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Cappelle dei Marsi
Scurcola Marsicana
Avezzano
chiesa
parrocchiale
S. Nicola di Bari
Parrocchia di San Nicola di Bari
Struttura; Coperture; Elementi decorativi; Pavimenti; Pianta; Scale
zona presbiteriale - aggiunta arredo (1980-1990)
1188 - XII(esistenza chiesa); 1216 - XIII(proprietà chiesa); XVI - XVI(proprietà chiesa); XVI - XVI(restauro chiesa); 1915 - XX(demolizione totale chiesa); 1927 - 1932(rifacimento chiesa); 2014 - 2014(restauro chiesa)
Chiesa di San Nicola di Bari
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Nicola di Bari <Cappelle dei Marsi, Scurcola Marsicana>
Altre denominazioni S. Nicola di Bari
Ambito culturale (ruolo)
architettura moderna (costruzione)
Notizie Storiche

1188 - XII (esistenza chiesa)

La chiesa di S. Nicola di Cappelle appare citata, la prima volta, nella bolla di Clemente III, che è del 1188.

1216 - XIII (proprietà chiesa)

Poco chiara è la questione dell'appartenenza di questa chiesa ai monaci o ai vescovi, anche perché ancora nel 1216 papa Onorio III l'attribuiva a Casamari;

XVI  (proprietà chiesa)

Fu solo verso la fine del Cinquecento che il vescovo dei Marsi mons. Matteo Colli riuscì a ridimensionare le pretese dei Colonna (i monaci erano già spariti da alcuni decenni), trasformando l'abbazia di S. Nicola in "chiesa collegiata", con un abate soggetto al vescovo e quattro canonici.

XVI  (restauro chiesa)

Nel XVI secolo la chiesa di S. Nicola, dalla pianta molto semplice, aveva sei altari. Più tardi, restaurata e modificata nella struttura interna, vide ridursi a cinque gli altari, uno dei quali venne dedicato al santo titolare, S. Nicola di Bari.

1915 - XX (demolizione totale chiesa)

La chiesa di S. Nicola, risultò severamente danneggiata dal terremoto e fu necessaria la sua demolizione

1927 - 1932 (rifacimento chiesa)

Due anni dopo il terremoto del 1915 fu conferito l'incarico per redigere il progetto e nell 1927 fu l'anno della posa della prima pietra e solo nel 1932 vi fu l'inaugurazione.

2014  (restauro chiesa)

Le lavorazioni hanno riguardato il completo restauro del campanile, con il controllo di cornici sagomati di sotto gronda e di cornicioni marcapiani e di mostre , compreso la demolizione dei decori degradati, lo spicconamento dell’intonaco, la raschiatura della vecchia tinteggiatura, il rifacimento di cornicioni di gronda, dei decori dei marcapiani, il ripristino dell’intonaco, e la tinteggiatura esterna dell’intero corpo di fabbrica. È stata eseguita l’impermeabilizzazione della piramide di sommità, con rivestimento di lamiera di rame con finitura verde. All’interno dell’aula liturgica, la pavimentazione è stata smantellata e ricostruita previa realizzazione del massetto. Sono stati adeguati gli impianti elettrico e di riscaldamento con apparecchi ad irraggiamento.
Descrizione

La chiesa di San Nicola di Bari a Cappelle dei Marsi di Scurcola Marsicana ha origini molto antiche. Essa appare citata per la prima volta in una bolla del papa Clemente III datata 1188. Il terremoto del 1915 la danneggiò severamente, tanto da essere demolita e ricostruita nell'aspetto attuale. La facciata ha un andamento a saliente, rivestita in mattoncini rossi. Due lesene delimitano la navata centrale, che termina con un decoro ad archetti ciechi su cui appoggia la cornice. Il portale centrale è a tutto sesto, architravato e archivoltato, è inquadrato da colonne e lesene di ordine dorico con archivolto bombato ed ornato, coronato da una fascia esterna in appoggio su una cornice che prosegue i capitelli. Un rosone con aperture tetralobate nella parte superiore. Le ali laterali ripetono in maniera più semplice i motivi della navata centrale. Il campanile, a pianta quadrata e terminazione cuspidale, é addossato sul retro a destra della chiesa.
Struttura
Struttura portante in cemento armato e muratura di mattoni pieni.
Coperture
A tetto a doppia falda inclinata, rivestite con tegole in laterizio, tranne la copertura a cuspide piramidale del campanile rivistita in lamiera di rame.
Elementi decorativi
Decorazioni a stucco, balaustra in marmo a delimitazione dell'area presbiteriale. Portale lapideo.
Pavimenti
Piastrelle di graniglie.
Pianta
L'impianto planimetrico ha tre navate con terminazione ad abside semicircolare, separate da pilastri, il soffitto è piano. La sagrestia è posizionata a destra dell'ingresso.
Scale
L'area presbiteriale è rialzata e raccordata da un gradino, all'esterno c'è una scalinata in pietra.
Adeguamento liturgico

zona presbiteriale - aggiunta arredo (1980-1990)
L'intervento di adeguamento liturgico è stato realizzato con una mensa d'altare in legno e metallo, anteposta all'altare maggiore.
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