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Cuneo
Cuneo
chiesa
cattedrale
S. Maria del Bosco
Parrocchia di Cattedrale di S. Maria del Bosco
Facciata; Pianta; Presbiterio; Finiture interne; Impiantistica
presbiterio - aggiunta arredo (1982)
1246 - 1246(preesistenze intero bene); 1470 - 1470(restauro intero bene); 1560 - 1560(restauro intero bene); 1620 - 1620(modifica orientamento intero bene); 1656 - 1660(rifacimento intero bene); 1744 - 1750(restauro intero bene); 1832 - 1835(completamento cupola); 1865 - 1865(restauro facciata)
Chiesa di Santa Maria del Bosco
Tipologia e qualificazione chiesa cattedrale
Denominazione Chiesa di Santa Maria del Bosco <Cuneo>
Altre denominazioni Cattedrale di Santa Maria del Bosco
S. Maria del Bosco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (preesistenza di una cappella)
maestranze piemontesi (restauri alla Chiesa)
maestranze piemontesi (crollo e ricostruzione chiesa)
maestranze piemontesi (restauro della facciata)
Notizie Storiche

1246  (preesistenze intero bene)

esistenza di una Chiesa citata nella Bolla di Innocenzo IV

1470  (restauro intero bene)

esecuzione di restauri alla chiesa esistente e realizzazione della vasca battesimale tutt'ora esistente

1560  (restauro intero bene)

esecuzione di lavori di riparazione per il solenne ingresso di Emanuele Filiberto in città e dipintura della facciata. La chiesa dalle descrizioni dell'epoca risulta a tre navate, la centrale e il presbiterio senza volta

1620  (modifica orientamento intero bene)

inversione dell'orientamento della Chiesa

1656 - 1660 (rifacimento intero bene)

crollo dei muri della Chiesa e conseguente ricostruzione della Chiesa e del campanile

1744 - 1750 (restauro intero bene)

danni alla Chiesa durante l'Assedio di Cuneo e conseguente risistemazione, con ampliamento e prolungamento del coro

1832 - 1835 (completamento cupola)

costruzione della cupola e realizzazione affreschi

1865  (restauro facciata)

restauri alla facciata dell'edificio
Descrizione

Costruzione seicentesca, dalla facciata imponente, presenta internamente una pianta a croce greca. Le pareti interne, la cupola e le pareti delle cappelle presentano affreschi, decorazione a finto marmo, stucchi, dorature, realizzate tra i secoli XVIII-XIX e XX. Il presbiterio ospita un altare in marmo ed è delimitato da una balaustra su colonnine in marmo. Gli impianti risultano obsoleti, ma funzionanti.
Facciata
Imponente con quattro altissime colonne corinzie sorreggenti un timpano neoclassico.
Pianta
Pianta a croce greca, con prolungo absidale, volta a botte, alto tiburio e cupola sorretti da quattro grandiosi pilastri. Lesene con capitelli corinzi sorreggono un cornicione neoclassico.
Presbiterio
Presenza di balaustra a colonnine in marmo e di coro ligneo, altare maggiore proveniente dal San Filippo di Mondovì, acquistato al tempo della rivoluzione francese dal canonico priore Giraudi, squadrato in marmi scuri e variegati, senza fregi.
Finiture interne
Presenza di una decorazione molto ricca; sulla cupola affreschi raffiguranti la Madonna in gloria tra angeli e santi e sui pennacchi affreschi dei Quattro evangelisti (seconda metà dell'ottocento ad opera di Paolo Grossi).
Impiantistica
Impianto elettrico preesistente, impianto di diffusione sonora rinnovato nel 2006 e riscaldamento ad aria.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1982)
Negli anni sono state apportate alcune modifiche e la situazione attuale risulta: sul presbiterio plenario sono collocati i principali poli sacri: l'altare maggiore e due amboni, elevate tribune ma non avvolgenti. Dietro l'altare maggiore è collocato un coro ligneo.
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