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Ceresole Alba
Alba
chiesa
sussidiaria
Sant'Antonio Abate
Parrocchia di S. Giovanni Battista
Facciata; Campanile
altare - intervento strutturale (1995)
1632 - 1632(prima menzione intero bene); 1817 - 1817(giurisdizione intero bene); 1869 - 1869(descrizione intero bene); XX - metà XX(riedificazione intero bene); 1995 - 1996(manutenzione intero bene)
Chiesa di Sant'Antonio Abate
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Sant'Antonio Abate <Ceresole d'Alba>
Altre denominazioni Cappella di Sant'Antonio Abate
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (riedificazione)
Notizie Storiche

1632  (prima menzione intero bene)

Il catasto registra alcune volte il toponimo S. Antonio a oriente dell'abitato.

1817  (giurisdizione intero bene)

La cappella, insieme agli altri edifici di culto di Ceresole, viene assegnata alla ricostituita diocesi di Alba.

1869  (descrizione intero bene)

Il registro sulle chiese non parrocchiali della diocesi di Alba attesta l'esistenza della cappalla.

XX - metà XX (riedificazione intero bene)

La cappella è interamente ricostruita all'inizio del sec. XX.

1995 - 1996 (manutenzione intero bene)

Con un intervento di manutenzione straordinaria viene posata una nuova pavimentazione e il rifacimento del tetto.
Descrizione

La chiesa ha impianto rettangolare, con aula notevolmente elevata in rapporto alle dimensioni di base. A sinistra del corpo principale è stato costruito, negli ultimi cinquant'anni, un secondo blocco edilizio che ospita la sacrestia. Il campanile sorge a ridosso di tale corpo, sulla sinistra del presbiterio. Il corpo principale è illuminato da finestre rettangolari, aperte in fregio ai muri perimetrali, in numero di quattro per lato, e da un oculo posto in facciata. L'interno è spoglio e privo di decorazioni; inoltre non vi sono volte, ma un solaio piano in calcestruzzo armato con travi intradossali. All'esterno i prospetti sono caratterizzati da una muratura di mattoni faccia a vista.
Facciata
La facciata è slanciata, completamente realizzata in muratura di mattoni a vista. In alto termina con un timpano sostenuto da lesene angolari; un oculo centrale e un portale trabeato con lunetta occupano la sezione centrale del prospetto, affiancate da due strette finestre centinate.
Campanile
Il campanile, in muratura di mattoni a vista, è suddiviso in tre livelli scanditi da cornici. Ogni settore (e ogni lato) è dotato di un'apertura inserita in uno sfondato. Il quarto livello è occupato da una cella campanaria con quattro aperture ad arco a tutto sesto, ognuna incorniciata lateralmente da due coppie di lesene. La cuspide sommitale, piramidale, è anticipata da piccoli timpani, uno per ogni lato.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1995)
E' stata aggiunto un nuovo altare con mensa lignea e struttura in muratura di mattoni.
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