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Descrizione |
La chiesa di San Giovanni Battista a Sacco, rilevante monumento barocco lagarino, venne edificata nelle forme originarie in qualità di cappella della pieve di Lizzana entro il 1240, anno della prima menzione documentata. La chiesa venne ampliata prima a metà XVI secolo e poi nella seconda metà del XVII secolo da Antonio Carloni e collaboratori su impulso del curato Gugliemo Bonfioli Cavalcabò. Al secolo XVIII risalgono gli affreschi interni di Gasparantonio Cavalcabò e l'impianto architettonico odierno grazie agli interventi di Antonio Giuseppe Sartori. Prospetto ad arco trionfale, scandito in tre settori da due colonne ribattute e due paraste lateral su alti zoccoli reggenti la trabeazione a profilo mosso. Il settore centrale, incassato, presenta il portale maggiore lapideo, architravato e coronato da un frontone centinato e da una finestra frontonata; i settori laterali sono aperti da due finestre sovrapposte, l'inferiore rettangolare, la superiore a frontone centinato. Sopra la trabeazione si imposta il frontone arcuato; al di sopra della cornice è un attico ritmato da vasi fiammati da cui emerge il fastigio timpanato. I prospetti laterali mostrano l'elevazione della prima campata rispetto al resto della navata e la minore altezza del presbiterio rispetto a quest'ultima; il fianco destro, aperto da finestre lunettate, è in gran parte occultato da corpi aggiunti tra i quali campeggia la cappella laterale a pianta quadrangolare e tamburo ottagonale concluso da copertura a otto falde. La porzione del presbiterio è aperta da una finestra lunettata seguita da una parasta; una seconda finestra lunettata si apre presso il prospetto est. La fiancata sinistra rivela due finestre lunettate presso la navata maggiore e il volume della navata minore, conclusa dalla cappella laterale a pianta quadrangolare e tamburo ottagonale terminato da copertura a otto falde. Il campanile è parzialmente incluso nella cappella laterale sinistra e nel presbiterio; questo presenta un fusto quadrangolare con scarpa in conci lapidei, caratterizzato dalle strutture sovrapposte delle due celle campanarie preesistenti, quella inferiore a bifore cieche, quella superiore aperta da una bifora a tutto sesto su ogni lato. Al di sopra è la cella campanaria attuale, aperta da monofore a tutto sesto rinserrate da lesene e protette da balaustre; la cella è sovrastata da pinnacoli angolari lapidei e dal tamburo ottagonale su cui si imposta la cuspide a piramide ottagonale, cimata da un pinnacolo centrale. L'interno presenta tre navate, le minori scandite in quattro campate e la maggiore in cinque da pilastri alternati ad ampie arcate a tutto sesto a sostegno della trabeazione su cui si imposta la volta a botte a sesto ribassato sopra la navata maggiore, secata da unghie originate da lunette a tutto sesto cieche nella prima e quinta campata, aperte da finestre termali nella terza e nella quarta. La prima campata presenta pilastri a sostegno della sovrastante cantoria-oratorio affacciata sull'aula mediante un ballatoio e coperta da una doppia volta a botte, quella inferiore lignea e unghiata, la superiore in muratura. Le navate minori, elevate da gradini, ospitanti altari laterali e campate coperte da volte a crociera sono concluse dalle cappelle laterali a pianta quadrangolare. Quella sinistra presenta un tamburo ellittico impostato su pennacchi ed è concluso da una cupola in muratura; quella destra presenta un'aula quadrangolare raccordata al tamburo ottagonale da una fascia con pennacchi e lunette ed è conclusa da una cupola ottagonale. L'arco santo a tutto sesto immette nel presbiterio a pianta rettangolare elevato da tre gradini, coperto da una volta a botte unghiata. Le pareti, le volte, i pilastri e le arcate interne sono impreziosite da un ricco apparato decorativo a stucchi raffigurante racemi vegetali, elementi rocaille, cartelle, fregi, putti, candelabre, inquadranti affreschi aventi carattere figurativo e soggetti sacri presso le volte.
Pianta |
L'edificio presenta tre navate a pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale, la maggiore conclusa dal presbiterio a pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale, le minori da due cappelle a pianta quadrangolare affrontate; alle pareti del presbiterio e al fianco destro dell'aula aderiscono alcuni locali a pianta quadrangolare. |
Facciata |
Prospetto ad arco trionfale, scandito in tre settori da un ordine gigante di due colonne ribattute mediane e di due paraste laterali, tutte poggianti su alti zoccoli, reggenti la trabeazione a profilo mosso. Il settore centrale, di ampiezza doppia rispetto a quelli laterali in conformità alla scansione interna in navate e incassato rispetto a questi, presenta al centro il portale maggiore, lapideo e architravato, coronato da un frontone centinato sorretto da modiglioni e sovrastato da una finestra a tutto sesto coronata da un frontone triangolare; i settori laterali sono aperti da due finestre sovrapposte, quella inferiore rettangolare, inferriata e recante un fastigio in stucco, quella superiore rettangolare e culminante in un frontone centinato. Sopra la trabeazione si imposta il frontone plurimodanato e arcuato; al di sopra della cornice corre un attico ritmato da vasi fiammati, da cui emerge l'alto fastigio rinserrato da volute laterali e culminante in un frontone triangolare cimato da una croce apicale. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato, stucchi ed elementi lapidei a vista. |
Prospetti |
I prospetti laterali mostrano il sopravanzo del piano della facciata rispetto all'edificio, l'elevazione della prima campata della navata maggiore rispetto al resto della navata e la minore altezza del presbiterio rispetto a quest'ultima; il fianco destro, percorso da una zoccolatura lapidea e aperto da finestre lunettate presso la navata maggiore, risulta in gran parte occultato da corpi aggiunti aventi funzione di locali di servizio e sacrestia, tra i quali campeggia la mole della cappella laterale a pianta quadrangolare con angoli decussati, su cui si imposta un tamburo ottagonale aperto a lati alterni da finestre rettangolari concluso dalla copertura a otto falde cimata da pinnacolo e croce apicale. La porzione visibile del presbiterio è aperta da una finestra lunettata seguita da una parasta ed è conclusa da una cornice sostenuta da mensole a volute; una seconda finestra lunettata si apre presso il prospetto orientale del presbiterio. La fiancata sinistra rivela due finestre lunettate aperte sulla navata maggiore e il volume della navata minore, conclusa dalla cappella laterale a pianta quadrangolare su cui si imposta il tamburo ottagonale concluso da una copertura a otto falde. Al prospetto orientale della cappella aderisce la mole del campanile, dotato di accesso architravato a nord, a cui è addossato un edificio di pertinenza privata la cui falda di copertura va a secare parzialmente una finestra lunettata aperta sul presbiterio. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato ed elementi lapidei a vista. |
Campanile |
Il campanile, parzialmente incluso nelle strutture della cappella laterale sinistra e del presbiterio, presenta un fusto quadrangolare dotato di scarpa in conci lapidei ed è caratterizzato dalle strutture sovrapposte delle due celle campanarie preesistenti, marcate da cornici; quella inferiore presenta una bifora cieca a tutto sesto dotata di colonnina lapidea su ogni lato, quella superiore è aperta da una bifora a tutto sesto dotata di pilastrino lapideo sui quattro prospetti. Al di sopra di questo livello si impone l'attuale cella campanaria, aperta da ampie monofore a tutto sesto, rinserrate da lesene e dotate di balaustre in muratura; la cella, coronata da una cornice a sguscio diritto, è sovrastata da pinnacoli angolari lapidei, rastremati, e dal tamburo ottagonale su cui si imposta la cuspide a piramide ottagonale, poco elevata, dotata di manto di copertura in coppi e cimata da un pinnacolo centrale culminante in una croce apicale metallica. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato ed elementi lapidei a vista. |
Struttura |
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: doppia volta a botte, quella inferiore lignea e diaframmata, quella superiore in muratura intonacata, sopra la prima campata della navata; volta a botte unghiata in muratura intonacata sopra la navata maggiore e sopra il presbiterio, volte a crociera in muratura intonacata sopra le navate minori, cupola ellittica in muratura sopra la cappella laterale sinistra, cupola ottagonale in muratura sopra la cappella laterale destra. |
Coperture |
Copertura a due falde sopra la prima campata della navata maggiore, a due falde sopra la navata maggiore, a tre falde convergenti sopra il presbiterio, a una falda inclinata sopra le navate laterali, prolungata a coprire gli ambienti di servizio sul fianco destro, a otto falde sopra le cappelle laterali. Struttura portante lignea, manto di copertura in coppi. |
Interni |
L'interno presenta tre navate, le minori scandite in quattro campate e la maggiore in cinque da un sistema di pilastri alternati ad ampie arcate a tutto sesto, coronati da capitelli ionici e ribattuti da lesene a sostegno della trabeazione su cui si imposta la volta a botte a sesto ribassato che copre la navata maggiore, secata da unghie originate da lunette a tutto sesto insistenti sulla trabeazione, cieche nella prima e nella quinta campata, ospitanti finestre termali nella terza e nella quarta. La prima campata presenta un sacello con fonte battesimale a sinistra e pilastri arricchiti da lesene binate, aperti da monofore a tutto sesto, a sostegno della sovrastante cantoria-oratorio, affacciata sull'aula mediante un ballatoio ligneo e coperta da una doppia volta a botte, quella inferiore lignea e longitudinale rispetto alla navata, aperta da lunette ospitanti finestre lunettate insistenti sulla trabeazione e da un oculo ellittico centrale, quella superiore in muratura e trasversale rispetto alla navata. Le navate minori, elevate da gradini, ospitanti altari laterali e caratterizzate da campate coperte da volte a crociera sono concluse dalle cappelle laterali affrontate a pianta quadrangolare. Quella sinistra, comunicante mediante un'arcata a tutto sesto con la navata minore, presenta un tamburo ellittico impostato su pennacchi e concluso da una cupola in muratura; la cappella laterale destra presenta un'aula quadrangolare raccordata al tamburo ottagonale da una fascia con pennacchi e lunette ed è conclusa da una cupola ottagonale. L'arco santo a tutto sesto, sostenuto da pilastri affiancati da un altare laterale, immette nel presbiterio a pianta rettangolare elevato da tre gradini, coperto da una volta a botte unghiata. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato, stucchi ed elementi lapidei a vista. |
Pavimenti e pavimentazioni |
Le navate, il presbiterio e la cappella laterale sinistra presentano una pavimentazione a quadrotte in pietra calcarea bianche e rosse disposte a corsi diagonali, interrotta presso la navata maggiore da alcune lastre tombali in pietra calcarea bianca e rossa. La cappella laterale destra risulta pavimentata da lastre a losanga in pietra calcarea rossa delimitate da inserti rettangolari in pietra bianca e nera, disposte a corsi diagonali; il sacello del fonte battesimale è pavimentato a quadrotte in pietra calcarea rossa disposte a corsi diagonali. |
Elementi decorativi |
Le pareti, le volte, i pilastri e le arcate interne sono impreziosite da un ricco apparato decorativo a stucchi raffigurante racemi vegetali, elementi rocaille, cartelle, fregi, putti, candelabre. La volta del presbiterio presenta un affresco raffigurante Dio Padre con angeli; la navata presenta diversi episodi ad affresco aventi come soggetto San Giovanni Battista, la Resurrezione di Cristo, lo Spirito Santo, l'Assunzione della Madonna e personaggi dell'Antico e del Nuovo Testamento; la volta del "Paradisetto" presenta una decorazione pittorica raffigurante il Trionfo dell'Eucarestia. |
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