chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico San Macario in Piano Lucca Lucca chiesa parrocchiale S. Iacopo Parrocchia di San Jacopo apostolo Facciata; Pianta; Presbiterio; Cantoria; Impianto strutturale; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Campanile presbiterio - intervento strutturale (1971-1973); riserva eucaristica - aggiunta arredo (1971-1979) 1843 - 1843(benedizione intero bene); 1889 - 1889(eretta a parrocchia carattere generale); 1894 - 1894(ampliamento avancorpo); 1904 - 1904(arredo liturgico controfacciata); 1908 - 1908(riconoscimento civile carattere generale); 1945 - 1945(ampliamento navate laterali); 1947 - 1947(ampliamento intero bene); 1967 - 1967(ampliamento ala destra )
Chiesa di San Iacopo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Iacopo <San Macario in Piano, Lucca>
Altre denominazioni
Chiesa di S. Jacopo apostolo Chiesa di San Jacopo apostolo S. Iacopo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (costruzione)
maestranze area lucchese (ampliamento)
Notizie Storiche
1843 (benedizione intero bene)
il 22 luglio 1843 la chiesa viene benedetta al culto.
1889 (eretta a parrocchia carattere generale)
nel 1889 l'ordinario del luogo erige la parrocchia di san Iacopo.
1894 (ampliamento avancorpo)
la chiesa fu ampliata, con il prolungamento della navata e fu rifatta la facciata.
1904 (arredo liturgico controfacciata)
fu inaugurato il fonte battesimale.
1908 (riconoscimento civile carattere generale)
è avvenuto il riconoscimento civile come parrocchia.
1945 (ampliamento navate laterali)
fu benedetta la posa della pietra per la costruzione delle navate laterali.
1947 (ampliamento intero bene)
fu consacrata la chiesa ingrandita.
1967 (ampliamento ala destra )
fu ampliata la sacrestia e venne creata la cappella feriale.
Descrizione
la frazione di san Macario in piano dista circa sei chilometri dal centro di Lucca, Su quest’area sorgeva un antico ospedale con annessa chiese dedicata a S. Jacopo patrono dei pellegrini. L’attuale chiesa di San Jacopo e` stata edificata nella prima meta` del secolo XIX, come cappellania e si componeva di un’unica navata, il 22 luglio del 1843 fu benedetta al culto. In essa si conservano, dal 3 marzo 1865, le reliquie di Santa Fortunola, una martire romana. Nel 1889 fu eretta dall'ordinario del luogo a parrocchia, nel 1894 fu ampliata e fu rifatta la facciata.mentre Nel secondo dopoguerra furono aggiunte le navate laterali. Ad oggi la chiesa di San Jacopo Apostolo si presenta con un edificio a tre navate, voltate in muratura, dove la navata maggiore e` conclusa da una scarsella di egual larghezza. Sul fianco destro dell’edificio e` stata aggiunta, alla meta` del XX secolo una cappella feriale comunicante con l’interno della chiesa che funge anche da riserva eucaristica. Il campanile si colloca sul fianco destro dell’edificio.
Facciata
in muratura intonacata è inquadrata in un apparato decorativo plastico, ocra chiaro su fondo beige, ed e` il risultato di vari interventi successivi. La parte centrale si conclude con un timpano sorretto da due coppie di paraste di ordine dorico semplificato, che accolgono nell'intercolunnio una strombatura arcuata dove trova posto il portale d’ingresso, incorniciato da una semplice fascia intonacata dipinta di grigio, soluzione adottata anche per gli accessi laterali. Sopra agli ingressi laterali e` posto un oculo. La facciata e` inoltre decorata con raffigurazioni musive a soggetto religioso.
Pianta
schema basilicale a tre navate, di cinque campate, separate da archi a tutto sesto impostati su pilastri cruciformi. Le navi laterali sono concluse da due cappelle a breve sfondo. Oltre i tre ingressi presenti in facciata, ne esiste uno nella parete laterale della navata di sinistra in corrispondenza della quarta campata, mentre nella parete laterale della navata di destra, in corrispondenza della quarta campata si apre l’accesso alla cappella feriale e da questa di puo` raggiungere l’esterno. Sempre nella parete laterale della nave di destra in corrispondenza della quinta ed ultima campata, si apre la porta che immette nella sacrestia. Su entrambe le pareti laterali della scarsella si apre una porta, quella di destra immette in un magazzino, quella di sinistra permette l’accesso alla casa canonica.
Presbiterio
rialzato di tre gradini, occupa tutto lo spazio della scarsella, ospita l’altare storico in marmi policromi addossato alla parete di fondo il quale e` sormontato da un’edicola, contenente un crocifisso ligneo, composta da una cornice in stucco dipinta di grigio e un’architettura dipinta composta da un frontone curvilineo poggiante su paraste. Le pareti laterali e quella di fondo, eccezion fatta per la porzione occupata dall'altare storico, ospitano nella parte inferiore degli scranni lignei con spalliera continua. Al centro del presbiterio e` posto l’altare verso popolo, collocato nel 1971 mentre sulla sinistra si trova l’ambone sempre posizionato nel 1971. La sede del celebrante e` composta da una semplice seduta addossata all'altare storico.
Cantoria
trova posto in controfacciata su un palco poggiate su due esili pilasti a sezione circolare dipinti ad imitazione del marmo.
Impianto strutturale
muratura continua, pilastri in muratura tra le navate, volte a botte in muratura con arconi di irrigidimento incatenati sopra la navata centrale, vote a crociera in muratura con catene solo in senso ortogonale all'asse delle navate laterali che vanno a coprire e copertura lignea.
Struttura
sia le murature perimetrali che i pilastri sono intonacati, per cui non e` possibile identificare i materiali componenti ne´ la loro apparecchiatura.
Coperture
la parte inferiore delle coperture è composte da volte in muratura di laterizio montate a foglio, quella sopra la navata centrale è a botte con unghie laterali` irrigidita da arconi trasversali incatenati. Le volte sopra le navate laterali sono sempre in muratura ma a crociera con dei tiranti trasversali. La parte superiore della copertura e` formata da un sistema di capriate e orditure minori in legno, coperti da embrici e coppi in laterizio per la navata principale e marsigliesi per le navate laterali.
Pavimenti e pavimentazioni
in mattonelle di cemento dipinte di bianco e nero disposte a scacchiera ed eccezione della campata che precede il presbiterio che e` pavimentata in marmo bianco con iscrizione a tarsia marmorea; mentre il presbiterio e` pavimentato in travertino.
Elementi decorativi
l’interno e` dotato di un apparato decorativo plastico a stucco composto da paraste con capitelli formati da un insieme di modanature. L’impaginato della navata principale e` composto da un ordine maggiore di paraste con il fusto dipinto a finto marmo di color ocra, su cui poggia una trabeazione e il fregio e` dipinto ad imitazione del marmo come il fusto delle paraste; l’ordine maggiore incornicia l’ordine minore, su cui si impostano gli archi, esso presenta paraste di egual sezione e identico capitello, l’ordine minore si estende alle navate laterali.
Nella navata principale alle paraste dell’ordine maggiore corrisponde un arcone nella volta a botte, sull’asse dell’intercolumnio sopra la trabeazione nella lunetta creata dalle unghie della volta, si aprono delle finestre rettangolari archivoltate e incorniciate. Le volte delle navate sono dipinte a cielo stellato e gli spigoli vengono evidenziati da fasce dipinte di colore bianco. Sulle pareti di fondo delle navate minori trovano posto due altari in marmo decorati a stucco.
Campanile
si trova nella parte terminale sul lato sinistro della chiesa, ha un basamento a pianta quadrata con uno sviluppo in altezza a tronco di piramide, la porzione intermedia è in muratura piena, la cella campanaria ha un’unica apertura archivoltata per lato ed è coronato da una balaustra con plinti lisci sugli spigoli.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1971-1973)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto la rimozione delle balaustrate e l’inserimento, al centro del presbiterio, poggiante direttamente sul pavimento, dell’altare della celebrazione in marmo. Sulla sinistra, poco più avanti l’altare della celebrazione, si trova l’ambone in marmo, mentre sulla predella dell’altare maggiore storico è stata collocata la sede del celebrante in legno.
riserva eucaristica - aggiunta arredo (1971-1979)
La riserva eucaristica è custodita all'interno della cappella feriale, sita sulla navata destra della chiesa, entro un tabernacolo marmoreo dietro l’altare.