chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Vigo Cavedine Trento cappella sussidiaria Madonna dell'Aiuto Parrocchia di San Biagio Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi altare - aggiunta arredo (1982 circa) 1888 - 1888(costruzione intero bene); 1899 - 1899(ampliamento intero bene); 1899/09/04 - 1899/09/04(benedizione carattere generale); 1929 - 1949(decorazione intero bene); 1982 - 1982(restauro intero bene); 2005 - 2005(restauro abside)
Cappella della Madonna dell'Aiuto
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella della Madonna dell'Aiuto <Vigo, Cavedine>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche
1888 (costruzione intero bene)
La cappella fu eretta nel 1888.
1899 (ampliamento intero bene)
L'edificio fu ampliato nel 1899.
1899/09/04 (benedizione carattere generale)
Il nuovo edificio fu benedetto il 4 settembre del 1899.
1929 - 1949 (decorazione intero bene)
I dipinti e i graffiti che ornano la volta della navata e l'abside sono attribuibili a Giorgio Wenter Marini, che potrebbe averli realizzati dopo il 1929.
1982 (restauro intero bene)
La chiesa fu restaurata nel 1982.
2005 (restauro abside)
I dipinti della zona absidale sono stati restaurati nel 2005 da Elisa Pernotto.
Descrizione
La cappella sorge in località Coste, al centro di una radura, con orientamento a nord. L'attuale struttura fu eretta nel 1888 ed ampliata nel 1899. L'interno è interamente decorato da dipinti murali e graffiti, che seguono un programma iconografico unitario. La facciata a due spioventi è caratterizzata da un portale architravato e da una finestra circolare centrale. Il campanile si erge sul fianco orientale. L'interno a navata unica è concluso da un'abside semicircolare.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale, terminante in un'abside semicircolare.
Facciata
Facciata a due spioventi con portale architravato sovrastato da una finestra circolare centrale.
Prospetti
Fiancata orientale caratterizzata dall'aggetto dei volumi del campanile e della sacrestia.
Campanile
Struttura in muratura con intonaco grezzo su basamento rettangolare; fusto terminante in una cella campanaria aperta da due monofore; copertura a due spioventi con coppi in laterizio.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura di pietrame con intonaco tinteggiato all'esterno e all'interno; strutture di orizzontamento: volta a botte nella navata e catino absidale.
Coperture
Tetto a doppia falda ricoperto da lamiera.
Interni
Navata con finestra rettangolare sulla parete orientale; abside semicircolare cieca.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a lastre irregolari di pietra calcarea.
Elementi decorativi
Dipinti murali e graffiti rivestono interamente la volta della navata e le pareti dell'abside e del suo catino.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1982 circa)
L'adeguamento liturgico ha carattere di stabilità ma è parziale. Al centro dell'abside si trova l'altare verso il popolo in pietra e gesso a forma di ara, a raso pavimento. Si tratta della mensa dell'altare storico, probabilmente disegnato da Giorgio Wenter Marini, che venne avanzata verso la navata.