chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Somano Alba chiesa sussidiaria Sant'Antonio Abate Parrocchia di S. Donato Facciata; Campanile mensa - aggiunta arredo (anni '70 del sec. XX) metà XVII - 1676(edificazione intero bene); 1698 - 1698(prima menzione intero bene); 1730 - 1730(descrizione intero bene); 1817 - 1817(giurisdizione intero bene); 1869 - 1869(descrizione intero bene)
Chiesa di Sant'Antonio Abate
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Sant'Antonio Abate <Somano>
Altre denominazioni
Cappella di Sant'Antonio
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (edificazione )
Notizie Storiche
metà XVII - 1676 (edificazione intero bene)
L'edificio venne eretto nella seconda metà del XVII secolo, in un periodo cronologicamente prossimo alla data 1676, riportata sulla parete di fondo, al di sopra della macchina d'altare.
1698 (prima menzione intero bene)
L'edificio è fra quelli oggetto della visita pastorale del vescovo di Alba monsignor Roero.
1730 (descrizione intero bene)
La chiesa è descritta nella visita pastorale del vescovo di Alba monsignor Vasco.
1817 (giurisdizione intero bene)
La chiesa torna sotto il controllo della diocesi di Alba, ricostituita con la Restaurazione.
1869 (descrizione intero bene)
L'edificio è descritto nell'indagine delle chiese non parrocchiali della diocesi di Alba.
Descrizione
Internamente l'edificio si presenta come una struttura ad aula rettangolare partita in due campate da lesene, sulle quali ricade il sottarco che separa le due volte a crociera in cui si articola la copertura. La macchina d'altare è addossata a una parete che, avanzata rispetto al muro di fondo, cela un vano attualmente adibito a locale di servizio, accessibile tramite due porte che si aprono ai lati; sulla mensa è collocata una tela settecentesca raffigurante la Vergine con il Bambino tra i ss. Antonio e Giovanni Battista, inquadrata da una cornice in stucco decorata che riporta sulla sommità la data 1676.
All'edificio è annessa sacrestia, sulla destra, accessibile da una porta interna.
Facciata
La facciata è alquanto semplice, con copertura a capanna e lesene angolari che sorreggono un timpano triangolare.
La porta di accesso, affiancata da due finestre rettangolari, è contenuta in un portale lineare trabeato.
Campanile
In corrispondenza dell'area presbiteriale, sulla destra, si erge il campanile, a canna rettangolare, sormontato da una cella campanaria finestrata e chiuso da una copertura metallica.
Adeguamento liturgico
mensa - aggiunta arredo (anni '70 del sec. XX)
L'adeguamento ha previsto l'inserimento di una mensa mobile su cui celebrare le funzioni liturgiche. Si è comunque conservata la macchina d'altare originaria, seicentesca.