chiese italiane
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beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Muncion
San Giovanni di Fassa - Sèn Jan
Trento
chiesa
sussidiaria
S. Anna
Parrocchia di San Lorenzo
Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1999 circa)
1775 - 1775(costruzione intero bene); 1818 - 1818(passaggio ad altra diocesi carattere generale); 1899 - 1899(decorazione intero bene); 1999 - 1999(restauro intero bene)
Chiesa di Sant'Anna
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Sant'Anna <Muncion, San Giovanni di Fassa - Sèn Jan>
Altre denominazioni S. Anna
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1775  (costruzione intero bene)

La chiesa fu costruita nel 1775.

1818  (passaggio ad altra diocesi carattere generale)

Nel 1818 il territorio della pieve di Fassa passò dalla diocesi di Bressanone a quella di Trento.

1899  (decorazione intero bene)

La decorazione pittorica della chiesa è opera di Francesco Bernard del 1899.

1999  (restauro intero bene)

La chiesa fu interamente restaurata nel 1999.
Descrizione

La piccola chiesa di Moncion dedicaata a Sant'Anna fu edificata nel 1775. L'edificio, orientato a nord-est, presenta una semplice facciata monocuspidale, a sinistra della quale si innesta la piccola torre del campanile. Il sistema di forature è determinato dalle aperture del portale, delle due finestre che lo affiancano e dell'oculo che lo sovrasta. L'interno, a navata unica voltata a botte unghiata, è abbellito da dipinti murali di Francesco Bernard del 1899. Il piccolo presbiterio, di ampiezza minore rispetto alla navata, è sopraelevato su un gradino.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio rettangolare.
Facciata
Facciata monocuspidale, asimmetrica; sistema di forature determinato dalle aperture del portale centrale, coperto da una tettoia lignea, delle due finestre quadrangolari laterali e a un oculo circolare, strombato. Il disegno è completato in alto a sinistra dalla torre del campanile.
Prospetti
Fiancate laterali lisce. Il lato destro si caratterizza per la presenza di due finestre lunettate, mentre quello sinistro vede emergere il volume della sacrestia.
Campanile
Torre a pianta quadrangolare, innestata sul lato sinistro della facciata, caratterizzata in alto dalla presenza di quattro monofore cieche, probabilmente appartenenti ad una precedente cella campanaria. La cella attuale, individuata da una cornice eminente, è aperta su ogni lato da monofore centinate. Copertura a piramide.
Struttura
Strutture portanti verticali: murature in pietrame finite a intonaco tinteggiato. Strutture di orizzontamento: navata e presbiterio voltati a botte con lunette.
Coperture
Chiesa: tetto a doppia falda con struttura lignea e manto di copertura in scandole. Campanile: copertura a piramide in legno e scandole.
Interni
Navata unica illuminata da due finestre lunettate aperte lungo il lato destro. Sul lato sinistro si apre la porta d'accesso alla sacrestia. Presbiterio di ampiezza minore rispetto alla navata, rialzato su un gradino e introdotto da arco santo centinato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in pietra calcarea comune a navata e presbiterio.
Elementi decorativi
Navata e abside recano dipinti murali eseguiti a tempera.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1999 circa)
L'adeguamento liturgico, risalente probabilmente al restauro del 1999, è stato attuato in forma provvisoria mediante l'introduzione di arredi lignei, mobili e non coordinati, che fungono da poli liturgici. Sul lato destro del piccolo presbiterio è stata collocata una mensa al popolo di tipo a tavolo, che reimpiega frontalmente due sculture del XVIII secolo. Sulla sinistra un leggio in legno è impiegato come ambone. La sede è sostituita da una sedia in legno, addossata al lato sinistro del presbiterio. La custodia eucaristica è posta nel tabernacolo dell'altare maggiore storico.
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