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Pozzo d'Adda
Milano
chiesa
parrocchiale
S. Antonio Abate
Parrocchia di Sant'Antonio Abate
Coperture; Struttura; Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Campanile
presbiterio - intervento strutturale (2000)
1899 - 1902(costruzione intero bene); 2000 - 2002(realizzazione nuovi portali facciata)
Chiesa di Sant'Antonio Abate
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Sant'Antonio Abate <Pozzo d'Adda>
Altre denominazioni S. Antonio Abate
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1899 - 1902 (costruzione intero bene)

La chiesa viene costruita alla fine dell'Ottocento in sostituzione della chiesa barocca esistente sull'altro lato del sagrato.

2000 - 2002 (realizzazione nuovi portali facciata)

I nuovi portali in bronzo della chiesa sono stati realizzati dal maestro Federico Severino.
Descrizione

La vecchia chiesa di S. Antonio Abate venne costruita probabilmente attorno al 1554 ed inizialmente era costituita da una sola navata e da un'altare dedicato alla Beata Vergine della Neve. Nel corso del Seicento la volta della chiesa fu decorata da pitture del Montalto, non visibili ai giorni nostri in quanto corrose dall'umidità e dal tempo a causa dello stato di abbandono in cui versava la chiesa prima dell'opera di restauro. Nella prima parte del Seicento assunse la forma barocca che ancora oggi è possibile vedere. Fin dalla sua costituzione la chiesa fu dedicata a S. Antonio Abate. A causa dell'aumento della popolazione la vecchia chiesa di S. Antonio Abate non riusciva più a contenere i fedeli che volevano partecipare alle varie funzioni e verso la fine dell'Ottocento si iniziò a costruire una chiesa nuova, più grande, consacrata nel 1901 e sempre dedicata a S. Antonio Abate. Con il passare del tempo la vecchia chiesa cadde in disuso e in degrado. Attualmente è stata restaurata ed è edificio polifunzionale. La nuova chiesa presenta uno schema basilicale a tre navate. In fondo alle due navate laterali sono presenti due altari rialzati di tre gradini rispetto al pavimento della navata e chiusi con balaustre marmoree. Lo spazio interno della chiesa è scandito dalla presenza di forti colonne in marmo. Il soffitto delle due navate laterali è piano mentre sulla navata principale esiste una volta a botte finemente decorata. Il presbiterio è rialzato rispetto alla navata centrale con tre gradini in marmo. Sulla controparete della facciata, sopra il portone principale, c'è l'organo. La facciata esterna a salienti, è scandita da lesene con capitelli che la suddividono in tre porzioni. La parte centrale presenta un grande portone in bronzo, e nella parte superiore c'è una finestratura a lunetta. Il coronamento della facciata coincide con un timpano. Nelle due porzioni laterali sono presenti due porte. Il pavimento interno della chiesa si trova ad un livello più alto rispetto al pavimento del sagrato, esistono infatti tre gradini posizionati di fronte ai tre ingressi che permettono l'accesso in chiesa.
Coperture
La navata principale presenta un tetto a capanna con copertura in coppi antichi e struttura lignea internamente cassonata. Le due navate laterali hanno un tetto inclinato ad una falda.
Struttura
Struttura portante perimetrale in muratura e sassi.
Pianta
L'edificio è composto da tre navate, una principale e due laterali. In fondo alla navata principale è posto il presbiterio e l'abside.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento delle navate è in cotto lombardo composto da formelle rettangolari posate a spina di pesce.
Campanile
Il campanile è posizionato nella parte posteriore dell'edificio al quale è collegato tramite una porta interna di accesso. La parte inferiore è intonacata, mentre la parte superiore mostra la tessitura di mattoni faccia a vista.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (2000)
Modifica allo spazio del presbiterio con ampliamento del piano celebrativo e con la realizzazione dei nuovi Poli liturgici (Altare, Ambone e Sede), in marmo bianco con inserti in rosso di Verona. L'altare storico monumentale è stato conservato.
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