chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Ceraino
Dolcè
Verona
chiesa
parrocchiale
S. Nicolò
Parrocchia di San Nicolò
Pianta; Facciata; Strutture di elevazione; Strutture di orizzontamento e/o voltate; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Prospetti interni; Prospetti esterni; Campanile
presbiterio - intervento strutturale (1965-1975); altare - intervento strutturale (1965-1975); sede - aggiunta arredo (1965-1975); ambone - intervento strutturale (1965-1975); custodia dell'eucarestia - intervento strutturale (1965-1975)
1529 - 1541(origini e costruzione intero bene); 1944 - 1950(ricostruzione intero bene); 1952/10/21 - 1952/10/21(erezione in Parrocchia carattere generale); 2014 - 2014(restauro facciate esterne)
Chiesa di San Nicolò
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Nicolò <Ceraino, Dolcè>
Altre denominazioni S. Nicolò
Autore (ruolo)
Arvedi, Giuseppe (facciate esterne, restauro)
Ambito culturale (ruolo)
architettura rinascimentale (origini e costruzione )
architettura contemporanea (ricostruzione )
architettura contemporanea (facciate esterne, restauro )
Notizie Storiche

1529 - 1541 (origini e costruzione intero bene)

La chiesa di S. Nicolò in Ceraino fu edificata dagli abitanti del borgo come cappella soggetta alla Parrocchia di S. Martino in Volargne tra il 1529 ed il 1541.

1944 - 1950 (ricostruzione intero bene)

Nel dicembre del 1944 la cinquecentesca chiesa di S. Nicolò fu distrutta da un bombardamento. I lavori di ricostruzione, avviati al termine del conflitto, ebbero compimento nel 1950.

1952/10/21  (erezione in Parrocchia carattere generale)

La chiesa di S. Nicolò fu smembrata da Volargne ed eretta in Parrocchia in data 21 novembre 1952.

2014  (restauro facciate esterne)

Nel corso del 2014 è stato realizzato un intervento di manutenzione straordinaria e restauro delle facciate. Progetto a firma dell’arch. Giuseppe Arvedi.
Descrizione

La chiesa di S. Nicolò in Ceraiono fu edificata tra il 1529 ed il 1541 come cappella soggetta alla Parrocchia di Volargne. Nel 1944 fu distrutta da un bombardamento aereo. Nell’immediato dopoguerra fu riedificata nelle forme attuali. Il 21 novembre del 1952 fu svincolata da Volargne ed eretta in Parrocchia autonoma. Esternamente l’edificio si presenta con facciata a capanna rivolta ad occidente. Torre campanaria addossata al fianco settentrionale della chiesa. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare rialzato di un gradino concluso con abside semicircolare; lungo i fianchi dell’aula, in prossimità del presbiterio, si aprono due semi-cappelle laterali, di cui quella sinistra accoglie l’altare della Madonna del Rosario. Le pareti interne, intonacate e tinteggiate, sono percorse da una zoccolatura in lastre di breccia rosata; al centro della parete absidale è posta la pala raffigurante “Gesù Cristo con S. Nicolò”; lungo i fianchi dell’aula si apre una sequenza di strette finestrature rettangolari. L’aula è coperta dalla sovrapposta struttura lignea di copertura a capanna con capriate e controsoffittatura cassettonata a vista; il presbiterio è sovrastato da una volta a botte; una semi-calotta sferica chiude il vano absidale; manto di copertura in coppi di laterizio. La pavimentazione della navata è realizzata in quadrotte di cemento con graniglia di marmi policromi; il piano del presbiterio è pavimentato in lastre di marmo chiaro locale.
Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con asse maggiore longitudinale, presbiterio quadrangolare rialzato di un gradino, concluso con abside emergente a sviluppo semicircolare. Lungo i fianchi dell’aula, in prossimità del presbiterio, si aprono due semi-cappelle laterali emergenti di ridotta profondità, una su ciascun lato e fra loro prospicienti, di cui quella sinistra accoglie l’altare della Madonna del Rosario. Sul lato meridionale del presbiterio si colloca il locale della sacrestia. L’ingresso principale della chiesa, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata, verso l’ampio sagrato antistante.
Facciata
Facciata a capanna con rivestimento ad intonaco. Orientamento ad occidente. Due lesene angolari inquadrano centralmente il portale d’ingresso con architrave lavorato. Più in alto un rosone illumina l’interno dell’edificio.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante composta da conci sbozzati di pietra calcarea bianca locale e rosso ammonitico, legati con malta di calce e con tessitura omogenea. I paramenti murari esterni ed interni sono intonacati e tinteggiati.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
L’ambiente dell’aula è coperto dalla sovrapposta struttura lignea di copertura con capriate e controsoffittatura cassettonata a vista. Il presbiterio è sovrastato da una volta a botte, intonacata e tinteggiata verso l’intradosso; una semi-calotta sferica chiude il vano absidale.
Coperture
Copertura a due falde con struttura portante costituita, lungo la navata, da sette capriate lignee a schema statico semplice con doppio monaco centrale, poggianti su mensole in legno in corrispondenza dell’innesto nelle pareti d’ambito; si sovrappone una controsoffittatura cassettonata composta da una doppia orditura di travature lignee ed assito; manto in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della navata è realizzata in quadrotte di cemento con graniglia di marmi policromi. Il piano rialzato del presbiterio è pavimentato in lastre di marmo chiaro locale.
Prospetti interni
L’interno della chiesa, sobrio ed equilibrato nelle linee e nelle proporzioni, presenta le pareti interne intonacate e tinteggiate, percorse lungo il settore inferiore da una zoccolatura in lastre di breccia rosata; al centro della parete absidale è posta la pala raffigurante “Gesù Cristo con S. Nicolò”; lungo il settore superiore dei fianchi longitudinali dell’aula si apre una sequenza di strette finestrature rettangolari; un ampio rosone circolare sovrasta l’ingresso principale.
Prospetti esterni
I prospetti esterni della chiesa, intonacati e tinteggiati, presentano uno sviluppo semplice e regolare; lungo il settore superiore dei fianchi longitudinali della navata, coronati da una cornice sottogronda sostenuta da mensoline in pietra, si apre una teoria di strette finestre rettangolari con contorni in pietra.
Campanile
Torre campanaria addossata al fianco settentrionale della chiesa con basamento a pianta quadrangolare e fusto edificato in pietrame misto. Cella campanaria caratterizzata dall’apertura di un’ampia monofora per ciascuno dei quattro lati. Copertura conica in laterizio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1965-1975)
L’intervento di adeguamento liturgico del presbiterio ha previsto la rimozione delle balaustre e dell’altare maggiore pre-conciliare, la cui mensa con paliotto in marmo è stata ricollocata in posizione avanzata verso l’aula, in ottemperanza alle prescrizioni del Concilio Vaticano II. Si conservano le balaustre.
altare - intervento strutturale (1965-1975)
Altare fisso in marmi policromi rivolto verso l’assemblea, rialzato su una predella in marmo rosso Verona.
sede - aggiunta arredo (1965-1975)
Sedili mobili in legno intagliato collocati sul retro dell’altare.
ambone - intervento strutturale (1965-1975)
Leggio in marmo collocato sul piano del presbiterio in posizione avanzata verso l’aula, a lato dell’altare.
custodia dell'eucarestia - intervento strutturale (1965-1975)
La nuova custodia eucaristica è stata collocata al centro della parete absidale.
Contatta la diocesi