chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Valda Altavalle Trento chiesa sussidiaria S. Rocco Parrocchia della Conversione di San Paolo Pianta; Facciata; Prospetti; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni nessuno 1855 - 1858(costruzione intero bene); 1879 - 1879(benedizione carattere generale); 1955 - 1955(rifacimento coperture); 2001 - 2001(ristrutturazione intero bene)
Cappella di San Rocco
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Cappella di San Rocco <Valda, Altavalle>
Altre denominazioni
S. Rocco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione)
Notizie Storiche
1855 - 1858 (costruzione intero bene)
Scampato all'epidemia di colera del 1855 che aveva mietuto 103 vittime in tutta la val di Cembra, il paese di Valda decise di fare un voto a San Rocco e di costruire una cappella in onore del santo. L'autorizzazione all'erezione del sacello, richiesta all'ordinariato vescovile nel 1856, venne concessa nel 1858 dopo che fu costituita una dote per il mantenimento della cappella. La struttura era originariamente dotata di una torretta campanaria in legno, mentre il tetto era in lastre di porfido.
1879 (benedizione carattere generale)
La cappella fu benedetta nel 1879 dal decano di Cembra.
1955 (rifacimento coperture)
In occasione del centenario del voto (1955) un gruppo di volontari provvide al rifacimento delle coperture della cappella.
2001 (ristrutturazione intero bene)
Nel 2001 venne effettuato un nuovo intervento di ristrutturazione, eseguito ancora una volta da un gruppo di volontari. L'intervento comprese l'isolamento delle fondamenta, il rifacimento del tetto, che fu rivestito con una lamiera metallica e lastre di porfido, e la ricostruzione della torretta campanaria in legno. Contestualmente venne posata la pavimentazione del sagrato.
Descrizione
Tra le baite sparse della Noval sorge la cappella di San Rocco, eretta nel 1858 come ex voto della popolazione di Valda risparmiata dall'epidemia di colera del 1855. Il piccolo sacello, orientato a est, presenta una semplice facciata profilata da una cornice intonacata, rilevata, e coronata da un frontone triangolare. La zoccolatura porfirica di base è interrotta al centro dall'apertura del portale a luce centinata, oltre il quale è ricavata una nicchia semicircolare. Le fiancate, percorse anch'esse da una zoccolatura di base a lastre di porfido, recano ciascuna una finestra lunettata. L'interno si sviluppa a aula unica, con presbiterio racchiuso nell'abside semicircolare, rialzata su un gradino.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; abside semicircolare.
Facciata
Facciata profilata da una cornice intonacata, rilevata, e coronata da un frontone triangolare. La zoccolatura porfirica di base è interrotta al centro dall'apertura del portale a luce centinata, oltre il quale è ricavata una nicchia semicircolare.
Prospetti
Fiancate laterali lisce, percorse in basso da una zoccolatura in lastre di porfido; al centro di ogni lato è presente una finestra lunettata.
Struttura
Strutture portanti verticali: murature in pietrame, finito a intonaco tinteggiato. Strutture di orizzontamento: volta a vela sull'aula; catino absidale.
Coperture
Tetto a doppia falda che gira a semicono sull'abside; struttura in legno e manto di copertura in lamiera metallica rivestita in lastre di porfido. Sull'abside si erge una piccola torretta campanaria con struttura lignea e copertura cuspidata in lamiera metallica.
Interni
Aula unica con pareti lisce; zona presbiteriale racchiusa nell'abside semicircolare, rialzata su un gradino. Un cornicione modanato eminente percorre l'intero perimetro.