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restauro
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Porchia
Montalto delle Marche
San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto
chiesa
parrocchiale
S. Lucia
Parrocchia Santa Lucia
Campanile; Interno; Presbiterio; Impianto strutturale; Coperture
presbiterio - intervento strutturale (1970-79)
1400 - 1499(costruzione intero bene ); 1898 - 1901(ampliamento intero bene); 1943 - 1953(restauro intero bene); 2016 - 2016(eventi sismici intero bene )
Chiesa di Santa Lucia
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Lucia <Porchia, Montalto Marche>
Altre denominazioni S. Lucia
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (ampliamento)
maestranze marchigiane (restauro)
maestranze marchigiane (costruzione)
Notizie Storiche

1400 - 1499 (costruzione intero bene )

La costruzione è avvenuta intorno al secolo XV. A quel periodo sono ascrivibili alcuni affreschi dipinti nella sottostante cripta.

1898 - 1901 (ampliamento intero bene)

Negli anni compresi tra il 1898 ed il 1901, don Guglielmo Merlonghi incarica l'architetto Fontana di ampliare la chiesa e di restaurarne alcune parti.

1943 - 1953 (restauro intero bene)

Un sisma colpisce la zona di Montalto nel 1943 e quindi si ripete nel 1950. Don Giuseppe Mariani conferma i danni apportati dai due terremoti e chiede interventi di restauro per la torre campanaria e la facciata. Nel 1952 viene presentato il progetto cui seguono i lavori a partire dal 1953.

2016  (eventi sismici intero bene )

Nell'agosto e nell'ottobre 2016 due forti scosse hanno danneggiato la chiesa. L'area del presbiterio e delle navate laterali è interessata da detriti staccatisi dalla volta.
Descrizione

Al centro della frazione di Porchia è costruito il complesso di Santa Lucia, formato dalla chiesa superiore, dalla cripta o chiesa inferiore, e dal campanile. Rimaneggiata durante il secolo scorso, per ripetute scosse di terremoto, la chiesa si presenta con facciata in laterizio, separata in due livelli sovrapposti. Il livello inferiore, con basamento in pietra, presenta il portale neorinascimentale a lunetta con palmette, con coppia di lesene ornate di capitelli ionici. Il livello superiore della facciata è scandito da sei lesene in mattoni sulle quali sono posti capitelli ionici in pietra. Al centro della facciata è un disco in pietra in luogo del rosone. Sopra il cornicione che demarca la fascia superiore è realizzato il timpano in mattoni con cornice in cotto. Sul cornicione appoggiano anche quattro pinnacoli con sfere apicali. Sul lato sinistro della facciata, arretrato di circa tre metri è il campanile.
Campanile
La torre campanaria è costruita su quattro ordini sovrapposti. Il basamento è caratterizzato dal profilo del muro portante a scarpata. Spostato a sinistra è l'ingresso al campanile. Il secondo ordine prosegue linearmente, coronato da listello a dentelli. Due finestre danno luce al corpo scale interno. Il terzo ordine, delimitato da lesene angolari in mattoni presenta specchiature in cotto e cornice superiore dentellata. La cella campanaria, con quattro facce inserite in cornici di mattoni è dotata di quattro monofore centinate. Sulla corona sommitale corre una decorazione ad archetti pensili e più in alto una cornice in cotto.
Interno
La chiesa progettata dall'architetto Fontana si ispira ai modelli rinascimentali veneziani di Mauro Codussi, centralizzati su una volta a catino su pennacchi. Le arcate a tutto sesto sono impostate su pilastri compositi.
Presbiterio
Il presbiterio, sollevato sul pavimento con tre gradini in marmo è delimitato lateralmente da balaustre in pietra. L'abside poligonale, illuminata da monofore centinate ha al centro un podio in muratura dove è l'altare maggiore, decorato da colonnine intarsiate con finti marmi.
Impianto strutturale
La chiesa è realizzata con tecniche costruttive tradizionali. I muri portanti esterni sono realizzati con pietre e mattoni legati con malta. L'interno della chiesa è scandito da pilastri in muratura sui quali appoggia la copertura della chiesa.
Coperture
Le navate laterali hanno soffitto a botte con imposta sopra i capitelli. Il braccio perpendicolare rispetto alle navate è voltato a botte mentre l'incrocio con la navata è voltato con una cupola. Il presbiterio presenta volte a crociera con nervature ed archi di rinforzo.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1970-79)
Negli anni '70 del XX secolo l'altare originale è stato staccato dalla parete di fondo, dove persiste tuttavia il dossale che alloggia il tabernacolo. L'altare, debitamente modificato, è posto al centro dell'abside.
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