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Martorano
Parma
Parma
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parrocchiale
Santo Stefano
Parrocchia di Santo Stefano
Facciata; Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Campanile
altare - intervento strutturale (1970 ca.); ambone - aggiunta arredo (1990 ca.)
1230 - 1230(menzione intero bene); 1564 - 1564(erezione a parrocchia intero bene); 1940 - 1940(restauro intero bene); 1984 ca. - 1984 ca.(consolidamento intero bene)
Chiesa di Santo Stefano
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santo Stefano <Martorano, Parma>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze parmensi (costruzione)
Notizie Storiche

1230  (menzione intero bene)

La prima notizia della chiesa, sorta in questo territorio, risale alla pergamena del 1230: "Capella de Martorano in Plebe Sancte Eulalie"; essa rimase nella giurisdizione della pieve di Santa Eulalia (l'attuale Sant'Ilario d'Enza) fino al 1828.

1564  (erezione a parrocchia intero bene)

Risulta parrocchia nel 1564. Il primo rettore fu don Michele Mazzoni.

1940  (restauro intero bene)

La chiesa subì varie trasformazioni nel corso degli anni. Importanti restauri vennero apportati nel 1940, per opera del parroco Luigi Ferrari. La facciata venne rivestita di mattoni faccia a vista; vennero ripristinate le capriate della copertura e si arricchì l'interno di un altare maggiore in marmo.

1984 ca.  (consolidamento intero bene)

In seguito al sisma del 9 novembre 1983 si è reso necessario un progetto di sistemazione, consolidamento e recupero della chiesa, ad opera del geometra Gianni Corradi. S'intervenne col rafforzamento dei muri perimetrali, venne rifatto l'intonaco del campanile, la cuspide fu demolita e ricostruita.
Descrizione

Il complesso parrocchiale è costituito dalla chiesa e da due edifici che l'affiancano sui lati nord e sud. Sul lato nord è posta la canonica, mentre su quello opposto è presente un edificio di più recente costruzione, destinato ad oratorio ricreativo. La chiesa si presenta con un fronte principale in mattoni faccia a vista, i restanti lati ed il campanile risultano intonacati e tinteggiati. L'interno è a navata unica e culmina in un'abside circolare. Il campanile, a pianta quadrata, è caratterizzato da una cella campanaria aperta, su ogni lato, da due monofore.
Facciata
Facciata a capanna delimitata da due paraste. Il prospetto principale, oltre a due monofore, presenta un portale sormontato da lunetta; alla sommità una finestra circolare.
Pianta
Pianta a navata unica; sul lato sud sono presenti due cappelle laterali, su quello nord una. Il presbiterio è rialzato da un gradino ed è separato, da una balaustra, dall'aula. L'abside circolare, distinta è illuminata da due finestre.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in pianelle bicolori, a corsi diagonali.
Campanile
Struttura a pianta quadrata; fusto in muratura intonacata; cella campanaria con due monofore su tutti i lati; cuspide a piramide alta.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1970 ca.)
Altare in marmo scolpito.
ambone - aggiunta arredo (1990 ca.)
Leggio in legno compensato.
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