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Capitignano
L'Aquila
chiesa
parrocchiale
San Flaviano
Parrocchia di San Flaviano
Facciata; Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Campanile
nessuno
XII - XIII(storia intero bene); XVI - XVI(ricostruzione intero bene); XVI - XVI(completamento affreschi); XVIII - XVIII(restauro intero bene); XVIII - XVIII(costruzione cappella e facciata); 2009 - 2009(danni da sisma e messa in sicurezza intero bene)
Chiesa di San Flaviano
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Flaviano <Capitignano>
Ambito culturale (ruolo)
architettura rinascimentale (ricostruzione)
architettura barocca (restauro)
Notizie Storiche

XII - XIII (storia intero bene)

Citata come già esistente nel 1153 dal vescovo Marini (1793-1813) che trascrive l'elenco delle chiese della Diocesi di Rieti risalenti al 1397-98, dell'impianto originario non rimane più nulla. (Fonte: Placidi V.,1985, Strutture urbane e tipologie architettoniche, Ferri Editore, pgg. 95-97)

XVI  (ricostruzione intero bene)

La chiesa fu interamente ricostruita nel XVI sec. come si evince dall'impianto planimetrico che ripropone lo schema della chiesa francescana di San Berardino: tre navate confluenti in un vano ottagonale cupolato con cappelle radiali. (Fonte: Placidi V.,1985, Strutture urbane e tipologie architettoniche, Ferri Editore, pgg. 95-97)

XVI  (completamento affreschi)

Allo stesso periodo risalgono tre lacerti di affreschi recentemente riscoperti nella muratura della navata sinistra in prossimità del vano cupolato

XVIII  (restauro intero bene)

In seguito al sisma del 1703, senza stravolgere l'impianto cinquecentesco, la chiesa fu restaurata e rinnovata nella veste decorativa con l'inserimento di stucchi e altari tardobarocchi. (Fonte: Placidi V.,1985, Strutture urbane e tipologie architettoniche, Ferri Editore, pgg. 95-97)

XVIII  (costruzione cappella e facciata)

Al XVIII sec risalgono la cappella di san Giuseppe, a sinistra del presbiterio, e la facciata che, come riporta un'iscrizione, fu ultimata nel 1770. (Fonte: Placidi V.,1985, Strutture urbane e tipologie architettoniche, Ferri Editore, pgg. 95-97)

2009  (danni da sisma e messa in sicurezza intero bene)

A seguito del sisma del 2009 la Chiesa è risultata inagibile a causa di lesioni alle strutture in elevazione e al fronte principale. Sono stati eseguiti interventi di messa in sicurezza di somma urgenza da parte dei V.V. F.
Descrizione

Posta nella parte alta del centro abitato, la chiesa si presenta a tre navate con cupola. la facciata quadrangolare, tripartita verticalmente da lesene, è scandita orizzontalmente da cornice continua sormontata da coronamento a salienti
Facciata
la facciata delimitata lateralmente da lesene in pietra squadrata, è suddivisa in tre partiti verticali da lesene in stucco e si articola su due livelli. Il primo livello presenta superiormente una terminazione orizzontale con ampia trabeazione leggermente aggettante. Al secondo livello il partito centrale, più alto dei partiti laterali piani, è chiuso da un timpano triangolare. In basso al centro il portale quadrangolare con cornice in stucco sormontato da trabeazione; ai lati due finestre ovali
Pianta
impianto a tre navate con presbiterio ottagonale a cappelle radiali, abside quadrangolare allungata, ampia cappella quadrangolare a sinistra del presbiterio
Struttura
struttura in muratura portante
Coperture
volta a botte nella navata centrale e nell'abside; cupoline ovali nelle navate laterali; cupola su tamburo in corrispondenza del vano ottagonale del presbiterio, cupola su pennacchi nella cappella di San Giuseppe
Pavimenti e pavimentazioni
pavimento in mattonelle di graniglia bianca con guida centrale a motivi geometrici
Elementi decorativi
cupola su tamburo decorata a motivi geometrici, stucchi e altari tardo-barocchi. Ciborio in legno intagliato e decorato (XVI sec.)
Campanile
torre campanaria quadrangolare a quattro fornici, uno per lato, posta sul fondo della chiesa
Adeguamento liturgico

nessuno
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