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Cavallermaggiore
Torino
cappella
sussidiaria
S. Isidoro
Parrocchia di Santa Maria della Pieve e San Michele
facciata ; Pianta; Struttura; copertura; pavimentazione; presbiterio; decorazioni; prospetti laterali
nessuno
XVII - 1858(rifacimento intero bene); 1858 - 1858(rifacimento facciata); 1950 - 1955(consolidamento pilastri); 2016 - 2016(rifacimento copertura)
Cappella di Sant'Isidoro
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di Sant'Isidoro <Cavallermaggiore>
Altre denominazioni S. Isidoro
Ambito culturale (ruolo)
barocco (costruzione)
neoclassico (rifacimenti)
Notizie Storiche

XVII - 1858 (rifacimento intero bene)

La cappella, variamente denominata Santa Maria della Pietà o di Sant'Isidoro poiché vi si celebra la festa del Santo, è stata più volte ricostruita.

1858  (rifacimento facciata)

L'edificio attuale insistono significativi interventi di aggiornamento della facciata datati al 1858.

1950 - 1955 (consolidamento pilastri)

Intervento di consolidamento dei pilastri in cemento.

2016  (rifacimento copertura)

Intervento di rifacimento del tetto. Si prevede un intervento di rimozione dei pilastri di cemento e una generale risistemazione dell'esterno (pareri in corso di acquisizione).
Descrizione

La cappella sorge in zona rurale nei territori oltre-Maira, nelle immediate adiacenze alla strada per Cavallerleone, in un contesto paesaggistico segnato dalla coltura dei pioppi. Si erge su uno spiazzo incolto con vegetazione spontanea. Ricostruita più volte per i danni delle piene del fiume Maira si presenta nelle vesti risalenti al 1858. La sobria facciata a capanna con timpano triangolare ospita il porticato che fa da filtro alla semplice pianta ad aula unica con abside e sacrestia di addizione. Lo stato di conservazione non è buono. E' utilizzata per le celebrazioni annualmente. Sono in acquisizione i pareri per alcuni interventi di manutenzione straordinaria.
facciata
La sobria facciata a capanna in intonaco è incorniciata da due lesene e sormontata da un timpano triangolare. La parte inferiore della facciata è costituita da un portico, retto solo da pilastri angolari cui è sotteso un ampio arco ribassato. Per ragioni statiche sono stati inseriti due pilastrini in cemento circa ai terzi dell'arco. Centralmente al di sopra dell'arco si apre una finestra circolare.
Pianta
La pianta è ad aula quadrata con abside rettangolare; un portico precede l'accesso principale. Dall'abside si accede alla sacrestia rettangolare collocata in addizione sul fianco sinistro.
Struttura
Struttura in mattoni. Sistema voltato a cupola su pennacchi sull'aula e a botte sul presbiterio.
copertura
Tetto con struttura lignea a falde. Manto di copertura in coppi.
pavimentazione
La pavimentazione è in cotto.
presbiterio
Il presbiterio storico è collocato nell'abside, rialzato di un gradino. Un altare in muratura decorato a stucco è sistemato sulla parete di fondo; al di sopra dell'altare di apre una nicchia dipinta.
decorazioni
Le superfici fortemente compromesse hanno tracce di dipinti murali sulla parete di fondo e diverse sovrammissioni in tinteggiature monocrome.
prospetti laterali
I prospetti esterni sono in intonaco. Il fianco destro presenta un'apertura in alto mentre al fianco sinistro sono stati aggiunti i volumi della sacrestia e della piccola loggia, di collegamento con la cantoria, in addizione.
Adeguamento liturgico

nessuno
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