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beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Piazzo
Villa Lagarina
Trento
chiesa
comunale
S. Lorenzo
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - aggiunta arredo (1993)
1735 - 1736(costruzione intero bene); XIX - XIX(lavori intero bene); 1986 - 1986(cambio di proprietà carattere generale); 1993 - 1993(restauro intero bene); 1996/08/10 - 1996/08/10(benedizione intero bene)
Chiesa di San Lorenzo
Tipologia e qualificazione chiesa comunale
Denominazione Chiesa di San Lorenzo <Piazzo, Villa Lagarina>
Altre denominazioni S. Lorenzo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione)
Notizie Storiche

1735 - 1736 (costruzione intero bene)

La chiesa viene edificata in questo periodo su impulso di don Giovanni Battista Marzani, all'epoca pievano di Villa Lagarina, su un fondo di proprietà della famiglia di questi.

XIX  (lavori intero bene)

Sebbene la bibliografia non riporti note in merito, si presume che in questo periodo vengono svolti alcuni interventi conservativi della struttura.

1986  (cambio di proprietà carattere generale)

Il conte Agostino Marzani dona in questo anno l'edificio al Comune di Villa Lagarina.

1993  (restauro intero bene)

Viene condotto in questo anno un importante restauro conservativo dell'intera struttura, promosso e finanziato dall'amministrazione comunale di Villa Lagarina.

1996/08/10  (benedizione intero bene)

In seguito ai lavori di restauro conservativo della struttura la chiesa viene in questa data benedetta.
Descrizione

La chiesa di San Lorenzo, situata in località Strafalt nei pressi di Piazzo, frazione di Villa Lagarina, viene edificata tra il 1735 ed il 1736 da don Giovanni Battista Marzani su un fondo di proprietà della nobile famiglia del sacerdote, allora pievano di Villa Lagarina. L'edificio, presumibilmente restaurato nel corso del XIX secolo, viene donato dal conte Agostino Marzani al Comune di Villa Lagarina nel 1986, il quale promuove gli ultimi lavori di restauro, effettuati nel 1993. La facciata, a spioventi, è caratterizzata dalla presenza del campanile, inglobato nella struttura della navata, presso l'estremo sinistro del prospetto. Al centro è presente il portale lapideo e trabeato dell'accesso, affiancato da due finestre rettangolari, inferriate e profilate da una cornice lapidea; al di sopra del portale è presente una finestra lunettata dotata di cornice lapidea, sovrastata da un oculo. Le fiancate rivelano l'aggetto della navata rispetto al corpo del presbiterio e sono aperte da due finestre lunettate con cornice lapidea per lato, una sulla navata ed una sul presbiterio. Al prospetto sinistro, all'altezza del presbiterio, aderisce il corpo quadrangolare della sacrestia. Il campanile, incluso nella porzione sud-ovest della navata, presenta un affusto quadrangolare sormontato da una cella campanaria marcata da una cornice e aperta sui quattro lati da una monofora a tutto sesto. La cella è coperta da una bassa cuspide piramidale coperta in coppi e coronata da un pinnacolo lapideo cimato da una croce apicale. L'interno presenta una navata unica, scandita in due campate da alcune lesene situate lungo le pareti laterali a sostegno della cornice corrente su cui è impostata la volta a botte che copre l'ambiente, secata da unghie originate da arcate a tutto sesto, cieche nella prima campata e aperte da finestre lunettate nella seconda, insistenti sulla cornice. L'arco santo a tutto sesto, sostenuto da piedritti in muratura a sezione quadrangolare, introduce all'ambiente a pianta quadrangolare del presbiterio, coperto da una volta a botte secata unghiata e caratterizzato da un accesso architravato al locale di sacrestia sul lato sinistro.
Pianta
Navata a pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio a pianta quadrangolare a cui aderisce la sacrestia a pianta quadrangolare.
Facciata
La facciata, a spioventi, è caratterizzata dalla presenza del campanile, inglobato nella struttura della navata, presso l'estremo sinistro del prospetto. Al centro è presente il portale lapideo e trabeato dell'accesso, affiancato da due finestre rettangolari, inferriate e profilate da una cornice lapidea; al di sopra del portale è presente una finestra lunettata dotata di cornice lapidea, sovrastata da un oculo. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato ed elementi lapidei a vista.
Prospetti
Le fiancate rivelano l'aggetto della navata rispetto al corpo del presbiterio e sono aperte da due finestre lunettate con cornice lapidea per lato, una sulla navata ed una sul presbiterio. Al prospetto sinistro, all'altezza del presbiterio, aderisce il corpo quadrangolare della sacrestia. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato ed elementi lapidei a vista.
Campanile
Il campanile, incluso nella porzione sud-ovest della navata, presenta un affusto quadrangolare sormontato da una cella campanaria marcata da una cornice e aperta sui quattro lati da una monofora a tutto sesto. La cella è coperta da una bassa cuspide piramidale coperta in coppi e coronata da un pinnacolo lapideo cimato da una croce apicale. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata; strutture di orizzontamento: volta a botte unghiata in muratura intonacata sopra la navata ed il presbiterio.
Coperture
Copertura a due falde sopra l'intera struttura, copertura a tre falde sopra la sacrestia. Struttura portante lignea, manto di copertura in coppi.
Interni
L'interno presenta una navata unica, scandita in due campate da alcune lesene situate lungo le pareti laterali a sostegno della cornice corrente su cui è impostata la volta a botte che copre l'ambiente, secata da unghie originate da arcate a tutto sesto, cieche nella prima campata e aperte da finestre lunettate nella seconda, insistenti sulla cornice. L'arco santo a tutto sesto, sostenuto da piedritti in muratura a sezione quadrangolare, introduce all'ambiente a pianta quadrangolare del presbiterio, coperto da una volta a botte unghiata e caratterizzato da un accesso architravato al locale di sacrestia sul lato sinistro. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
La navata ed il presbiterio presentano una pavimentazione a quadrotte in cotto disposte a corsi diagonali.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1993)
L'adeguamento liturgico è stato attuato mediante l'aggiunta di arredi mobili non aventi carattere di stabilità. Al centro del presbiterio è stato collocato un tavolo impiegato come mensa al popolo. A destra di questo è situato un leggio ligneo e metallico impiegato come ambone.
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