chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Scrutto San Leonardo Udine chiesa sussidiaria S. Giusto Parrocchia di San Leonardo Abate Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni nessuno 1763 - 1763(documentazione intero bene); 1764 - 1764(costruzione intero bene); 1771 - 1771(consacrazione intero bene); XIX - XIX(documentazione intero bene); XX - XX(sistemazione intero bene)
Chiesa di San Giusto
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Giusto <Scrutto, San Leonardo>
Altre denominazioni
S. Giusto
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
1763 (documentazione intero bene)
Il 5 gennaio 1763 fu fatta la domanda di erezione della chiesa da parte del sacerdote del luogo, il quale chiede di poter erigere a sue spese e sopra fondo proprio una chiesetta nella Villa di Scrutto per tutti gli abitanti del posto, e vicini.
1764 (costruzione intero bene)
Il 13 gennaio 1764 l'Arcivescovo Bartolomeo Grandenigo diede la facoltà di benedire la prima pietra. I lavoro di costruzione delle chiesa si protrassero fino al 1771.
1771 (consacrazione intero bene)
Il 24 novembre 1771, a realizzazione conclusa, ci fu la consacrazione.
XIX (documentazione intero bene)
Col tempo, i rapporti fra i proprietari della chiesetta e i Vicari Curati di San Leonardo peggiorarono. Il 30 luglio 1863, il curato vicario curato di San Leonardo don Antonio Banchi, fa pervenire una relazione al Capitolo di Cividale proponendo la sospensione della chiesa di Scrutto e in essa ogni pubblico esercizio.
Il 21 ottobre dello stesso anno, perviene una disposizione capitolare per la chiesa di San Giusto, in cui si impone al parroco di San Leonardo di vigilare: "acchè non si commettano abusi nella chiesa e che nel suo recinto non venisse intrapreso alcun nuovo lavoro".
XX (sistemazione intero bene)
Negli ultimi anni del novecento l'edifico fu risistemato, dopo i danni recati dal terremoto del 1976.
Descrizione
Edificio ad aula, orientato, con sedime su terrazzamento. Il presbiterio rettangolare è della stessa quota dell'aula e di larghezza minore. Il locale di sacrestia di volumetria minore è annesso a meridione. Prospetto principale a capanna con oculo ottagonale e campaniletto a monofora sull'apice. Il portico originario è stato in gran parte sostituito da un edificio abitativo privato; tra la facciata e detto edificio rimane un passaggio a corridoio sul quale prospetto il portale e due finestre quadrate. Il portale secondario è sul lato settentrionale, coperto da uno sporto in continuità con la falda dell'abitazione. L'aula presenta due nicchie a tutto sesto prossime al presbiterio ed è illuminata da due ampie finestre. Soffitto a capriate a vista con tavelline dipinte. Il presbiterio prospetta con ampio arcosanto, sopraelevato di due gradini, voltato a botte con quattro ughie. Pavimentazione in lastre quadrate di marmo, bianche e nere, disposte a losanga.
Pianta
Edificio ad aula, orientato, con sedime su terrazzamento. Il presbiterio rettangolare è della stessa quota dell'aula e di larghezza minore.
Impianto strutturale
Muratura portante mista.
Coperture
Manto di copertura in coppi di laterizio.
Prospetto principale
Prospetto principale a capanna con oculo ottagonale e campaniletto a monofora sull'apice. Il portico originario è stato in gran parte sostituito da un edificio abitativo privato; tra la facciata e detto edificio rimane un passaggio a corridoio sul quale prospetto il portale e due finestre quadrate. Il portale secondario è sul lato settentrionale, coperto da uno sporto in continuità con la falda dell'abitazione.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in lastre quadrate di marmo, bianche e nere, disposte a losanga.