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Taureana
Palmi
Oppido Mamertina - Palmi
chiesa
parrocchiale
San Fantino
Parrocchia di San Fantino
Facciata; Pianta; Strutture verticali; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture; Campanile
presbiterio - intervento strutturale (2016)
1952 - 1952(erezione a parrocchia carattere generale); 1961 - 1963(costruzione intero bene); 1993 - 1993(rifacimento manto tetto); 2015 - 2016(ristrutturazione intero bene)
Chiesa di San Fantino
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Fantino <Taureana, Palmi>
Autore (ruolo)
Martino, Paolo (progetto di ristrutturazione)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze calabresi (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1952  (erezione a parrocchia carattere generale)

Con Bolla di mons. De Chiara, il primo novembre 1952 è stata istituita la parrocchia di San Fantino.

1961 - 1963 (costruzione intero bene)

L'attuale chiesa di San Fantino fu costruita agli inizi degli anni Sessanta, divenendo la nuova sede parrocchiale, mentre la vecchia chiesa, che si trova in un altro sito, è oggi adibita a museo.

1993  (rifacimento manto tetto)

Nel 1993 è stato rifatto il manto di copertura.

2015 - 2016 (ristrutturazione intero bene)

L'intervento di ristrutturazione, curato dall'ing. Martino, ha riguardato, in particolare, la rimozione dei pannelli lignei che rivestivano le pareti della navata e del presbiterio, la tinteggiatura di interni ed esterni, l'impermeabilizzazione del tetto, la sostituzione, infine, delle vetrate.
Descrizione

La chiesa di San Fantino, che sorge nel centro abitato di Taureana, è nota soprattutto per la venerazione della Madonna dell'Alto Mare. Inaugurata negli anni Sessanta del secolo scorso, è un edificio in cemento armato, che si caratterizza per le sue linee essenziali e per l'assenza di ornamentazioni. L'interno, a navata unica con presbiterio rettangolare, è scandito dalla successione dei pilastri della struttura portante. Sul lato sinistro dell'edificio si trova la torre campanaria, a sezione quadrata, che ripete le semplici cornici del prospetto.
Facciata
Una scalinata e due rampe laterali conducono al piccolo sagrato, dove si affaccia il prospetto principale; questo è chiuso da tetto a capanna e ordinato da semplici cornici, che delimitano centralmente il portone d'ingresso e delle vetrate a tutta altezza, le quali seguono l'inclinazione del tetto.
Pianta
Pianta rettangolare, con aula unica conclusa da presbiterio rialzato di due gradini. Una porta nella parete di fondo conduce alla sacrestia, mentre dal lato sinistro della navata si accede al campanile.
Strutture verticali
L'interno è diviso da una serie di pilastri in cinque campate rettangolari; in ognuna di esse si aprono in alto coppie di piccole vetrate.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in piastrelle di graniglia di marmo per la navata, in liste di marmo disposte a giunti alternati per il presbiterio. Dello stesso tipo di marmo è la zoccolatura, che copre l'intero perimetro.
Coperture
Soffitto a capriate in cemento armato.Tetto a due falde con manto di copertura in tegole canadesi.
Campanile
Il campanile, a pianta quadrata, si trova sul lato sinistro della facciata, in posizione leggermente arretrata, e ripete le semplici cornici del prospetto.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (2016)
Dopo un primo adeguamento liturgico, con l'aggiunta di una mensa al centro del presbiterio, di recente, quest'ultimo è stato ristrutturato con la rimozione del rivestimento ligneo e la realizzazione di un nuovo altare in marmo. Lo stesso materiale è stato utilizzato per la realizzazione dell'ambone, delle sedute e della struttura posta alle spalle dell'altare, sotto la quale è stato collocato il tabernacolo.
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