| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa di Sant'Antonio Abate <Casaleggio Novara> |
| Ambito culturale (ruolo) |
|
| Notizie Storiche | 1773 (notizie storiche carattere generale) la chiesa di sant'Antonio Abate venne citata nella visita pastorale di mons. Costa nel 1773, e viene riportato che si celebrava messa nel giorno di festa del santo titolare. 1906 - XX (notizie storiche carattere generale) non sono molte le notizie relative alla chiesa di sant'Antonio Abate. Orsenigo in Vercelli Sacra ne fa un breve accenno: "tra gli oratorii quello di sant'Antonio Abate". 1924 - XX (notizie storiche intero bene) tratta dalla "relazione sui proventi, oneri, legati, imposte della parrocchia di sant'Ambrogio del comune di Casaleggio" datata 29 gennaio 1924 si riporta il seguente brano: "Oratorio di s. Antonio Abate: è questa una chiesa sita in mezzo alla campagna a Nord del paese, verso i confini con Castellazzo Novarese. È ora cadente poiché fino al 1889 furono compiuti i suoi legati per cui vi si celebrava per sei mesi all'anno in detto oratorio la mezza prima festiva. Ora non si vuole più adempiere i legati e si abbandonò la chiesa". 1929 - XX (descrizione intero bene) all'interno della relazione di visita pastorale del 1929 si scriveva: "chiesetta cadente perché in abbandono degli obblighi per il mantenimento. |
| Descrizione |
la chiesa di sant’Antonio Abate si trova lontana dal centro di Casaleggio, posizionata in aperta campagna raggiungibile tramite una strada bianca che conduce da Castellazzo Novarese a Casaleggio di Novara, realizzata sull’asse Est-Ovest con abside posto a Oriente. La chiesa si presenta come rudere, in quanto non è più presente la copertura, ma permangono le partizioni laterali in laterizio, ed il campanile. La struttura della chiesa non è più visibile in quanto la vegetazione rampicante ha coperto, quasi completamente, le pareti esterne. Il campanile presenta una base quadrata e si eleva su cinque livelli d’altezza, delimitati da cornici marcapiano ed evidenziate con monofore. Termina con un cupolino lapideo.
|
| Adeguamento liturgico |
|
| Contatta la diocesi |
|