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Villa Cipressi
Città Sant'Angelo
Pescara - Penne
chiesa
parrocchiale
S. Antonio abate
Parrocchia di Sant'Antonio Abate
Facciata; Pianta; Fondazioni; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Campanile
altare - intervento strutturale (1963 post); ambone - aggiunta arredo (1963 post)
1921 - 1929(edificazione intero bene); 1953 - 1953(progetto di completamento intero bene); 1965 - 1965(completamento intero bene); 2001 - 2001(consolidamento coperture)
Chiesa di Sant'Antonio abate
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Sant'Antonio abate <Villa Cipressi, Città Sant'Angelo>
Altre denominazioni S. Antonio abate
Ambito culturale (ruolo)
stile neogotico (edificazione intero bene)
Notizie Storiche

1921 - 1929 (edificazione intero bene)

In un questionario redatto dalle parrocchie della diocesi di Penne-Atri nel 1929 risulta che la chiesa di Sant'Antonio Abate era ancora in costruzione, essendo stata iniziata nel 1921.

1953  (progetto di completamento intero bene)

Nel 1953 fu redatto un progetto di massima per il completamento della chiesa.

1965  (completamento intero bene)

Secondo quanto riportato in "Storia dell'Archidiocesi di Pescara-Penne" dell'arcivescovo Iannucci, la chiesa venne completata nell'ottobre 1965. Presumibilmente la notizia è da riferire in particolare allo spazio interno.

2001  (consolidamento coperture)

Nel 2001 sono stati effettuati lavori di consolidamento statico della copertura.
Descrizione

La chiesa è situata nella frazione di Villa Cipressi. Edificio isolato, imponente struttura realizzata all'inizio del '900 in muratura portante di mattoni pieni in laterizio, in uno stile eclettico con elementi di neogotico e neoromanico lombardo-abruzzese. Dominano gli elemeti murari pieni, interrotti da finestre strette e alte, terminanti a sesto acuto. L'unica navata termina con un grande arco di trionfo dal quale si apre l'abside che contiene il presbiterio. La copertura interna è con cassettoni in legno, ripresa in chiave moderna di una volta a botte. La facciata, in laterizio, tripartita, termina in alto con una lastra chiusa a due falde con un rosone chiuso in pietra.
Facciata
La facciata è realizzata in laterizio. La forma è in parte riconducibile ad un quadrato, diviso in tre settori verticali da paraste. Il settore centrale, più largo, è prolungato in alto con una lastra, realizzata ancora in mattoni, che contiene un piccolo rosone chiuso, con motivi geometrici in pietra, e termina a due falde. Le cornici delle due falde centrali più alte, e dei due elementi laterali orizzontali, sono realizzati con complesse modanature in laterizio e due ordini di arcatelle caratteristiche del romanico lombardo-abruzzese. Nella parte bassa della facciata, due finestre alte e strette nelle fasce laterali e il portale centrale, con tre livelli di chiusura sommitale, a tutto sesto, a sesto acuto e a due falde rettilinee superiori.
Pianta
La pianta dell'aula è rettangolare, a navata unica, non corrispondente alla tripartizione della facciata. Lo spazio della navata è scandito da paraste che individuano cellule alternate con finestre a sesto acuto e nicchie a sesto ribassato che contengono statue. Un imponente arco di trionfo intonacato, con modanature in mattoni, che continua nel muro superiore, chiude la struttura rettangolare coperta a due falde. Oltre l'arco l'abside trapezoidale, più basso, coperto con tetto a padiglione.
Fondazioni
Fondazioni di tipo continuo in muratura (?)
Struttura
La struttura portante è in muratura di mattoni pieni. Si tratta di un parallelepipedo, il cui muro posteriore è bucato dal grande arco di trionfo, a partire dal quale si apre l'abside, anch'essa in laterizio.
Coperture
La copertura è realizzata con tetto a due falde rivestito in coppi, con all'interno un'imitazione di volta a botte cassettonata in legno. L'abside trapezoidale è coperta con tetto a padiglione, con analoga figurazione. interna in legno.
Pavimenti e pavimentazioni
I pavimenti sono realizzati con piccole piastrelle in ceramica decorati con motivi geometrici lineari in rosso su fondo bianco.
Elementi decorativi
Le pareti interne sono intonacate di colore giallo, con basamento viola e paraste rosa, e finestre ogivali con vetrate decorate policrome. La copertura è costituita da una ripresa moderna di una volta a botte cassettonata in legno, a sezione poligonale.
Campanile
Il piccolo campanile a vela è realizzato in laterizio e posto sulla parte posteriore della chiesa, in corrispondenza dell'arco di trionfo.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1963 post)
In seguito alla Riforma Liturgica del 1963 è stato aggiuto un altare in marmo, con mensa sorretta da colonnine in marmo grigio e bianco.
ambone - aggiunta arredo (1963 post)
In seguito alla Riforma Liturgica del 1963 è stato aggiuto un ambone mobile in legno.
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