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restauro
adeguamento liturgico
Rivoli Veronese
Verona
chiesa
parrocchiale
S. Giovanni Battista
Parrocchia di San Giovanni Battista
Pianta; Facciata; Strutture di elevazione; Strutture di orizzontamento e/o voltate; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Prospetti interni; Prospetti esterni; Campanile
presbiterio - aggiunta arredo (1966); altare - aggiunta arredo (1966); sede - aggiunta arredo (1966); ambone - aggiunta arredo (1966)
1231 ante - 1231(origini carattere generale); 1539 - 1539(erezione in Parrocchia carattere generale); 1741 - 1741(restauro e consolidamento statico intero bene); 1766 - 1766 (costruzione intero bene); 1854 - 1854(collocazione altare maggiore); 2001 - 2003(restauro e riqualificazione facciate interne ed esterne
sagrato)
Chiesa di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giovanni Battista <Rivoli Veronese>
Altre denominazioni S. Giovanni Battista
Ambito culturale (ruolo)
architettura barocca (restauro )
architettura barocca (costruzione )
architettura neoclassica (altare maggiore, collocazione )
architettura contemporanea (facciate e sagrato, restauro e riqualificazione )
Notizie Storiche

1231 ante  - 1231 (origini carattere generale)

La chiesa di S. Giovanni Battista in Rivoli, originariamente cappella soggetta alla pieve di S. Maria in Caprino, è documentata a partire dal 1231.

1539  (erezione in Parrocchia carattere generale)

Nel 1539 la chiesa di S. Giovanni fu smembrata dalla pieve di Caprino ed eretta in Parrocchia.

1741  (restauro e consolidamento statico intero bene)

Nel 1741 si registrano importanti lavori di restauro volti al consolidamento statico dell’edificio, in precarie condizioni di conservazione.

1766 - 1766  (costruzione intero bene)

L’attuale chiesa parrocchiale fu edificata nel 1766 a lato del preesistente edificio di culto.

1854  (collocazione altare maggiore)

Risale al 1854 la collocazione dell’attuale altare maggiore, dono dei Conti Torri.

2001 - 2003 (restauro e riqualificazione facciate interne ed esterne, sagrato)

Tra il 2001 ed il 2003 si registrano i seguenti interventi: restauro delle pareti interne ed esterne, delle pitture murali e dei dipinti (2001), riqualificazione del sagrato (2003).
Descrizione

La prima notizia inerente la chiesa di S. Giovanni Battista in Rivoli risale al 1231. Nel 1539 è Parrocchia autonoma. L’attuale chiesa parrocchiale fu edificata nel 1766. L’edificio si presenta con facciata a capanna. Orientamento a levante. Torre campanaria addossata al fianco meridionale della chiesa. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare rialzato di due gradini concluso con il coro a fondale piatto; lungo i fianchi della navata quattro semi-cappelle laterali accolgono l’altare di S. Isidoro e l’altare della Madonna del rosario, sul lato settentrionale, l’altare della Madonna delle Grazie e l’altare di S. Giorgio, sul lato opposto. I prospetti interni sono ritmati da lesene d’ordine ionico su cui si imposta l’alta trabeazione sommitale; al centro della parete absidale una cornice architettonica in stucco modellato accoglie la pala settecentesca raffigurante “S. Giovanni Battista”; nella lunetta sovrastante è dipinta la “Sacra Famiglia”. La navata è coperta da una volta a botte con unghie laterali, ritmata da costolonature trasversali in aggetto, decorata con pitture murali; il presbiterio è sovrastato da una calotta semisferica ornata con rilievi in stucco; nei pennacchi della volta sono dipinti i quattro Evangelisti. Copertura a due falde con struttura portante costituita da travature in cemento armato; manto in coppi di laterizio. La pavimentazione della navata è realizzata in quadrotte di marmo rosso Verona e nembro bianco-rosato; il piano del presbiterio è pavimentato in quadrotte di marmo nembro rosato con tozzetti quadrati in marmo rosso Verona.
Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con asse maggiore longitudinale, presbiterio quadrangolare rialzato di due gradini e di ampiezza ridotta, concluso con il coro a fondale piatto. Lungo i fianchi della navata si aprono quattro semi-cappelle laterali emergenti di modesta profondità, due su ciascun lato e fra loro prospicienti, in cui trovano sede l’altare di S. Isidoro e l’altare della Madonna del rosario, sul lato settentrionale, l’altare della Madonna delle Grazie e l’altare di S. Giorgio, sul lato opposto. Sul fianco meridionale del presbiterio si colloca il locale della sacrestia; sul lato opposto insiste un ambiente di servizio; sullo stesso lato si addossa la torre campanaria. L’ingresso principale della chiesa, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata, direttamente prospiciente la strada comunale. Lungo il fianco meridionale della chiesa insite l’antico Oratorio, adibito a sala polifunzionale per le attività della Parrocchia.
Facciata
Facciata a capanna. Orientamento a levante. Le pareti presentano un rivestimento ad intonaco. Al centro si apre il portale d’ingresso timpanato. Più in alto un’ampia finestra di forma rettangolare, sormontata da un timpano curvilineo, illumina l’interno dell’edificio. Chiude il prospetto il timpano coronato sommitalmente da una croce in ferro infissa in un supporto in pietra e da due urne acroteriali.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante costituita da conci sbozzati di pietra calcarea locale legati con malta di calce; i cantonali sono rinforzati con blocchi squadrati di pietra; lungo le pareti longitudinali della navata sono presenti consistenti contrafforti murari. I paramenti murari esterni ed interni presentano un rivestimento ad intonaco.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
La navata è coperta da una volta a botte con unghie laterali, ritmata da costolonature trasversali in aggetto, decorata con decorazioni policrome a tempera e con pitture murali raffiguranti i Santi della Chiesa. Il presbiterio è sovrastato da una calotta semisferica ribassata impostata su quattro pennacchi, ornata con rilievi in stucco; nei pennacchi della volta sono dipinti i quattro Evangelisti. Le strutture voltate sono realizzate in muratura portante.
Coperture
Copertura a due falde con struttura portante costituita da trave di colmo centrale e falsi puntoni in cemento armato in pendenza, controventati mediante catene metalliche; orditura secondaria composta da travetti in cemento armato tipo “Trieste” con sovrapposti tavelloni forati in cotto; manto in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della navata è realizzata in quadrotte alternate di marmo rosso Verona e nembro bianco-rosato posate a corsi diagonali. Il piano del presbiterio, rialzato con due gradini in marmo rosso Verona, è pavimentato in quadrotte di marmo nembro rosato contrappuntate da tozzetti quadrati in marmo rosso Verona; il coro presenta una pavimentazione in pianelle di cotto.
Prospetti interni
L’interno della chiesa, armonico nelle linee e nelle proporzioni, esibisce un’elegante ed equilibrata composizione architettonica e decorativa, quest’ultima in parte offuscata dalla patina del tempo. I prospetti sono ritmati da lesene d’ordine ionico, con basamento in pietra bianca e fusto decorato a tempera, su cui si imposta l’alta trabeazione modanata sommitale che si sviluppa lungo l’intero perimetro; archeggiature a tutto sesto inquadrate dall’ordine introducono le cappelle laterali con altari in marmi policromi; al centro della parete absidale una cornice architettonica in stucco modellato accoglie la pala settecentesca raffigurante “S. Giovanni Battista”; nella lunetta sovrastante è dipinta la “Sacra Famiglia”.
Prospetti esterni
I prospetti esterni, intonacati e tinteggiati, sono articolati lungo i fianchi longitudinali della navata in due registri, di cui quello inferiore corrisponde al volume emergente che accoglie le cappelle laterali; massicci contrafforti murari scandiscono il registro superiore, lungo il quale si aprono le finestrature che illuminano lo spazio interno; ampie specchiature lievemente sfondate interessano le pareti del presbiterio.
Campanile
Torre campanaria addossata al fianco meridionale della chiesa. Basamento a pianta quadrangolare. Fusto massiccio, edificato in pietrame misto. Cella campanaria ad edicola caratterizzata dall’apertura sui quattro lati di un’ampia monofora a tutto sesto inquadrata da due paraste di ordine tuscanico. Copertura a cipolla in rame poggiante su un tamburo a pianta ottagonale.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1966)
L’intervento di adeguamento liturgico del presbiterio ha previsto l’introduzione del nuovo altare mobile rivolto verso l’assemblea. Le balaustre sono state posizionate sul primo gradino del presbiterio. Si conserva l’altare maggiore pre-conciliare con il tabernacolo.
altare - aggiunta arredo (1966)
Altare mobile in legno intagliato rivolto verso l’assemblea, collocato al centro del presbiterio.
sede - aggiunta arredo (1966)
Sedili mobili in legno intagliato posizionati a lato dell’altare, lungo la parete meridionale del presbiterio.
ambone - aggiunta arredo (1966)
Leggio mobile in legno intagliato, collocato sul piano del presbiterio in posizione avanzata verso l’aula, in prossimità della balaustra sinistra.
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