chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Povo Trento Trento chiesa sussidiaria S. Pantaleone m. Parrocchia dei Santi Pietro e Andrea Preesistenze; Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - aggiunta arredo (1992 circa) 1579 - 1579(menzione carattere generale); 1855 - 1859(costruzione campanile); 1889 - 1889(restauro intero bene); 1966 - 1966(variazione d'uso carattere generale); 1992 - 1992(restauro intero bene)
Chiesa di San Pantaleone Martire
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Pantaleone Martire <Povo, Trento>
Altre denominazioni
S. Pantaleone m.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa )
Notizie Storiche
1579 (menzione carattere generale)
La prima menzione della chiesa, dedicata originariamente ai Santi Rocco e Sebastiano, risale al 1579, ma le sue origini sono anteriori.
1855 - 1859 (costruzione campanile)
Il campanile fu costruito tra il 1855 e il 1859.
1889 (restauro intero bene)
La chiesetta fu restaurata nel 1889.
1966 (variazione d'uso carattere generale)
La chiesetta, abbandonata e sconsacrata a seguito dell'erezione della nuova chiesa nel 1966, fu utilizzata come deposito.
1992 (restauro intero bene)
L'ultimo restauro si è concluso nel 1992 (consolidamento struttura, rifacimento tetto e rinnovo intonaci).
Descrizione
La chiesetta di San Pantaleone, orientata a est, sorge nella località di Oltrecastello. La prima menzione dell'edificio risale al 1579. La facciata a due spioventi è aperta da un portale architravato tra finestrelle rettangolari, sovrastato da una finestra semicircolare. L'edificio internamente è tripartito da una gradinata e costituito da una navata rettangolare e una zona presbiteriale, suddivisa su due gradini.
Preesistenze
Tracce dell'edificio primitivo: un'apertura ad arco acuto in facciata, una parte di muratura in pietrame a vista sulla fiancata nord e la finestra ogivale cieca nel presbiterio.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale.
Facciata
Facciata a due spioventi aperta da un portale architravato tra finestre rettangolari, sovrastato da una finestra semicircolare. Conci angolari in pietra a vista e finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancate lisce intonacate. Fiancata sud caratterizzata dal corpo sporgente della sacrestia. Lato est addossato ad un'abitazione.
Campanile
Struttura a pianta quadrata, posta a sud; fusto in muratura di pietrame intonacata; cella campanaria aperta da monofore; cuspide piramidale rivestita da lamiera metallica.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: volte a crociera sulla navata e sul presbiterio.
Coperture
Tetto a due falde ricoperto da tegole in laterizio.
Interni
L'edificio è tripartito da una gradinata: una navata rettangolare e una zona presbiteriale, preceduta da arco santo e suddivisa su due gradini. Parete destra del presbiterio caratterizzata dal portale di accesso alla sacrestia e da una finestra ogivale cieca; parete sinistra aperta da una finestra lunettata. Finiture ad intonaco.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a quadrotte di pietra calcarea bianca e rossa, a corsi diagonali. Pavimento del presbiterio a quadrotte ortogonali di pietra calcarea bianca e rossa.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1992 circa)
L'adeguamento liturgico risale al 1992 circa e non presenta carattere di stabilità: l'altare verso il popolo è costituito da un tavolo ligneo, a raso pavimento; a sinistra, un leggio funge da ambone. La custodia eucaristica si conserva nel tabernacolo dell'altare maggiore storico.