| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa della Madonna del Passo <Avezzano> |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1955 - 1959 (costruzione intero bene) La chiesa inziata nel 1955 è stata ultimata nel 1959. 1970 - 1971 (costruzione campanile) L'imponente torre campanaria è stata aggiunta solo successivamente nel 1970 dotata di 14 campane innaugurata nella festa dell'Immacolata nel 1971. 2008 - 2009 (realizzazione pavimentazione) Sono state inserite delle greche nella pavimentazione in marmo e sono stati decorati i due piedritti della mensa d'altare. 2011 - 2014 (rifacimento tetto campanile e impianti) Sono stati eseguiti i lavori per il rifacimento della manto di copertura in rame nel campanile. E' stata sostituita la caldaia a gas ed è stato eseguito il rifacimento dell'impianto elettrico e illuminotecnico. Infine è stata realizzata la rampa per disabili all'esterno antistante la facciata principale. |
| Descrizione |
La chiesa è situata nel quartiere di Borgo Pineta, prima chiamato il Concentramento, in riferimento ad un campo di prigionia della Prima Guerra Mondiale. La sua edificazione è stata terminata nel 1959 mentre l’imponente campanile è stato costruito del 1970. La pianta dell'edifio è a croce latina, costituita da tre navate dove vi si accede mediante un pronao. La navata centrale termina con abside poligonale. Nelle navate laterali sono state ricavate due nicchie in cui sono collocati due fonti battesimali. Il sistema delle bucature è costituita da tre portoni di cui uno in bronzo e due in legno, protetti dal pronao, per l'accesso alle navate e da una porta nel lato sinistro per l'ingresso della sacrestia. Una cantoria, munita di organo a canne, si affaccia sulla navata occupando lo spazio che sovrasta i portali d'ingresso .Di particolare rilievo risulta la soluzione statica adottata per i decori architettonici difacciata: tale decoro risulta costituito da elementi piramidali a base triangolare con il vertice rivolto verso il basso, uniti tra loro per un vertice del triangolo di base econtenuti tra due pareti verticali ideali, di cui l'una posta al filo dei pilastri e l'altra in arretrato distante da questa di cm 40, in maniera da costituire una parete a soffietto aperto. Detti elementi strutturali concepiti in lastre sottili triangolari vengono ancorati alla base ed alla sommità in due travi in c.a.
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| Adeguamento liturgico |
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