| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa di San Giacomo <Caccamo, Serrapetrona> |
| Altre denominazioni | S. Giacomo |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XV - 1484 (costruzione intero bene ) La chiesa era già costruita nel secolo XV: nel 1484 Giulio Cesare da Varano incontrò l'ambasciatore della Serenissima con reparti di cavalleria per accettarne la nomina a governatore generale dell'Esercito. 1572 - 1975 (passaggio di proprietà intero bene) Nella seconda metà del Cinquecento la chiesa era registrata nelle proprietà dei Cavalieri di Malta dei quali rimane lo stemma dipinto: nel 1572 e nel 1588 viene confermata in due documenti, il secondo dei quali è il resoconto del vescovo Girolamo de Buoi durante la sua visita pastorale. Nel XVIII secolo la proprietà passò alla famiglia Piermattei che costruì il palazzo accanto alla chiesa. A metà degli anni '70 del XX secolo la Cattedrale di Camerino riscattò la chiesa ed il palazzo dagli eredi vendendo parte del palazzo per restaurare i locali in degrado. 1956 (restauro intero bene) Nel 1956 l'ingegner Giacomo Piermattei, ultimo esponente della famiglia proprietaria, restaurò la chiesa. 2013 - 2014 (rifacimento del tetto intero bene) Nel 2013 il parroco don Aronne Gubellini promosse la sistemazione ed il rifacimento del tetto. I lavori terminarono l'anno seguente. 2016 - 2018 (danni sismici intero bene) La chiesa è stata danneggiata dal sisma 2016 e successivi. |
| Descrizione |
La piccola chiesa di San Giacomo è ubicata in frazione Caccamo di Serrapetrona, non lontana dal lago formato dal fiume Chienti. La chiesa è parte del complesso di cui è parte il palazzo nobiliare dei conti Piermattei che negli anni '70 vendettero all'Arcidiocesi di Camerino. L'edificio di culto è stretto a destra da un secondo edificio più recente, e affaccia sul cortile antistante il palazzo Piermattei. Il portone è contornato da cornice di mattoni con architrave modanato. Nell'architrave è riportato il titolo della chiesa dedicata all'Apostolo. Sopra un leggero marcapiano è aperta una finestra ornata di cornice simile al portale. La cuspide sommitale è compresa tra due campanili di modesta fattura conclusi da cuspidi in muratura.
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| Adeguamento liturgico |
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