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beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Mopolino
Capitignano
L'Aquila
chiesa
sussidiaria
Madonna degli Angeli
Parrocchia di San Flaviano
Facciata; Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Campanile
nessuno
1785 - 1785(costruzione intero bene); 2009 - 2009(danni da sisma intero bene); 2010 - 2012(restauro cupola
sagrestia
facciata); 2011 - 2012(restauro affreschi cupola
sagrestia
presbiterio); 2014 - 2014(restauro aula); 2016 - 2017(danni da sisma e messa in sicurezza aula)
Chiesa della Madonna degli Angeli
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa della Madonna degli Angeli <Mopolino, Capitignano>
Altre denominazioni Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
stile barocco (riconfigurazione dello spazio interno)
Notizie Storiche

1785  (costruzione intero bene)

Il Santuario della Madonna degli Angeli, in parte finanziato dalla famiglia Ricci di Mopolino, fu costruito nel 1785 su una più antica cappella votiva dedicata alla Madonna

2009  (danni da sisma intero bene)

La chiesa a seguito del sisma ha riportato lesioni profonde passanti nell’intradosso della cupola ellittica, dissesto statico della muratura del tamburo, lesioni sulla muratura del fronte, in prossimità degli angoli, dissesto parziale delle modanature orizzontali interne dell'aula, dissesto statico della struttura lignea della copertura della sagrestia, lesioni nel campanile

2010 - 2012 (restauro cupola, sagrestia, facciata)

Nell'ambito del progetto "una Chiesa per Natale" - art. 3 OPCM 3820/2009 - è stata ripristinata l'agibilità, a seguito dei danni conseguenti al terremoto del 6 aprile 2009 limitatamente alla zona presbiteriale e alla sagrestia

2011 - 2012 (restauro affreschi cupola, sagrestia, presbiterio)

A seguito di un finanziamento ad opera della Soprintendenza, è stato preconsolidato l'intradosso della volta della sagrestia; sono stati preconsolidati e restaurati gli affreschi della cupola e gli affreschi dell'intera area presbiteriale

2014  (restauro aula)

Con ulteriori fondi stanziati dalla Soprintendenza, si è intervenuti sul tetto della chiesa, tramite il suo rifacimento in legno

2016 - 2017 (danni da sisma e messa in sicurezza aula)

A causa del sisma 24 agosto 2016 e 18 gennaio 2017, la chiesa ha riscontrato limitati danni principalmente lungo le pareti perimetrali dell'aula, del tamburo e del campanile. Attualmente inagibile (2017)
Descrizione

Situata fuori dal centro abitato, recintata, con terreno circostante sistemato a giardino, la chiesa è costituita da un'unica navata, conclusa con transetto quadrangolare non sporgente a cui si accede tramite arco trionfale. Lo spazio interno dell'aula in stile barocco, è scandito da lesene composite in falso marmo e oro, che sostengono una elaborata trabeazione spezzata con vari ordini di modanature. Sulla parete destra del transetto si aggancia un corpo rettangolare che ospita la confraternita della Madonna degli Angeli. La facciata si articola su due livelli, inquadrata da lesene con semplici capitelli che sostengono il timpano triangolare, aperto al centro da un piccolo rosone quadrilobato. Al primo livello il portale in pietra timpanato preceduto da tre gradini, con due finestrelle quadrate ai lati, al secondo livello un balcone unico sostenuto da mensoline con volute, con due aperture rettangolari alte. Sulla controparete presbiteriale sono addossati il campanile quadrangolare e la sagrestia a pianta rettangolare
Facciata
la chiesa presenta una facciata su due livelli, inquadrata da lesene con semplici capitelli che sostengono il timpano triangolare, aperto al centro da un piccolo rosone quadrilobato. Al primo livello il portale in pietra timpanato preceduto da tre gradini, con due finestrelle quadrate ai lati, al secondo livello un balcone unico sostenuto da mensoline con volute, con due aperture rettangolari alte.
Pianta
pianta ad aula unica con transetto quadrangolare non sporgente, confinante nella controparete presbiteriale con sagrestia quadrangolare e torre campanaria. Presenza di un corpo rettangolare posto trasversalmente alla chiesa in adiacenza alla parete destra del transetto
Struttura
struttura in muratura portante
Coperture
soffitto piano a cassettoni di legno nella navata, cupola ellittica su pennacchi nel transetto, volta a padiglione nella sagrestia
Pavimenti e pavimentazioni
pavimento in cotto con gradini e soglie in pietra
Elementi decorativi
ricco impianto decorativo settecentesco, con lesene in falso marmo con capitelli compositi dorati, che sostengono un’elaborata trabeazione spezzata, che segue l’andamento planimetrico delle lesene, con vari ordini di modanature. Degni di nota l’Altare Maggiore barocco, il soffitto a cassettoni con decorazioni floreali in oro su fondo celeste e tela centrale e la cassa dell’organo antico sulla cantoria
Campanile
la torre campanaria a base quadrangolare è collocata nella parte posteriore della chiesa, all'altezza del presbiterio
Adeguamento liturgico

nessuno
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