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Scarenna
Asso
Milano
chiesa
sussidiaria
S. Maria dell'Angeretta
Parrocchia di San Giovanni Battista
Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - intervento strutturale (1999)
1570 - 1612(costruzione intero bene); 1898 - 1909(demolizione intero bene); 1909 - 1909(costruzione intero bene); 1998 - 1999(ampliamento intero bene)
Chiesa di Santa Maria dell'Angeretta
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Santa Maria dell'Angeretta <Scarenna, Asso>
Altre denominazioni S. Maria dell'Angeretta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

1570 - 1612 (costruzione intero bene)

La chiesa, eretta a protezione della frazione di Scarenna dalle piene del vicino fiume, era citata nella visita di San Carlo del 1570 e successivamente nella visita del 1612 si descrive la presenza di dipinti con la raffigurazione della Vergine, in cattivo stato di conservazione.

1898 - 1909 (demolizione intero bene)

Nel 1898 il Cardinale Ferrari prescrive la riparazione dell'edificio ritenuto fatiscente, a tal punto che l’allora Prevosto Don Angelo Meroni ne decide la demolizione, avvenuta nel 1909.

1909  (costruzione intero bene)

La chiesa venne costruita sul sito della preesistete su disegno dell’Ing. Edoardo Viganoni e fu benedetta nell'agosto del 1909 dal Cardinal Ferrari.

1998 - 1999 (ampliamento intero bene)

Per il notevole incremento della popolazione di Scarenna, Mons. Francantonio Bernasconi, allora prevosto, nel 1998 decise di ampliare la chiesa. I lavori, su progetto dell’Arch. Bruno Bianchi, iniziarono lo stesso anno e vennero ultimati l'anno successivo. La chiesa venne inaugurata il 5 settembre 1999, in occasione della festa di Scarenna, da Mons. Giancarlo Santi.
Descrizione

La chiesa, con orientamento nord-est sud-ovest, è situata nel centro della località Scarenna di Asso ed è raggiungibile dalla via centrale che conduce alla frazione. La facciata si presenta di ridotte dimensioni con portale centrale con cornice in pietra sormontato da una lunetta con l'affresco raffigurante la Vergine. Ai lati del portale sono presenti due aperture, entrambe con arco a tutto sesto mentre è presente un oculo centrale alla facciata con rosone e vetrata decorata e superiormente, a conclusione, sono presenti archetti pensili in corrispondenza del sottogronda. L'interno è stato oggetto di ampliamento nel 1990 e si sviluppa con l'ingresso, che avviene dal portale della parte antica e la navata, che si sviluppa sul lato sinistro, con un'aula con copertura con intradosso in legno e andamento discendente, con un lucernario che l'attraversa longitudinalmente per tutto lo sviluppo dell'aula stessa. In corrispondenza delle pareti laterali sono collocate le stazioni della via crucis. Il presbiterio, delimitato da un gradino, presenta la mensa posta centralmente, ambone e sede mentre il tabernacolo è collocato in corrispondenza del lucernario centrale all'aula. E' presente sul lato sinistro del presbiterio una statua con la raffigurazione della resurrezione di Cristo, oltre al crocifisso posizionato sopra al tabernacolo. In corrispondenza della zona d'ingresso è presenta la cappella, antico presbiterio della chiesa precedente, con una mensa in legno e la statua della Madonna con Bambino.
Impianto strutturale
Edificio in muratura continua con volte interne per la parte più antica, copertura con struttura in legno e manto di copertura in coppi per la parte antica e in lamiera in corrispondenza dell'aula.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione interna della chiesa è in marmo e pietra.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1999)
In occasione dell'ampliamento dell'edificio è stato eseguito l'adeguamento liturgico del presbiterio.
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