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sestiere di Santa Croce
Venezia
Venezia
chiesa
vicariale
Ss. Simone e Giuda Apostoli
Parrocchia di San Simeone Profeta (vulgo San Simon Grande)
Impianto strutturale; Pianta; Elementi decorativi; Adiacenze
nessuno
IX - IX(fondazione intero bene); XII - XII(ricostruzione intero bene); 1718 - 1738(ricostruzione intero bene ); 1738 - 1738(consacrazione intero bene); 1915 - 1918(restauro atrio)
Chiesa dei Santi Simone e Giuda Apostoli
Tipologia e qualificazione chiesa vicariale
Denominazione Chiesa dei Santi Simone e Giuda Apostoli <Venezia, sestiere di Santa Croce>
Altre denominazioni Chiesa di San Simeon Piccolo
Chiesa di San Simeone Piccolo
Chiesa di San Simon Piccolo
Ss. Simone e Giuda Apostoli
Autore (ruolo)
Scalfarotto, Giovanni Antonio (progettazione della ricostruzione)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione)
Notizie Storiche

IX  (fondazione intero bene)

Secondo la tradizione, la chiesa dei Santi Simone e Giuda viene fondata dalle famiglie Adoldo e Brioso e chiamata San Simeon "Piccolo" per distinguerla dalla vicina chiesa di San Simeone Profeta.

XII  (ricostruzione intero bene)

La chiesa viene ricostruita a pianta basilicale a tre navate, con orientamento parallelo al Canal Grande.

1718 - 1738 (ricostruzione intero bene )

L'edificio viene ricostruito dalle fondamenta su progetto di Giovanni Scalfarotto.

1738  (consacrazione intero bene)

La chiesa viene consacrata il 27 aprile 1738.

1915 - 1918 (restauro atrio)

L'atrio viene restaurato perché una delle colonne cadde a seguito dell'esplosione di una bomba lanciata da aeroplano austriaco durante la Prima Guerra Mondiale.
Descrizione

La chiesa sorge in riva al Canal Grande, al quale volge il prospetto: l'edificio si presenta quasi completamente libero, con l'eccezione della parte absidale, bloccata da altre costruzioni. La mole cilindrica della chiesa culmina con un'alta cupola rivestita a lastre di marmo, che domina il paesaggio circostante. Il prospetto è preceduto da un profondo atrio, cui si accede da una scalinata, a colonne e pilastri corinzi che reggono un timpano decorato da rilievi. L'interno è a pianta centrale, scandito da colonne e semipilastri corinzi tra i quali sono collocati gli altari e gli accessi ai vani circostanti; il presbiterio è coperto da una cupola minore su tamburo ed è affiancato da due esedre semicircolari.
Impianto strutturale
Edificio in muratura con solai e volte di forma complessa.
Pianta
Centrale.
Elementi decorativi
Statua di Cristo Redentore sulla lanterna della cupola maggiore.
Adiacenze
Sotto l'alto podio di base all'edificio si trova un complesso di ambienti affrescati nel tardo Settecento, che aveva funzione di cimitero coperto.
Adeguamento liturgico

nessuno
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