chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Vallese Oppeano Verona chiesa parrocchiale Santi Giacomo e Anna Parrocchia dei Santi Giacomo e Anna Pianta; Facciata; Strutture di elevazione; Strutture di orizzontamento e/o voltate; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Prospetti interni; Prospetti esterni; Campanile presbiterio - intervento strutturale (1967) XV sec. - XV sec. (origini e costruzione intero bene); 1505 - 1505(costruzione intero bene); XVIII sec. - XVIII sec.(ampliamento e rinnovamento intero bene); XX sec. - XX sec. (passaggio di proprietà carattere generale); 1934 - 1934(erezione in Parrocchia carattere generale); 1967 - 1967(ampliamento intero bene); 2007 - 2007 (restauro interno)
Chiesa dei Santi Giacomo e Anna
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa dei Santi Giacomo e Anna <Vallese, Oppeano>
Altre denominazioni
Chiesa di San Giacomo e Sant'Anna
Autore (ruolo)
Di Pietro, Emanuele (interno, restauro )
Ambito culturale (ruolo)
architettura gotica (origini e costruzione )
architettura rinascimentale (ampliamento e rinnovamento)
architettura neoclassica (ampliamento e rinnovamento )
architettura contemporanea (ampliamento)
architettura contemporanea (interno, restauro )
Notizie Storiche
XV sec. (origini e costruzione intero bene)
La chiesa di S. Giacomo in Vallese fu edificata nel corso del XV sec. come cappella soggetta alla Parrocchia di Mazzantica.
1505 (costruzione intero bene)
Nel 1505 il conte Rodolfo Spinetta fece riedificare ed ampliare la cappella quattrocentesca.
XVIII sec. (ampliamento e rinnovamento intero bene)
Nella seconda metà del XVIII sec. i conti Maffei ampliarono l’edificio. In tale occasione fu rinnovata anche la facciata, sulla quale è tuttora visibile lo stemma araldico della famiglia.
XX sec. - XX sec. (passaggio di proprietà carattere generale)
Nei primi anni del XX sec. l’edificio divenne di proprietà dei nobili Colleoni.
1934 (erezione in Parrocchia carattere generale)
Nel 1934 la chiesa dei SS. Giacomo e Anna fu smembrata da Mazzantica ed eretta in Parrocchia autonoma.
1967 (ampliamento intero bene)
Nel 1967 l’edificio fu ampliato nelle forme attuali con la demolizione dell’antico presbiterio e la costruzione dell’attuale con copertura a cupola, e con l’aggiunta dei due bracci laterali. Contestualmente fu abbattuta l'antica torre campanaria pericolante.
2007 (restauro interno)
Risale al 2007 l’intervento di manutenzione ordinaria degli interni della chiesa. Progetto a firma dell’arch. Emanuele Di Pietro.
Descrizione
La chiesa dei SS. Giacomo e Anna in Vallese fu edificata nel 1505 dal conte Rodolfo Spinetta su di un preesistente edificio di culto. Originariamente cappella soggetta a Mazzantica, nel 1934 fu eretta in Parrocchia autonoma. L’aspetto attuale della chiesa è il risultato degli ampliamenti avvenuti nel XVIII sec. e nel 1967.
L’edificio si presenta con facciata a capanna rivolta a sud-ovest. Impianto planimetrico a croce latina, con unica aula rettangolare, transetto trasversale con ampia crociera centrale a pianta ottagonale, e presbiterio rialzato di quattro gradini. I prospetti interni dell’aula sono ritmati da sottili lesene su cui si imposta una cornice modanata; linee rigide ed essenziali, prive di modanature, connotano le pareti del transetto e del presbiterio; lungo le pareti sono poste alcune opere pittoriche. L’aula è coperta da una controsoffittatura piana in canniccio intonacato e con decorazioni a tempera; la crociera del transetto è sovrastata da una calotta in cemento armato a pianta ottagonale con decorazione a “cielo stellato” e con rivestimento in lastre di rame; i bracci laterali del transetto ed il presbiterio sono coperti dalla sovrapposta struttura di copertura a due falde in latero-cemento, intonacata e tinteggiata. Copertura a due falde con manto in coppi di laterizio. La navata è caratterizzata da un articolato disegno pavimentale in marmo rosso Verona e marmo chiaro di Botticino; il presbiterio è pavimentato con lastre rettangolari di marmo Botticino intervallate da sottili listelli in marmo rosso Verona.
Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico a croce latina, con unica aula rettangolare con asse maggiore longitudinale, transetto trasversale con ampia crociera centrale a pianta ottagonale, e presbiterio rialzato di quattro gradini; lungo i fianchi dell’aula si aprono, in posizione contrapposta, due cappelline laterali emergenti di ridotte dimensioni; sul lato meridionale del presbiterio si colloca il locale della sacrestia. L’ingresso principale si apre al centro della parete di facciata; una breve scalinata interna consente di raggiungere il livello dell’aula; sono presenti due entrate laterali in corrispondenza dei bracci del transetto.
Facciata
Facciata a capanna in stile neoclassico. Orientamento a sud-ovest. Rivestimento ad intonaco di color ocra. Due coppie di paraste la tripartiscono. Al centro si apre il portale d’ingresso di forma rettangolare, sormontato dallo stemma araldico della famiglia Maffei. Più in alto una finestra di forma semicircolare illumina l’interno dell’edificio. Lateralmente sono aperte due nicchie prive di statue. Chiude il prospetto il timpano con oculo centrale. Fastigio coronato da una croce in ferro.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione della navata sono realizzate in muratura portante in pietrame misto legato con malta di calce, composto da conci sbozzati di pietra calcarea, tufo e mattoni pieni in laterizio; le strutture murarie del transetto e del presbiterio sono realizzate in parte con setti murari in cemento armato, ed in parte con intelaiatura portante in cemento armato e pareti di tamponamento in blocchetti di calcestruzzo. I paramenti murari esterni ed interni si presentano intonacati e tinteggiati.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
L’aula è coperta da una controsoffittatura piana in canniccio intonacato e con decorazioni a tempera, sostenuta da travature lignee; la crociera del transetto è sovrastata da una calotta in cemento armato a pianta ottagonale sagomata a più falde radiali, con decorazione a “cielo stellato” verso l’intradosso; i bracci laterali del transetto ed il presbiterio sono coperti dalla sovrapposta struttura di copertura a due falde in latero-cemento, intonacata e tinteggiata.
Coperture
Copertura a due falde lungo la navata con presunta struttura portante costituita da capriate lignee; orditura secondaria composta da arcarecci e correntini con sovrapposte pianelle in cotto; manto in coppi di laterizio. Il settore centrale del transetto è coperto da una calotta in cemento armato a pianta ottagonale sagomata a più falde radiali, con rivestimento in lamiera metallica. Presbiterio e bracci laterali del transetto presentano una copertura a due falde in latero-cemento con manto in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La navata è caratterizzata da un articolato disegno pavimentale realizzato in marmo rosso Verona e marmo chiaro di Botticino. Il piano del presbiterio, rialzato con quattro gradini in marmo bianco, è pavimentato con lastre rettangolari di marmo chiaro di Botticino, intervallati da sottili listelli in marmo rosso Verona; l’altare si imposta su un’ampia predella in marmo rosso Verona.
Prospetti interni
Lo spazio interno della chiesa è contraddistinto da caratteri architettonici e stilistici eterogenei relativamente alla navata, corrispondente all’impianto settecentesco, ed al transetto con il presbiterio, di recente edificazione. I prospetti dell’aula sono ritmati da sottili lesene su cui si imposta una cornice modanata che individua un secondo registro, di altezza ridotta, scandito da piccole lesene semplicemente dipinte, a cui si alternano finestrature semicircolari; linee rigide ed essenziali, prive di modanature, connotano le pareti che definiscono il transetto ed il presbiterio; lungo le pareti sono poste alcune opere pittoriche.
Prospetti esterni
I prospetti esterni, intonacati e tinteggiati, coronati lungo i fianchi dell’aula da una cornice con modanatura a guscia, sono caratterizzati lungo i fianchi longitudinali della navata dai modesti volumi emergenti delle cappelle laterali e, nel settore superiore, da finestrature semicircolari; il volume prismatico a pianta ottagonale della crociera del transetto presenta paramenti murari in cemento armato a vista.
Campanile
La chiesa dei SS. Giacomo e Anna è priva di torre campanaria.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1967)
Nel corso dei lavori di ampliamento della chiesa è stato realizzato il nuovo presbiterio secondo le prescrizioni dell’adeguamento alla liturgia del Concilio Vaticano II.