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Povo
Trento
Trento
chiesa
sussidiaria
S. Antonio di Padova
Parrocchia dei Santi Pietro e Andrea
Pianta; Facciata; Prospetti; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni
nessuno
1769 - 1769(costruzione intero bene); 1965 - 1965(restauro intero bene)
Chiesa di Sant'Antonio di Padova
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Sant'Antonio di Padova <Povo, Trento>
Altre denominazioni S. Antonio di Padova
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1769  (costruzione intero bene)

La chiesa dedicata a Sant'Antonio da Padova fu eretta nel 1769.

1965  (restauro intero bene)

L'edificio fu restaurato nel 1965; fu forse in questa occasione realizzata l'apertura sulla parete destra, destinata ad ampliare lo spazio della navata già esistente, inglobando parte della sacrestia.
Descrizione

La chiesa sorge al centro del piccolo abitato montano di Celva, con orientamento a nord; fu eretta nel 1769. La facciata a due spioventi è centrata da una finestra lunettata sovrastante un portale architravato. Al culmine del tetto si erge un campaniletto a vela. L'interno a navata unica ospita un altare ligneo; la parete orientale presenta un'apertura rettangolare che immette in un ambiente, attualmente destinato ai fedeli ma probabilmente in passato facente parte della sacrestia.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale.
Facciata
Facciata a due spioventi centrata da una finestra lunettata sovrastante un portale architravato, affiancato da due finestre rettangolari con apertura ovale. Alla sommità campaniletto a vela coperto da due spioventi e centrato da un'apertura a arco a tutto sesto.
Prospetti
Fiancata orientale caratterizzata dall'emergere del volume della sacrestia e dell'ambiente rettangolare che la precede.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura di pietrame intonacata all'esterno e all'interno; strutture di orizzontamento: volta a padiglione nella navata; soffitto piano nell'ambiente posto accanto alla sacrestia.
Coperture
Tetto a doppia falda, ricoperto da tegole in laterizio.
Interni
Navata unica sulle cui pareti corre un cornicione plurimodanato. Sul lato orientale si apre una finestra lunettata, su quello opposto un'apertura rettangolare che immette in ambiente solo di recente destinato ai fedeli.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a piastrelle in pietra poste a corsi diagonali nell'aula; ortogonali nell'ambiente che precede la sacrestia.
Adeguamento liturgico

nessuno
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