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restauro
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Porlezza
Milano
chiesa
sussidiaria
S. Maurizio
Parrocchia di San Vittore Martire
Pianta; Impianto strutturale; Struttura; Fondazioni; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture
nessuno
XI - XI(costruzione intero bene); XII - XII(costruzione campanile); XV - XVI(danneggiamento intero bene); 1578 - 1578(descrizione intero bene); XVII - XVII(danneggiamento intero bene); 1966 - 1966(ricostruzione intero bene)
Chiesa di San Maurizio
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Maurizio <Porlezza>
Altre denominazioni S. Maurizio
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
maestranze lombarde (decorazione)
Notizie Storiche

XI  (costruzione intero bene)

La chiesa viene tradizionalmente riferita all'XI secolo in base a confronti stilistici e risulta comunque documentata dal 1148

XII  (costruzione campanile)

La costruzione del campanile è ritenuta posteriore alla chiesa e viene riferita al XII secolo

XV - XVI (danneggiamento intero bene)

L'edificio viene danneggiato da una prima frana caduta dalle pendici del Monte Galbiga che avvenne probabilmente in un periodo compreso fra la seconda metà del XV secolo e i primi anni del XVI secolo

1578  (descrizione intero bene)

In occasione della visita pastorale l'edificio viene descritto privo di copertura e ne viene prescritto il restauro

XVII  (danneggiamento intero bene)

Nel corso della seconda metà del Seicento l'edificio è stato probabilmente oggetto di un secondo evento franoso che ha coperto completamente la chiesa lasciando visibile solo la porzione terminale del campanile

1966  (ricostruzione intero bene)

Nel 1966 sono iniziati le indagini archeologiche che hanno riportato alle luce le strutture superstiti della chiesa che sono state successivamente integrate e completate con la copertura
Descrizione

La chiesa ha un impianto longitudinale ed è composta da due navate con orientamento ovest-est. La navata principale è conclusa da un abside semicircolare caratterizzata all'esterno da archetti intervallati a lesene. Al termine della navata laterale vi è uno spazio a pianta quadrangolare. La copertura delle navate è realizzata con travi e capriate. Il presbiterio è coperto dalla volta del catino absidale. Il campanile è collocato sul lato sinistro della chiesa. La facciata è a salienti e presenta in asse con la navata principale il portale di ingresso. La parte inferiore in pietra a vista mostra le strutture emerse nel corso degli scavi mentre la parte superiore intonacata corrisponde alle integrazioni realizzate in seguito
Pianta
La chiesa ha un impianto longitudinale ed è composta da due navate con orientamento ovest-est.
Impianto strutturale
La chiesa è composta da due spazi parallelepipedi corrispondenti alle due navate a cui si addossano i volumi delle due absidi, una semicircolare e l'altra quadrangolare. Separato dalla chiesa si erge il campanile
Struttura
Murature in pietra realizzate con conci di forma irregolare legati in parte con malta a base di calce e in parte con malta cementizia
Fondazioni
Le fondazioni non sono ispezionabili
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione delle navate e dell'abside è realizzata in lastre di pietra di forma irregolare
Coperture
Copertura tradizionale in travi lignee e capriate. Il manto di copertura della navata principale e dell'abside è realizzato in elementi lapidei. Il manto di copertura della navata laterale è in coppi. Internamente le navate sono coperte da travi a capriate fatta eccezione per il catino absidale in muratura
Adeguamento liturgico

nessuno
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