chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Mistrano Camerino Camerino - San Severino Marche chiesa sussidiaria S. Venanzio in Mistrano Parrocchia di Santa Maria delle Lacrime Interno; Impianto strutturale; Coperture; Campanile altare - aggiunta arredo (1998) 1690 - 1910(costruzione intero bene ); 1997 - 2000(consolidamento intero bene); 2016 - 2016(eventi sismici intero bene)
Chiesa di San Venanzio
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Venanzio <Mistrano, Camerino>
Altre denominazioni
Chiesa di San Vincenzo S. Venanzio in Mistrano
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (consolidamento)
Notizie Storiche
1690 - 1910 (costruzione intero bene )
Probabilmente edificata tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo, la chiesa ha subito modifiche interne nel primo decennio del XX secolo.
1997 - 2000 (consolidamento intero bene)
Danneggiata dal sisma del 1997, la chiesa è stata oggetto di restauro operato con consolidamento delle murature e del tetto in legno.
2016 (eventi sismici intero bene)
Danneggiata dai terremoti del 2016, la chiesa è stata dichiarata inagibile e chiusa al culto.
Descrizione
A metà delle pendici del Monte Primo, tra le frazioni di Selvazzano e Valle San Martino, lievemente a valle della strada principale che segna in quota tutto il versante montano che si estende da Serravalle di Chienti a sud fino a Pioraco a nord, il piccolo nucleo di Mistrano vede svettare al suo centro il campanile della chiesa di San Venanzio: probabilmente costruito alla fine del ‘600 su direttrice nord –sud e successivamente modificato internamente con opere del primo ‘900, l’edificio sacro si presenta interamente intonacato con un prospetto principale nord a capanna, totalmente privo di ornamenti ad eccezione della croce posta in rilevo in sommità della facciata; sull’asse medio uno scarno portone rettangolare è sovrastato da un’ampia finestra altrettanto scarna. A questo prospetto si contrappone il fronte sud caratterizzato dall’abside emiciclica bucata da due monofore; al fianco sinistro dell’abside si erge il campanile.
Interno
Modesta aula unica con struttura lignea di copertura a vista e solaio intonacato bianco, internamente illuminata dall’apertura in facciata e dalle monofore dell’abside; il presbiterio è un gradino più alto rispetto al piano dell’aula, accoglie al suo centro un contemporaneo altare mobile che si contrappone al più antico preconciliare posizionato nell’abside retrostante; a questa si accede da un grande fornice rettangolare a mo’ di arco trionfale su cui è riportata la scritta “DOM et divo Vincentio M Dicatum”: ciò a dimostrare la vera intitolazione dell’edificio a San Vincenzo che successivamente è stata tralasciata dalla devozione popolare e devoluta correntemente al più noto Santo patrono di Camerino, Venanzio.
Impianto strutturale
Muratura perimetrale portante posta in opera con blocchi di pietra irregolari ed inserti in laterizio.
Coperture
Tetto a due falde con solaio in laterizio rivestito esternamente in coppi, sorretto da impalcato ligneo di capriate, travi ed arcarecci.
Campanile
Torre campanaria a base quadrata con cella campanaria realizzata in laterizio con fornici a tutto sesto, coperta con tetto a padiglione rivestito in coppi.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1998)
A seguito degli interventi di consolidamento e sistemazione del tetto, è stato approntato il presente altare in legno, con sostegno centrale parallelepipedo.