chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Cinte Tesino
Trento
chiesa
parrocchiale
S. Lorenzo martire
Parrocchia di San Lorenzo
Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1982)
XV - XV(costruzione intero bene); XVI - XVI(ampliamento intero bene); 1548 - 1548(erezione campanile ); 1734 - 1734(concessione del fonte battesimale carattere generale); 1781/09/10 - 1781/09/10(crollo campanile ); 1781/09/10 - 1781(ricostruzione campanile ); 1784 - 1828(riedificazione intero bene ); 1828/09/01 - 1828/09/01(consacrazione carattere generale); 1876 - 1876(distruzione intero bene); 1878/03/31 - 1879(ricostruzione intero bene); 1902 - 1903(decorazione volta); 1915 - 1918(danneggiamento intero bene); 1922 - 1922(restauro decorazione); 1951 - 1953(restauro intero bene); 1983/05/29 - 1983/05/29(erezione a parrocchia carattere generale); 2007 - 2010(restauro intero bene)
Chiesa di San Lorenzo Martire
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Lorenzo Martire <Cinte Tesino>
Altre denominazioni S. Lorenzo martire
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
architettura neoclassica (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

XV  (costruzione intero bene)

La primitiva chiesa fu costruita presumibilmente nel XV secolo.

XVI  (ampliamento intero bene)

La primitiva chiesa nella prima metà del XVI secolo venne ampliata.

1548  (erezione campanile )

Il campanile fu eretto nel 1548 (data che compare su un concio).

1734  (concessione del fonte battesimale carattere generale)

La concessione del fonte battesimale risale al 1734.

1781/09/10  (crollo campanile )

Il campanile crollò il 10 settembre 1781.

1781/09/10 - 1781 (ricostruzione campanile )

A seguito del crollo, il campanile venne ricostruito nel 1781.

1784 - 1828 (riedificazione intero bene )

La chiesa venne riedificata tra i secoli XVIII e XIX. Nel 1784 i lavori di ricostruzione erano iniziati e nel 1828 (data della consacrazione) dovevano essere giunti al termine.

1828/09/01  (consacrazione carattere generale)

La chiesa venne consacrata il primo settembre 1828 dal vescovo Francesco Saverio Luschin.

1876  (distruzione intero bene)

La chiesa fu distrutta da un incendio nel 1876.

1878/03/31 - 1879 (ricostruzione intero bene)

La chiesa fu nuovamente ricostruita tra il 1878 (la benedizione della prima pietra risale al 31 marzo) e il 1879 e decorata da stucchi. Il campanile venne in quell'occasione sopraelevato.

1902 - 1903 (decorazione volta)

La navata venne decorata da dipinti di Luigi Peschedasch nel 1902-1903.

1915 - 1918 (danneggiamento intero bene)

La chiesa venne danneggiata durante la prima guerra mondiale.

1922  (restauro decorazione)

I dipinti danneggiati durante la prima guerra mondiale furono restaurati nel 1922.

1951 - 1953 (restauro intero bene)

La chiesa venne restaurata nel 1951. I dipinti vennero ritoccati tra il 1952 e il 1953 da Vico Basaglia, che nel 1953 realizzò anche il bassorilievo in ceramica invetriata della facciata.

1983/05/29  (erezione a parrocchia carattere generale)

La chiesa venne eretta a parrocchia il 29 maggio 1983.

2007 - 2010 (restauro intero bene)

La chiesa è stata oggetto di un radicale restauro interno tra il 2007 e il 2008 diretto dall'architetto Giorgio Vergot. Nel 2010 è stata restaurata esternamente.
Descrizione

La chiesa parrocchiale di San Lorenzo, orientata a sud, sorge a Cinte Tesino. Venne ricostruita tra il 1878 e il 1879, a seguito della distruzione causata da un incendio del primitivo edificio. La facciata a due ordini di paraste è conclusa da un frontone triangolare ed è caratterizzata da due corpi angolari bombati. Al centro si apre un portale architravato con frontone triangolare. Il campanile è contraddistinto da una doppia cella campanaria e da un cupolino in lamiera metallica. Internamente la navata presenta quattro cappella laterali e il presbiterio, rialzato su tre gradini è concluso da un'abside poligonale.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale con quattro cappelle laterali speculari; presbiterio rettangolare concluso da abside poligonale.
Facciata
Facciata a due ordini di paraste tuscaniche in basso e composite in alto, conclusa da frontone triangolare. Al centro si apre un portale architravato con frontone triangolare, sovrastato da una nicchia trilobata. Corpi laterali bombati (corrispondenti internamente al battistero e al vano scale della cantoria). Finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancate aperte da ingressi laterali e caratterizzate dai volumi in aggetto di sacrestia e deposito. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Campanile
Struttura a pianta quadrata, isolata e posta sud; fusto in muratura intonacata, tripartito da cornici, con cantonali in pietra a vista; doppia cella campanaria con monofore; tamburo ottagonale con aperture quadrilobate; cupolino in lamiera metallica.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: navata coperta da due volte a vela raccordate da arcate; strette volte a botte sulle cappelle laterali; volta a vela sul presbiterio; volta a spicchi sull'abside.
Coperture
Tetto della navata a doppia falda; tetto a più falde su presbiterio e abside. Manto di copertura in tegole in laterizio.
Interni
Pareti scandite da paraste composite reggenti cornicione marcapiano corrente lungo l'intera struttura. Ingresso occupato dalla cantoria e caratterizzato da due ambienti laterali circolari ospitanti il battistero e il vano scale della cantoria. Navata aperta da due cappelle speculari per lato, introdotte da arcate a tutto sesto e illuminate da finestre trilobate. Presbiterio preceduto da un arco santo a tutto sesto, rialzato su tre gradini e caratterizzato da due portali laterali e due finestre trilobate. Decorazione parietale a finto marmo.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento della navata e del presbiterio in mattonelle di pietra.
Elementi decorativi
Decorazione parietale a marmorina. Dipinti a tempera e stucchi sulle volte.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1982)
L'adeguamento liturgico non ha carattere di stabilità. Al centro l'altare verso il popolo è costituito da una mensa lignea con fusto a calice e pianale rettangolare; a sinistra, a ridosso dei gradini, si colloca un ambone ligneo figurato. Entrambi i poli liturgici sono opera di Vincenzo Giacomo Müssner del 1982. Una sedia con braccioli, affiancata da due sgabelli, è utilizzata come sede. La custodia eucaristica si trova nel tabernacolo dell'altare maggiore storico. Le balaustre sono state rimosse.
Contatta la diocesi