chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Ganda Aviatico Bergamo chiesa sussidiaria S. Maria Assunta Parrocchia dei Santi Giovanni Battista e Bernardino San Salvatore e Santa Maria Assunta Impianto strutturale; Pianta; Elementi decorativi; Coperture altare - aggiunta arredo (1970-1980) 1618 - 1618(parrocchialità carattere generale); XVIII - XIX(ampliamento intero bene); 1737 - 1737(parrocchialità carattere generale); 1854 - 1854(parrocchialità carattere generale); 1908 - 1908(parrocchialità carattere generale); 1948 - 1955(ampliamento campanile)
Chiesa di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Maria Assunta <Ganda, Aviatico>
Altre denominazioni
S. Maria Assunta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche
1618 (parrocchialità carattere generale)
la chiesa di S. Maria Assunta della piccola frazione di Ganda fu eretta parrocchiale dal vescovo Giovanni Emo con decreto 25 maggio
XVIII - XIX (ampliamento intero bene)
in questo lasso di tempo la chiesa fu prolungata con una specie di atrio interno
1737 (parrocchialità carattere generale)
la chiesa enne consacrata dal vescovo Antonio Redetti il 30 maggio
1854 (parrocchialità carattere generale)
tre campane furono consacrate dal vescovo Pier Luigi Speranza
1908 (parrocchialità carattere generale)
l' altare maggiore in stile neoclassico viene consacrato il 24 giugno dal vescovo Giacomo Maria Radini Tedeschi che vi sigillava le reliquie dei santi martiri Prospero e Simplicio
1948 - 1955 (ampliamento campanile)
il campanile venne sopraffatto e successivamente viene realizzata olà zoccolatura della chiesa
Descrizione
la chiesa è orientata con l'altare verso ovest e presenta la sua facciata prospettante un piccolo sagrato pavimentato in basalto e posto ad est. La facciata è suddivisa in due ordini da un cornicione orizzontale dalle sagome molto ridotte; sei lesene la suddividono in cinque scomparti dei quali il centrale, più largo, contiene l’ingresso principale e nell'ordine superiore la finestra di fondo della chiesa. Al di sopra del secondo ordine un tetto a due spioventi in legno con gronda sporgente, conclude la facciata.
Tre nicchie per parte, due nell'ordine inferiore ed una nell'ordine superiore, movimentano la facciata.
In esse sono state dipinte le immagini di Maria SS., S. Giuseppe, S. Rocco, S. Paolo, S. Pietro e S. Antonio Abate.
La chiesa presenta una sola navata a pianta rettangolare suddivisa in tre campate da lesene.
Più in particolare, sulla parete di fondo a sinistra dell'ingresso vi è il battistero e a destra il confessionale.
Seguono le due cappelle nella seconda campata: a sinistra vi è l'altare dedicato alla Madonna del Rosario e a destra quello dedicato al Crocefisso ed ai Santi.
Nella terza campata sono posti due ingressi che conducono a sinistra al campanile e a destra alla sagrestia. Il presbiterio in rilievo di due gradini rispetto alla navata, presenta al centro un altare in marmo ed ha pianta quadrata coperto da volta a botte; si completa poi in un coro absidato coperto da catino.
Impianto strutturale
edificio in muratura continua
Pianta
chiesa a navata unica con pianta rettangolare
Elementi decorativi
All'interno l'attenzione maggiore va alla pala del Crocefisso con la Vergine e i santi Giovanni Evangelista, Rocco e Sebastiano, dipinta da Giovanni Brighenti nel 1819.
Coperture
tetto con struttura portante in legno e manto di copertura in laterizi
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1970-1980)
secondo le direttive del Concilio Vaticano II, viene posato un nuovo altare comunitario realizzato in marmo bianco.