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Portici
Napoli
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S. Maria della Libera
Parrocchia di Santa Maria della Libera
Pianta; Coperture; Zona presbiteriale; Cappelle; Cripta/Locali interrati; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Facciata
altare - aggiunta arredo (1980); confessionale - aggiunta arredo (1980); fonte battesimale - aggiunta arredo (1980)
1891 - 1891(apertura al culto preesistenza); 1942 - 1942(elevazione a parrocchia intero bene)
Chiesa di Santa Maria della Libera
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria della Libera <Portici>
Altre denominazioni S. Maria della Libera
Ambito culturale (ruolo)
neoclassico (donazione)
neoclassico (variazione d'uso)
neoclassico (costruzione edificio)
Notizie Storiche

1891  (apertura al culto preesistenza)

Il 25 settembre 1891 la Sig.ra Marianna Rubinacci, vedova Spasiano, chiese a Mons. Giuseppe Carbonelli, vicario generale, di aprire al culto la cappella che precedentemente era una stalla. Il permesso fu concesso e la cappella fu benedetta da Don Gennaro Formicola il 10 ottobre 1891.

1942  (elevazione a parrocchia intero bene)

Nel luglio 1942, la cappella fu elevata a parrocchia ed il primo parroco fu il Rev. Don Stanislao Soria.
Descrizione

La chiesa di Santa Maria della Libera si presenta come una piccola cappella fronte strada, posta al piano terra di un edificio storico nel quale è inglobata. Spazialmente nasce contestualmente alla costruzione dell'edificio, ma era precedentemente una stalla. L'accesso principale è dalla strada, ma vi è un ingresso posteriore dal cortile del palazzo, che immette negli ambienti adiacenti, posti dietro l'abside: sagrestia e ufficio parroco con un piccolo, servizi igienici ed un salone più ampio voltato al servizio del quale vi è un ulteriore servizio igienico. L'accesso all'aula avviene mediante un tamburo in legno e vetro posto in corrispondenza dell'ingresso principale. Vi sono due ulteriori accessi laterali, ma in disuso. Al di sopra dell'accesso laterale destro vi sono due finestre ovali in cui sono collocate le campane.
Pianta
La cappella è molto piccola, a pianta rettangolare ed ha navata centrale con due navate laterali tutte voltate. Lo spazio è molto basso e non supera i 4 m di altezza. Si articola in sei campate: quelle centrali sono più larghe e a base quadrata, le laterali sono più strette ed a pianta rettangolare. Il passaggio tra le campate delle navate laterali avviene mediante archi a tutto sesto ribassati. Lo spazio è abbastanza buio ed è evidente che gli ambienti sono stati decorativamente adattati per essere utilizzati come chiesa. Le sedute ad esempio sono caratterizzati da sedie in legno movibili.
Coperture
La distribuzione spaziale della parrocchia si presenta come un tempo doveva presentarsi il piano terra dell'edificio: tutti gli ambienti sono voltati a vela con motivi decorativi a stucco bianchi e dorati.
Zona presbiteriale
La zona presbiteriale si innalza su un gradino in marmo e pavimentazione a scacchiera. Sulla parete di fondo vi è un dipinto murale con effetto prospettico, al fine di dare profondità allo spazio: esso riprende i motivi decorativi di pareti e volte. L'ambone è a sinistra dell'altare mensa.
Cappelle
Lateralmente alla navata di sinistra vi è una cappella con altare in marmi policromi il cui ingresso è segnato da due colonne corinzie lisce intonacate di bianco.
Cripta/Locali interrati
Sotto la sagrestia e dietro l'abside, sembra ci sia un ambiente ipogeo (un tempo utilizzato per la raccolta dei liquami in relazione al precedente utilizzo come stalla).
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è unica per tutta la chiesa ed è caratterizzata da lastre in marmo bianche e grigie a scacchiera di dimensione 40x40.
Elementi decorativi
Le pareti laterali e i pilastri, fino alla quota d'imposta delle volte, sono rivestiti in marmo bianco e verde. La zoccolatura di raccordo alla pavimentazione è in marmo grigio.
Facciata
La facciata è parte del palazzo, distinguibile per la presenza di un'inferriata a protezione dell'ingresso e di elementi architettonici addossati alla parete che inquadrano il portone in legno grigio. Due paraste corinzie reggono un timpano triangolare interrotto nella parte bassa per accogliere un finestrone di forma semicircolare. Al di sopra del portone di accesso di destra, vi sono due finestrini di forma ovale in cui sono inserite le campane.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1980)
Il tavolo mensa d'altare è stato aggiunto in epoca recente per adeguare lo spazio alle disposizioni conciliari.
confessionale - aggiunta arredo (1980)
Il confessionale è posto nella campata di sinistra a lato dell'ingresso principale.
fonte battesimale - aggiunta arredo (1980)
Il battistero in marmo è collocato nella prima campata sul lato destro.
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