| Tipologia e qualificazione | chiesa vicariale |
| Denominazione | Chiesa di Santa Maria degli Angeli <Murano, Venezia> |
| Altre denominazioni | Chiesa degli Angeli Gli Angeli, S. Maria degli Angeli |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1188 (fondazione intero bene) Ginevra Gradenigo e Giacomina Boncio fondano la chiesa e il monastero di Santa Maria degli Angeli. 1529 (consacrazione intero bene) La chiesa viene ricostruita in forme lombardesche e consacrata dal Vescovo di Torcello il 16 maggio 1529. 1810 (soppressione del monastero intero bene ) Il monastero viene soppresso e la chiesa diventa succursale di Santo Stefano prima e di San Pietro Martire dal 1813. 1832 (demolizione monastero ) Il monastero viene demolito. 1848 - 1860 (chiusura intero bene) la chiesa viene chiusa al culto perché pericolante; nel 1856 il Governo Austriaco ne vieta l'abbattimento progettato dal parroco di San Pietro Martire 1861 - 1863 (restauro intero bene) La chiesa viene restaurata e riaperta al culto. 1862 (demolizione cappella Pasqualigo) Nel corso dei restauri dell'edificio, viene demolita la cappella Pasqualigo e la chiesa viene divisa a metà, eliminando il coro pensile. 1926 (puntellamento abside) L'abside maggiore è rovinosa e viene puntellata; successivamente la chiesa viene di nuovo chiusa al culto. 1935 (restauro intero bene) La chiesa viene restaurata e riaperta al culto il 25 marzo 1935. |
| Descrizione |
La chiesa di Santa Maria degli Angeli sorge all'estremo occidentale dell'isola di Murano. L'edificio, dopo la demolizione del monastero che le sorgeva accanto, è pressoché isolato, affiancato sulla sinistra dal campanile. La facciata a capanna è tripartita da lesene che reggono una cornice in pietra oltre la quale si eleva il timpano con un oculo centrale. Nel prospetto si aprono due ordini di finestre centinate, un rosone e un portale a timpano spezzato. Il fianco orientale è in mattoni a vista, diviso da quattro lesene, con finestre ad arco; quello settentrionale è intonacato. L'interno, al quale si accede da un lungo corridoio che attraversa la parte anteriore della chiesa, gravemente manomessa, è a navata unica con soffitto piano a comparti quadrati, illuminato da ampie finestre ad arco. La parete di fondo è dominata dal vasto presbiterio a pianta quadrata con cupola ribassata su pennacchi.
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| Adeguamento liturgico |
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