Le prime notizie della presenza di una chiesa preesistente, collocata nella medesima posizione della chiesa attuale, risalgono al 1100.
1845 - 1852 (edificazione della chiesa intero bene)
La chiesa dedicata a S. Andrea Apostolo viene costruita sulle rovine della chiesa preesistente a partire dal 1845 e portata a termine nel 1852, con la realizzazione della facciata.
1945 (ampliamento intero bene)
Nel 1945 la chiesa subisce un importante ampliamento, con il prolungamento di un'arcata e l'aggiunta delle navate laterali e del transetto. L'abside della chiesa viene chiuso ed adibito a sacrestia.
1988 - 1989 (interventi di manutenzione intero bene)
Alla fine degli anni Ottanta del Novecento vengono eseguiti interventi di manutenzione straordinaria in copertura e la dipintura delle murature all'interno e all'esterno. Si assiste inoltre alla sostituzione della pavimentazione.
Descrizione
La chiesa di Sant'Andrea Apostolo viene costruita a metà dell'Ottocento in stile neoclassico, su progetto dell'arch. Michele Fapanni.
L'edificio sorge con orientamento nord-sud sulle tracce di una chiesa preesistente, della quale si hanno notizie fin dal 1100.
La struttura in elevazione è realizzata in mattoni di laterizio e sorregge la struttura di copertura, costituita da capriate e travi lignee.
La facciata nord, rivolta alla pubblica via, realizzata su disegno originale del Fapanni, presenta una finitura a marmorino. È ripartita verticalmente da quattro paraste ioniche con architrave e cornice dentellata, sormontata in sommità dal timpano triangolare.
Il portale timpanato è posto sopra il livello del basamento della facciata, preceduto da una scalinata in pietra. Ai lati della facciata, poste simmetricamente tra loro, si osservano due nicchie, contenute in edicole timpanate.
L'interno della chiesa presenta un ricco apparato decorativo, costituito da affreschi e dipinti. Le superfici intonacate sono dipinte con cromie del bianco e del beige.
Pianta
La chiesa, costruita con orientamento nord-sud, è costituita da tre navate a pianta rettangolare, interrotte trasversalmente dal transetto. A sud è collocata la zona presbiteriale, rialzata rispetto all'aula di alcuni gradini. Ad ovest del transetto si innalza in campanile a pianta quadrata.
Struttura
La struttura in elevazione è realizzata in muratura di mattoni di laterizio.
Coperture
Le navate presentano controsoffitti centinati realizzati in cannucciato rifinito a gesso, ancorato meccanicamente alle capriate lignee che caratterizzano la struttura portante della copertura. Il manto di copertura è in coppi tradizionali in cotto.
Facciata
La facciata nord presenta una finitura a marmorino. È ripartita verticalmente da quattro paraste ioniche con architrave e cornice dentellata, sormontata in sommità dal timpano triangolare.
Il portale timpanato è posto sopra il livello del basamento della facciata, preceduto da una scalinata in pietra. Ai lati della facciata, poste simmetricamente tra loro, si osservano due nicchie, contenute in edicole timpanate.
Prospetti
I prospetti laterali, intonacati e dipinti di bianco, non presentano particolari elementi decorativi.
Sulla porzione superiore della navata centrale si osservano quattro aperture finestrate su ciascun lato, poste simmetricamente tra loro.
Elementi decorativi
Agli angoli della navata principale si osservano quattro affreschi che rappresentano gli evangelisti, opera di Giovanni De Min.
Sulla parete di fondo dell’abside è collocata una pala raffigurante S. Andrea, di autore ignoto.
L'apparato decorativo interno è arricchito da una serie di opere del maestro Angelo Gatto.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della chiesa è costituita da lastre lapidee di forma quadrata in pietra d’Istria, alternate a Rosso di Verona.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1965)
A metà degli anni ’60 l’altare maggiore venne trasferito dall’abside al transetto est.
L’altare è caratterizzato dall’impiego di pietra bianca del Grappa, sia per la mensa che per gli stipiti ed il paliotto; quest’ultimo presenta inserti in marmo rosso di Verona.
Anche la balaustra in pietra bianca del Grappa, precedentemente collocata tra la navata centrale e il presbiterio, viene trasferita con l'altare maggiore nel transetto est.
Il nuovo altare fisso, collocato al centro del presbiterio e rivolto verso la navata, è realizzato in pietra di colore bianco, così come l'ambone, posto a sinistra dell'altare.