chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico sestiere di San Marco Venezia Venezia chiesa rettoria S. Fantino Martire Parrocchia di San Moisè Impianto strutturale; Coperture; Facciata; Pianta; Presbiterio nessuno 966 - 966(fondazione intero bene); XIII - XIII(ricostruzione intero bene); 1267 - 1267(consacrazione intero bene); 1501 - 1506(inizio della ricostruzione intero bene); 1549 - 1564(ricostruzione intero bene); 1593 - 1593(consacrazione altare maggiore); 1753 - 1753(ristrutturazione altare maggiore)
Chiesa di San Fantino Martire
Tipologia e qualificazione
chiesa rettoria
Denominazione
Chiesa di San Fantino Martire <sestiere di San Marco, Venezia>
Altre denominazioni
S. Fantino Martire
Autore (ruolo)
Abbondi, Antonio, lo Scarpagnino (progetto dell'ampliamento)
Tatti, Jacopo, il Sansovino (progetto della cupola)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione)
maestranze venete (ampliamento)
Notizie Storiche
966 (fondazione intero bene)
La chiesa di San Fantin viene fondata, secondo la tradizione, dalle famiglie Barozzi, Aldicini ed Equili.
XIII (ricostruzione intero bene)
L'edificio viene ricostruito.
1267 (consacrazione intero bene)
La chiesa viene consacrata.
1501 - 1506 (inizio della ricostruzione intero bene)
Nel 1501 il cardinale Giovanni Battista Zen ordina la ricostruzione della chiesa: l'edificio medievale viene abbattuto nel 1506 e si inizia la costruzione della nuova chiesa su progetto di Antonio Abbondi detto lo Scarpagnino.
1549 - 1564 (ricostruzione intero bene)
La ricostruzione della chiesa prosegue molto lentamente, e non è ancora compiuta alla morte dello Scarpagnino, nel 1549: il presbiterio e l'abside sono completati su progetto di Jacopo Sansovino.
1593 (consacrazione altare maggiore)
L'altare maggiore viene consacrato da fra' Angelo dei Minori, vescovo di Nona (Dalmazia).
1753 (ristrutturazione altare maggiore)
L'altar maggiore viene isolato al centro dell'abside.
Descrizione
La chiesa di San Fantino sorge praticamente isolata sui quattro lati, ad eccezione di un breve tratto a ridosso del presbiterio, adiacente ad altri edifici. L'esterno, progettato da Scarpagnino, è diviso in due ordini da una cornice in pietra retta da mensole angolari: quello inferiore è rivestito da lastre in pietra, quello superiore è semplicemente intonacato, e vi si aprono ampie finestre termali. In corrispondenza dell'ingresso principale, il prospetto è concluso da un coronamento curvilineo. L'interno presenta una pianta complessa, formata da un atrio quadrato con tre ingressi su ciascun lato, che immette nel corpo della chiesa vero e proprio, a tre navate, con volte a botte e a crociera, concluso da un presbiterio quadrato con cupola sorretta da quattro colonne corinzie e abside semicircolare con cripta sottostante.
Impianto strutturale
Edificio in muratura con solai e volte di forma articolata.
Coperture
Volte a crociera e a botte.
Facciata
A due ordini con cornice su mensole.
Pianta
A tre navate su pilastri, con arcate di diversa ampiezza.
Presbiterio
A pianta quadrata con quattro colonne, coperto da cupola.