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Aste
Vallarsa
Trento
chiesa
sussidiaria
S. Famiglia
Parrocchia di Sant'Anna
Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1970-1980 circa)
1899 - 1899(costruzione intero bene); 1900 - 1900(benedizione carattere generale); 1925 - 1925(decorazione interno)
Chiesa della Sacra Famiglia
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa della Sacra Famiglia <Aste, Vallarsa>
Altre denominazioni S. Famiglia
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
architettura neoclassica (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1899  (costruzione intero bene)

La costruzione della chiesa della Sacra Famiglia ad Aste (Vallarsa) risale al 1899.

1900  (benedizione carattere generale)

Il tempio fu benedetto nel 1900.

1925  (decorazione interno)

La decorazione pittorica della navata e del presbiterio venne eseguita da Ernesto Bergagna nel 1925.
Descrizione

Orientata a nord, la chiesa della Sacra Famiglia di Aste (Vallarsa) fu costruita nel 1899. La facciata, stretta tra paraste ribattute, è coronata da un frontone triangolare centrato da croce sfondata. Al centro si dispongono le aperture sovrapposte del portale architravato e di un oculo circolare. Le fiancate, simmetriche, sono ritmate da tre paraste tuscaniche per lato, tra le quali si inseriscono due finestre lunettate per lato. Il presbiterio, cieco, è affiancato a destra dal corpo eminente della sacrestia ed è rifinito sulla parete di fondo da paraste tuscaniche ribattute, disposte in angolo. A destra del presbiterio sorge il campanile con fusto campito da specchiature rettangolari sovrapposte e cimato da una cella campanaria illuminata da quattro monofore centinate, a sua volta coronata da una cuspide ottagonale. L'interno si sviluppa a navata unica, ripartita in due campate da coppie di paraste tuscaniche ribattute. L'arco santo a pieno centro introduce al presbiterio, rialzato su tre gradini. Un cornicione marcapiano modanato percorre l'intero perimetro.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio rettangolare.
Facciata
Facciata stretta tra paraste tuscaniche ribattute, sostenenti una cornice modanata eminente oltre la quale si innalza un frontone triangolare centrato da croce sfondata. Al centro si dispongono le aperture sovrapposte del portale architravato e di un oculo circolare.
Prospetti
Fiancate laterali simmetriche, ritmate da tre paraste tuscaniche, tra le quali si inseriscono due finestre lunettate per lato. Il presbiterio, cieco, è affiancato a destra dal corpo eminente della sacrestia ed è rifinito sulla parete di fondo da paraste tuscaniche ribattute, disposte in angolo.
Campanile
Torre a pianta quadrangolare, di modesta altezza, addossata al lato destro del presbiterio, con fusto campito da specchiature rettangolari sovrapposte. Cella campanaria rialzata su una cornice modanata eminente e illuminata da quattro monofore centinate. Cuspide ottagonale.
Struttura
Strutture portanti verticali: murature in pietrame, finite a intonaco tinteggiato. Strutture di orizzontamento: volte a crociera sulla navata e a botte unghiata sul presbiterio.
Coperture
Chiesa: tetto a doppia falda (a tre falde sul presbiterio) con struttura in legno e manto di copertura in coppi in laterizio. Campanile: cuspide ottagonale in lamiera metallica.
Interni
Navata unica ripartita in due campate da coppie di paraste tuscaniche ribattute. L'arco santo a pieno centro introduce al presbiterio, rialzato su tre gradini. Un cornicione marcapiano modanato percorre l'intero perimetro.
Pavimenti e pavimentazioni
Nella navata è presente un pavimento in mattonelle di ceramica con corsia centrale interessata da un motivo a piccole losanghe. Il presbiterio reca, invece, una pavimentazione in cementine a tre colori (rosse, bianche e nere), componenti un motivo a fiori stilizzati.
Elementi decorativi
La chiesa presenta una ricca decorazione a tempera su intonaco che interessa le pareti e le volte della navata e del presbiterio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1970-1980 circa)
L'adeguamento liturgico è stato attuato in forma provvisoria, con l'introduzione di arredi mobili impiegati come poli liturgici. L'altare maggiore storico è stato mantenuto inalterato e al centro del presbiterio, in posizione avanzata verso la navata, è stata collocata una mensa al popolo di tipo a tavolo, in legno. Sul lato sinistro, presso l'arco santo, è presente un leggio in legno che viene utilizzato come ambone. Una sedia lignea, collocata sul gradino dell'altare maggiore storico assieme ad altre due uguali, è impiegata come sede.
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