L'intitolazione originale della chiesa a Santa Maria degli Angeli fu sostituita dall'attuale alla Madonna di Lourdes successivamente al 1986.
2002 (rifacimento coperture)
Nel 2002 è stato rifatto il tetto in scandole.
Descrizione
La piccola chiesa di Campestrin, risalente al 1825, sorge lungo la statale della Val di Fassa, con orientamento a nord. La facciata a due spioventi reca in basso due finestre quadrangolari ai lati del portale e in alto una finestra lunettata sormontata da un oculo. Sul colmo del tetto insiste la torre del campanile in legno. L'interno, a navata unica con volta a botte unghiata, è ripartito in due campate. Il presbiterio, rialzato su un gradino, è racchiuso nell'abside poligonale.
Pianta
Pianta rettangolare con asse maggiore longitudinale; abside poligonale.
Facciata
Facciata a due spioventi caratterizzata in basso dalle aperture del portale a luce centinata e delle due finestre ad arco ribassato, strombate, che lo affiancano. Il sistema di forature è completato in alto da una finestra lunettata e da un oculo sovrapposti.
Prospetti
Fiancate con murature lisce. Due monofore centinate si aprono lungo il lato destro e due oculi circolari caratterizzano i lati obliqui dell'abside.
Campanile
Piccola torre interamente realizzata in legno, insistente sul colmo del tetto della chiesa. Cella campanaria aperta da quattro monofore schermate da griglie. Copertura a piramide, cimata da sfera e croce.
Struttura
Strutture portanti verticali: murature in pietrame, finite a intonaco tinteggiato. Strutture di orizzontamento: volta a botte unghiata; catino absidale con unghie.
Coperture
Chiesa: tetto a doppia falda con struttura in legno e manto di copertura in scandole. Campanile: tetto a piramide in legno e scandole.
Interni
Navata unica, ripartita in due campate. Presbiterio racchiuso nell'abside, rialzato su un gradino. Lungo l'intero perimetro è presente un rivestimento ligneo per un'altezza di 1,20 metri.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in mattonelle di cotto, disposte in corsi diagonali, comune a navata e presbiterio.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1990-2000)
L'adeguamento liturgico, realizzato con l'accostamento di arredi lignei eterogenei impiegati come poli liturgici, non ha carattere di stabilità. Al centro del presbiterio è stata collocata una mensa al popolo di tipo a tavolo, il cui fusto è costituito da un tronco d'albero. Sulla destra un leggio in legno funge da ambone. Un tabernacolo di provenienza ignota, fissato a parete sul lato destro del presbiterio, è utilizzato come custodia eucaristica. Una sedia in legno addossata alla parete di fondo, con seduta e gambe sagomate, costituisce la sede.