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Ferrara
Ferrara - Comacchio
chiesa
parrocchiale
San Giacomo Apostolo
Parrocchia di San Giacomo Apostolo
contesto; impianto planivolumetrico; esterno; pianta; interno; impianto strutturale; apparati liturgici
presbiterio - intervento strutturale (2005)
1434 - 1434(costruzione intero bene); 1574 - 1574(restauro intero bene); XVIII - XVIII(rifacimento intero bene); 2003 - 2005(restauro intero bene)
Chiesa di San Giacomo Apostolo di Fossadalbero
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giacomo Apostolo di Fossadalbero <Ferrara>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze ferraresi (costruzione)
Notizie Storiche

1434  (costruzione intero bene)

La chiesa di San Giacomo Apostolo a Fossadalbero viene ricordata per la prima volta nel 1434 in una visita pastorale del Beato Tavelli da Tossignano come beneficio degli estensi che avevano fatto costruire nei pressi della chiesa una delizia di caccia ai tempi della signoria di Nicolò III.

1574  (restauro intero bene)

Dalla visita pastorale di Giovanni Battista Maremonti avvenuta 1574 si viene a sapere che la chiesa subì diversi ammodernamenti e venne realizzato il battistero.

XVIII  (rifacimento intero bene)

Nel corso del XVIII secolo la chiesa subì numerosi restauri che ne modificarono lo stile originario, conferendole l’attuale aspetto settecentesco.

2003 - 2005 (restauro intero bene)

Tra il 2003 e il 2005 la chiesa subì numerosi interventi di restauro che compresero il pianterreno della casa canonica. I lavori interessarono in particolare le strutture portanti e il tetto.
Descrizione

La chiesa di San Giacomo Apostolo sorge su via Chiorboli nella località di Fossadalbero. La facciata dal tetto spiovente è molto semplice: intonacata di beige con fasce perimetrali dipinte di bianco. Al centro il portale in legno e sopra a questo un piccolo rosone. Sulla cuspide del tetto un peduccio con una croce in ferro. L’accesso all’aula è introdotto da una bussola in vetri e legno. Sopra a questa è presente un cornicione sormontato nella lunetta sovrastante dal rosone centrale che illumina l’aula. Gli alzati sono dipinti con un colore verde acqua che contrasta con il candore delle cinque coppie (per lato) di paraste ioniche che sostengono la cornice sagomata che corre lungo tutta l’aula fino al catino absidale. Tra la seconda e la terza coppia di paraste e su entrambi i fianchi, due archi a tutto sesto introducono a due cappelle dalla pianta rettangolare e dalla volta a botte con altari e piccoli rosoni posti sopra alle rispettive ancone. Il presbiterio, rialzato di un gradino rispetto all’aula è introdotto dalla costolonatura della volta abbellita con stucchi raffiguranti putti e festoni. Segue l’arcata che introduce all’abside riccamente decorata con altorilievi, stucchi e un cartiglio centrale che reca l’iscrizione: “VENITE ADOREMUS”.
contesto
La chiesa di San Giacomo Apostolo sorge su via Chiorboli nella località di Fossadalbero, caratterizzata da una piccola borgata di case per lo più ad uso residenziale e produttivo. La chiesa che s’innalza sulla strada è, nella parte posteriore, circondata da giardini e campi; la zona presenta una connotazione prettamente rurale con aree prative e coltivate. La chiesa è orientata est-ovest.
impianto planivolumetrico
L’aula liturgica è parte di una aggregazione orizzontale di edifici adibiti a casa canonica e oratorio che si sviluppano a partire dal lato meridionale lungo la strada.
esterno
La chiesa, che si presenta con la facciata su via Chiorboli, è preceduta da un breve sagrato individuato dalla lastricazione in pietra e dalla delimitazione di quattro fittoni in pietra. La facciata dal tetto spiovente è molto semplice: intonacata di beige con fasce perimetrali dipinte di bianco. Al centro il portale in legno e sopra a questo un piccolo rosone. Sulla cuspide del tetto un peduccio con una croce in ferro. Il fianco sinistro presenta una prima parte intonacata (a ridosso della facciata) dove emergono un’arcata tamponata e i volumi delle cappelle laterali; a seguire il muro completamente sagramato. Il fianco destro, parzialmente visibile per la presenza degli edifici della casa canonica, è intonacato e mostra le stesse caratteristiche del precedente. Sulla sinistra il campanile, separato dalla chiesa, presenta una base che va a ristringersi verso l’alto. L’abside è di forma semicircolare. La copertura è in coppi.
pianta
Chiesa ad aula con cappelle laterali e abside semicircolare.
interno
L’accesso all’aula è introdotto da una bussola in vetri e legno. Sopra a questa è presente un cornicione sormontato nella lunetta sovrastante dal rosone centrale che illumina l’aula. La costolonatura della volta a botte a ridosso della parete di controfacciata è decorata da uno stucco che raffigura un cherubino con festoni di fiori. Gli alzati sono dipinti con un colore verde acqua che contrasta con il candore delle cinque coppie (per lato) di paraste ioniche che sostengono la cornice sagomata che corre lungo tutta l’aula fino al catino absidale. Tra la seconda e la terza coppia di paraste e su entrambi i fianchi due archi a tutto sesto introducono a due cappelle dalla pianta rettangolare e dalla volta a botte con altari e piccoli rosoni posti sopra alle rispettive ancone. La pavimentazione è in cotto mentre la volta è a botte costolonata. Il presbiterio, rialzato di un gradino rispetto all’aula è introdotto dalla costolonatura della volta abbellita con stucchi a forma di putti e festoni. Segue l’arcata che introduce all’abside riccamente decorata con altorilievi, stucchi e un cartiglio centrale che reca l’iscrizione: “VENITE ADOREMUS”. Procedendo si incontrano l’abside di forma semicircolare, gli stalli del coro ligneo in basso e, in alto al centro, la pala raffigurante San Giacomo Apostolo incastonata in una ricca cornice in stucco affiancata da due ampie finestre.
impianto strutturale
Muratura portante in laterizio, copertura a coppi.
apparati liturgici
L'assemblea è ordinata frontalmente al presbiterio ed è organizzata su due file di panche disposte a battaglione, conformemente al volume della navata. Il presbiterio comprende l’altare preconciliare in pietre e scagliola, al centro del quale è collocato il tabernacolo e l’altare a mensa in legno, spostato in avanti verso l'assemblea in modo da consentire la celebrazione pro populo; a destra l’ambone in legno a leggio, a sinistra la sede. A sinistra del portale è presente un confessionale. Una Via Crucis è affissa alle pareti dell’aula. La sagrestia fa parte integrante del volume della chiesa e vi si accede mediante una porta a destra del presbiterio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (2005)
Nel 2005 è stata eliminata la balaustra e messo l'attuale altare a mensa.
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