| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa di Santa Maria Assunta <Santa Maria Albiano, Camaiore> |
| Altre denominazioni | S. Maria Assunta |
| Ambito culturale (ruolo) |
|
| Notizie Storiche | 1260 (menzione intero bene) Nell’estimo della Diocesi di Lucca del 1260 la chiesa di Albiano è elencata sotto l’egemonia della Pieve di Monsagrati con la dedicazione a Santa Maria. (1) 1630 (menzione campanile) Nel corso della visita pastorale del 1630 del vescovo Alessandro Guidiccioni, dopo aver verificato che il campanile “da metà fino al vertice minaccia rovina”, ordinò che fosse rifatto e restaurato. (1) 1752 (ampliamento intero bene) Nel questionario della visita pastorale del 1932 dell'Arcivescovo Antonio Torrini si leggono le seguenti parole: “è stata ampliata. Non è a conoscenza la data dell’ampliazione. Sembra nel 1752 quando fu restaurato il campanile”. (2) 1912 (restauro intero bene) Nel 1912 la chiesa è oggetto di un intervento di restauro nell’ambito del quale vengono rifatte completamente la pavimentazione del presbiterio e la balaustrata. (2) 1920 (ristrutturazione intero bene) Nel 1920 la chiesa viene riparata dai danni arrecati da terremoto dello stesso anno a cura del genio civile. (2) 1997 (consolidamento intero bene) Nel 1997 il terreno su cui sorge la chiesa viene consolidato in quanto soggetto ad eventi franosi. (2) |
| Descrizione |
La chiesa di Santa Maria Albiano ha origini antiche tanto che risulta elencata nell’Estimo della Diocesi di Lucca del 1260 sotto l’egemonia della Pieve di Monsagrati con la dedicazione a Santa Maria. L’edificio di culto, costruito in prossimità di un’antica torre di avvistamento riconvertita a campanile, presentava con ogni probabilità pianta rettangolare ed era di piccole dimensioni. Durante la visita pastorale del 1630 il visitatore nota le precarie condizioni statiche della torre che viene definita nel seguente modo “da metà fino al vertice minaccia rovina” e ne dispone quindi il consolidamento e il restauro; tali lavorazioni devono essere state eseguite in tempi brevi se nella relazione della visita pastorale successiva non vi si fa riferimento alcuno. Secondo quanto scritto nel questionario della visita pastorale del 1932, nell’ambito dell’intervento sul campanile, viene colta l’occasione per procedere anche all’ampliamento della chiesa. I dettagli di tale operazione non sono riportati per cui è solo grazie all’analisi dei paramenti murari dei fronti laterali che è possibile supporre che l’ampliamento sia avvenuto dal lato della facciata. Nel corso del secolo XX la chiesa subisce una serie di interventi di piccolo conto quali il rifacimento della pavimentazione e della balaustrata nel 1912, la riparazione dei danni arrecati dal terremoto del 1920 nello stesso anno e il consolidamento del terreno su cui sorge l’edificio per limitare gli eventi franosi nel 1997.
|
| Adeguamento liturgico |
|
| Contatta la diocesi |
|