chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Senna Comasco Milano chiesa sussidiaria S. Antonio di Padova Parrocchia di Santa Maria Assunta Impianto strutturale presbiterio - intervento strutturale (1980) 1688 - 1688(costruzione intero bene); 1707 - 1764(completamento intero bene); 1980 - 1985(restauro intero bene)
Chiesa di Sant'Antonio di Padova
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Sant'Antonio di Padova <Senna Comasco>
Altre denominazioni
S. Antonio di Padova
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
1688 (costruzione intero bene)
La chiesa è citata in un documento del 1688 nel quale Cristoforo Castiglioni, esprime la volontà di far celebrare delle Sante Messe in suo suffragio presso la chiesa di Navedano.
Nello stesso anno l'edificio è descritto all'interno della relazione di visita del Cardinale Federico Borromeo.
1707 - 1764 (completamento intero bene)
In un documento del 1707 viene indicato che data la lontananza dall'abitato di Cucciago, la chiesa viene utilizzata per la celebrazione della messa festiva nel periodo invernale.
Nel 1764 in un documento viene descritta la chiesa con pavimento in cotto e pareti intonacate ornate da quadri.
1980 - 1985 (restauro intero bene)
A partire dal 1980 sono stati eseguiti interventi di restauro della chiesa con il rifacimento delle coperture e l'adeguamento liturgico del presbiterio.
Descrizione
La chiesa, con orientamento nord-ovest sud-est, è situata al centro della frazione di Navedano ed è raggiungibile dalla via principale che la congiunge all'abitato di Cucciago. La facciata intonacata è delimitata da paraste e conclusa dalle due falde della copertura, con portale d'ingresso centrale, protetto da una tettoia in coppi, con apertura quadrangolare posta centralmente. L'interno è ad unica navata scandito in due campate da lesene, con volta a botte. Il presbiterio è delimitato da un gradino e dall'arco trionfale e presenta la mensa in marmo centrale e una nicchia sulla parete di fondo dove è conservata la statua di Sant'Antonio di Padova, mentre dalla porta a destra della nicchia si accede alla sacrestia.
Impianto strutturale
Edificio in muratura continua con coperture a falde con struttura lignea e manto in coppi.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1980)
Nel 1980 è stato realizzato l'adeguamento liturgico del presbiterio con il posizionamento della mensa in marmo centrale allo spazio.