chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Barisciano L'Aquila chiesa sussidiaria Santa Maria di Capo di Serra Parrocchia di San Flaviano Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale nessuno XII - XII(costruzione intero bene); XII - XIX(storia intero bene); XVIII - XVIII(crollo della parte centrale intero bene); XXI - XXI(restauro e riapertura al culto intero bene); 2009 - 2023(danni sisma 2009 intero bene)
Chiesa di Santa Maria di Capo di Serra
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Maria di Capo di Serra <Barisciano>
Altre denominazioni
Chiesa Madonna del Buon Consiglio
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche
XII (costruzione intero bene)
Sebbene non si ha notizia certa della costruzione originaria, la chiesa viene citata già nel 1183
XII - XIX (storia intero bene)
Nelle bolle di Papa Lucio III del 1183 e di papa Clemente III del 1188 viene citata la chiesa molto prima dell'attribuzione storica della chiesa
Testimonianze riportano notizie dell'importanza delle a chiesa già prima del 1300. la chiesa ed il largo del buon consiglio assurgeva a luogo centrale per la vita pubblica e religiosa del paese in quanto i "consiglieri comunali" del tempo richiamavano in questo largo la popolazione per le più importanti decisioni della vita civile e sociale della comunità. Per quattro secoli la chiesa fu la più importante del paese andando però mano in decadimento dato che la sua destinazione cambio ad opera dei frati di San Colombo che la utilizzarono da ospedale e da ospizio in occasione delle grandi calamità come terremoti e pestilenze. Di qui le pareti furono intonacate a calce rovinando i pregevoli affreschi trecenteschi rivenuti alla luce solo casualmente nei lavori di restauro del 1980.
XVIII (crollo della parte centrale intero bene)
Dopo i disastrosi terremoti del 1703 la chiesa crollata nella parte centrale della grande navata, fu tagliata dall'edificazione di due case di civile abitazione decretandone il suo decadimento.
XXI (restauro e riapertura al culto intero bene)
Nel 1984 si conduceva una campagna di restauro della chiesa che la riportava al culto nel 2005
2009 - 2023 (danni sisma 2009 intero bene)
La chiesa ha subito danni ingenti a causa del sisma 2009 ed è inagibile (2023)
Descrizione
La chiesa attualmente è composta da due aule affiancate poste su due livelli diversi e collegate ad una scale in pietra di 5 gradini in due diverse aperture. scoperta di recente la presenza di affreschi. La pavimentazione in pietra cotto antichi, volta a botte nel vano principale in legno a vista in quello laterale. Le pareti sono ricche di affreschi ben conservati. La chiesa ha un solo ingresso laterale con un portale in pietra ed un architrave con un fregio.
Pianta
due aule affiancate poste su due livelli diversi e collegate ad una scale in pietra di 5 gradini in due diverse aperture
Coperture
a botte nel vano principale e in legno in quello laterale con manto in coppi
Pavimenti e pavimentazioni
in pietra antica da taglio e cotto antichi
Elementi decorativi
acquasantiera una statua lignea del 1323 della Madonna vari affreschi il portale in pietra ed architrave con un pregevoli fregi
Impianto strutturale
edificio in muratura continua caratterizzato da due aule su livelli diversi con coperture a botte nel vano principale e in legno in quello laterale con manto in coppi