chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Besenello Trento chiesa sussidiaria Ss. Trinità Parrocchia di Sant'Agata Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi presbiterio - aggiunta arredo (1970 circa) 1957 - 1957(costruzione intero bene); 1958 - 1958(benedizione intero bene)
Chiesa della Santissima Trinità
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa della Santissima Trinità <Besenello>
Altre denominazioni
Chiesa della Santissima Trinita Ss. Trinità
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione)
Notizie Storiche
1957 (costruzione intero bene)
L'edificio viene eretto in questo anno, in luogo di un precedente edificio di culto situato nell'abitato di Scanuppia; di questo Gorfer (1977) riferisce che si trattava di un edificio dotato di abside inglobato successivamente in una abitazione privata.
1958 (benedizione intero bene)
All'anno successivo l'erezione del luogo di culto è da riferire la cerimonia di benedizione dello stesso.
Descrizione
La chiesa della Santissima Trinità di Scanuppia viene eretta nell'anno 1957, in luogo di un precedente edificio di culto situato nell'abitato; di questo Gorfer (1977) riferisce che si trattava di un edificio dotato di abside inglobato successivamente in una abitazione privata. L'anno successivo all'edificazione l'edificio viene benedetto. La facciata, a spioventi, è caratterizzata da un'ampia arcata catenaria nel cui incasso sono ospitati il portale d'ingresso architravato sormontato da una tettoia a due falde e le finestre rettangolari sdraiati che lo affiancano, queste ultime protette da un'inferriata. All'apice dell'arcata è presente un'apertura a croce. Le fiancate sono ritmate da quattro finestre rettangolari, tre aperte sulla navata, una sui locali adibiti a sacrestia. Il prospetto posteriore rivela la presenza di un oculo aperto sul presbiterio. Il campanile a vela sorge presso la falda destra della copertura all'altezza del presbiterio; presenta una struttura in muratura in laterizi intonacata caratterizzata da un'apertura a tutto sesto in cui è ospitata la campana, coperta da due falde e coronata da una croce apicale metallica. L'interno rivela un'unica navata, non suddivisa in campate, illuminata da tre finestre rettangolari su entrambe le fiancate e sovrastata dalle capriate lignee della copertura. L'arco santo a profilo ogivale immette nell'ambiente elevato da un gradino del presbiterio, illuminato da un oculo presso la parete di fondo e dotato di accessi ai locali di sacrestia e di servizio presso le pareti laterali, fiancheggiati da una finestra. La controfacciata e la porzione sovrastante l'arco santo presentano un apparato decorativo di tipo pittorico avente carattere figurativo.
Pianta
L'edificio presenta una pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale.
Facciata
La facciata, a spioventi, è caratterizzata da un'ampia arcata catenaria nel cui incasso sono ospitati il portale d'ingresso architravato sormontato da una tettoia a due falde e le finestre rettangolari sdraiate che lo affiancano, queste ultime protette da un'inferriata. All'apice dell'arcata è presente un'apertura a croce. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato e ad intonaco rustico.
Prospetti
Le fiancate sono ritmate da quattro finestre rettangolari, tre aperte sulla navata, una sui locali adibiti a sacrestia. Il prospetto posteriore rivela la presenza di un oculo aperto sul presbiterio. Le finiture sono ad intonaco rustico.
Campanile
Il campanile a vela sorge presso la falda destra della copertura all'altezza del presbiterio; presenta una struttura in muratura in laterizi intonacata caratterizzata da un'apertura a tutto sesto in cui è ospitata la campana, coperta da due falde e coronata da una croce apicale metallica. Le finiture sono ad intonaco rustico.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in laterizi intonacata; strutture di orizzontamento: capriate lignee presso la navata, volta a botte ogivale in muratura presso il presbiterio.
Coperture
Copertura a due falde sull'intero edificio, struttura portante lignea. Manto di copertura in coppi sulla chiesa, sul campanile e presso la tettoia in facciata.
Interni
L'interno rivela un'unica navata, non suddivisa in campate, illuminata da tre finestre rettangolari su entrambe le fiancate e sovrastata dalle capriate lignee della copertura. L'arco santo a profilo ogivale immette nell'ambiente elevato da un gradino del presbiterio, illuminato da un oculo presso la parete di fondo e dotato di accessi ai locali di sacrestia e di servizio presso le pareti laterali, fiancheggiati da una finestra. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato e legno a vista.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione interna è in piastrelle ceramiche quadrangolari disposte a corsi orizzontali.
Elementi decorativi
La controfacciata e la porzione sovrastante l'arco santo presentano un apparato decorativo di tipo pittorico avente carattere figurativo.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970 circa)
L'adeguamento liturgico è stato attuato mediante l'aggiunta di arredi lignei non aventi carattere di stabilità. Al centro del presbiterio è collocato un altare ligneo con mensa rettangolare sostenuta da tre piedritti modanati aventi una base comune; presso il sostegno sinistro dell'arco santo è situato un leggio ligneo con fusto modanato avente la funzione di ambone. La sedia lignea aderente alla parete sinistra del presbiterio svolge la funzione di sede del celebrante. Il tabernacolo dell'altare maggiore storico viene presumibilmente impiegato durante le celebrazioni come custodia eucaristica.