finiture ad intonaco rustico e tinteggiato.
Prospetti
Fiancate lisce intonacate. Lato nord con apertura circolare alla sommità.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: due volte a crociera. Presenza di tiranti in ferro.
Coperture
Tetto a doppia falda, ricoperto da coppi in laterizio. Campaniletto a vela.
Interni
Aula caratterizzata da cornicione marcapiano che corre lungo l'intera struttura e da due finestre rettangolari. Finiture ad intonaco.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a piastrelle ortogonali in pietra.
Adeguamento liturgico

nessuno
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