chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Tagliacozzo Avezzano chiesa parrocchiale Madonna dell'Oriente Parrocchia di Madonna dell'Oriente Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti; Campanile zona presbiteriale - aggiunta arredo (1965-1970) XIII - XIV(preesistenze intero bene); 1688 - 1742(costruzione chiesa); XIX - 1868(restauro intero bene); 1915 - 1915(inagibilità intero bene); 1931 - 1934(ristrutturazione intero bene); 1969 - 1969(costruzione abside); 1978 - 1978(realizzazione altare)
Santuario della Madonna dell'Oriente
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Santuario della Madonna dell'Oriente <Tagliacozzo>
Altre denominazioni
Chiesa della Madonna dell'Oriente
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche
XIII - XIV (preesistenze intero bene)
I più antichi documenti in cui viene citata la chiesa di S. Maria de Orienna risalgono ai primi del XIV secolo, ma le origini dovrebbero essere ben più antiche, come prova la stessa icona, risalente almeno alla prima meta del sec. XIII. Secondo la tradizione, I'immagine sarebbe scampata alla furia iconoclasta di Leone III Isaurico e giunta miracolosamente in Italia. Purtroppo di tali tempi lontani non e rimasta altra traccia, a parte l'icona stessa, tali e tanti sono stati gli interventi di ristrutturazione.
1688 - 1742 (costruzione chiesa)
La chiesa, come impianto generale, fu costruita nel 1688 e fu consacrata nel 1742 dal Vescovo dei Marsi, Domenicantonio Brizi, come si può constatare da una lapide posta sulla parete sinistra della navata centrale.
XIX - 1868 (restauro intero bene)
Nella seconda metà dell'Ottocento la chiesa subì forti trasformazioni architettoniche. La volta centrale, la cupola e gli archi contenente le cappelle furono rialzati.Inoltre il corpo di fabbrica fu prolungato per dare luogo a due nuove cappelle; fu realizzata la cantoria e un vano per il coro superiore.
1915 (inagibilità intero bene)
A seguito del terremoto del 1915 fu necessario puntellare le volte e gli archi; i lavori di ristrutturazione furono ripresi nel 1931.
1931 - 1934 (ristrutturazione intero bene)
I lavori di ritrutturazione consitettero nelle demolizione della parete absidale e del coro; le volte delle navate furono sostituite da soffitti piani; le finestre, piccole, furono diminuite di numero ed ingrandite; la cupola fu rilazata e infine fu rifatto l'altare maggiore. Nel 1934 fu ricostruito un piccolo coro nella controfacciata.
1969 (costruzione abside)
Nel 1969 fu costruito l'abside poligonale.
1978 (realizzazione altare)
nel 1978 fu realizzato il nuovo altare in mosaico e la decorazione, sempre musiva, dell'abside stessa, ad opera del mosaicista Cesare Vitali e del pittore Antonio D'Acchille.
Descrizione
Il Santuario della Madonna dell'Oriente risalente nel XIV secolo è collocato a circa 3 km dal centro abitato di Tagliacozzo, su un colle che domina la vallata del fiume Imele. L'impianto religioso si compone di due corpi di fabbrica trasversali tra loro, la chiesa , con asse nord-ovest sud-est, a pianta irregolare, e il convento a pianta rettangolare. L'interno si divide in tre navate, scandite da pilastri cruciformi con abside poligonale. L'irregolarità della pianta nasce dalla navata sinistra che risulta più stretta vicino all'abside e molto più larga verso l'ingresso, mentre la navata centrale e quella di destra sono regolari. In ciascuna navella insitono due altari dei quali gli ultimi due sono preceduti da un arco trionfale. Due coretti laterali e prospiciente la navata centrale definiscono il discorso compositivo della zona absidale mentre, sulle pareti superiori della stessa navata sono dipinte le scene di S. Francesco. Un campanile, di forma quadrangolare, molto alto, definisce la parte absidale.
Pianta
Pianta irregolare divisa da tre navate con coperture piane e abside poligonale con volte semisferica e a botte .
Struttura
In muratura portante di pietrame.
Coperture
Tetto in legno a due falde sulla navata centrale, a falda unica su quelle laterali. La cupola e l'abside hanno copertura poligonale. Il manto di copertura è costituito da tegole in laterizio.
Pavimenti
Lastre in marmo.
Campanile
Campanile a base quadrata ubicato nel lato sinistro della navata laterale. Cella campanaria con monofore nelle facce e copertura piramidale.
Adeguamento liturgico
zona presbiteriale - aggiunta arredo (1965-1970)
La zona presbiteriale, coperta con volta a botte, risulta rialzata di un gradno rispetto al piano di calpestio delle navate. La mensa d'altare, anteposta all'altre maggiore, a pianta rettangolare è in marmo. L'ambone è di mamo con mosaico mentre la sede del celebrante è in legno.