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Sardagna
Trento
Trento
cappella
sussidiaria
S. Rocco
Parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo
Pianta; Facciata; Prospetti; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni
altare - intervento strutturale (2011); presbiterio - aggiunta arredo (2011)
1836 - 1843(intero bene costruzione ); 1850/08/16 - 1850/08/16(benedizione carattere generale); 1907 - 1907(ampliamento intero bene); 1980 - 1984(restauro intero bene )
Cappella di San Rocco
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di San Rocco <Sardagna, Trento>
Altre denominazioni S. Caterina e S. Rocco
S. Rocco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa )
architettura neoclassica (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1836 - 1843 (intero bene costruzione )

La cappella votiva fu costruita a seguito dell'epidemia di colera del 1836 sotto don Giuseppe Cattarozzi. Nel 1843 i lavori erano terminati.

1850/08/16  (benedizione carattere generale)

La cappella fu benedetta il 16 agosto 1850.

1907  (ampliamento intero bene)

La cappella fu ampliata nel 1907 con l'aggiunta della zona presbitero-absidale.

1980 - 1984 (restauro intero bene )

Tra il 1980 e il 1984 la cappella fu oggetto di restauri (ripristino del tetto e tinteggiatura completa).
Descrizione

La cappella di San Rocco, orientata a nord, venne edificata come cappella votiva nel 1843. La facciata tipo tempio classico è aperta da un portale architravato e conclusa da un frontone triangolare. Internamente, la navata è coperta da una volta a botte unghiata e il presbiterio absidato è rialzato su un gradino.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio rettangolare concluso da abside semicircolare.
Facciata
Facciata tipo tempio classico, inquadrata da paraste binate tuscaniche, poggianti su alto basamento e reggenti cornicione modanato; frontone triangolare. Al centro si apre un portale architravato e il timpano è caratterizzato da un'apertura lunettata. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancate lisce intonacate.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: volte a crociera sopra la navata; calotta sulla zona presbitero-absidale.
Coperture
Tetto della navata a doppia falda, ricoperto da coppi in laterizio; tetto del presbiterio a due falde (ribassato e ristretto rispetto alla navata); tetto dell'abside semiconico. Manto di copertura con coppi in laterizio. Campanile a vela.
Interni
Navata unica; arco santo a tutto sesto; presbiterio rialzato su un gradino. Cornicione marcapiano che corre lungo l'intera struttura. Due finestre centinate illuminano la navata, due il presbiterio. Finiture ad intonaco.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a mattonelle in cemento bicolori, disposte ortogonalmente nella navata e a corsi diagonali nel presbiterio.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (2011)
L'adeguamento liturgico risale al 2011: al centro del presbiterio, l'altare verso il popolo è costituito da una mensa in pietra, su predella propria, progettata da Andrea Bonvecchio.
presbiterio - aggiunta arredo (2011)
Entro il presbiterio sono stati collocati un leggio ligneo che funge da ambone ed una sedia lignea utilizzata come sede.
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